E’ inaudito che in Italia accada, come dicevamo in un altro intervento, il tutto e il contrario di tutto.
Per una volta tanto che qualcuno in Italia propone una legge “giusta” si urla all’attentato alla libertà personale , alla scudisciata ai danni di Sky e amenità del genere.
Ma che dice esattamente il drecreto legislativo 169?
Semplice vieta alle televisioni, sia in chiaro che criptate, di trasmettere dalle 7,00 del mattino alle 22,30 di sera “film vietati ai minori di anni 14″.
In pratica una legge a tutela dei minorenni, perchè i film vietati ai minorenni non sono solo quelli a “luci rosse” ma anche quelli che contengono scene di violenza o contenuti non “gestibili” dalla maturità dei minorenni.
Tutto qui? Tutto qui.
Del resto un film vietato ai minori di anni 14 , nei Cinema, si avvale della responsabilità dei gestori delle sale che devono verificare l’età dei loro clienti.
Perchè al Cinema non si potrebbe e in TV si?
Come era logico aspettarsi sono “insorti” i soliti strenui difensori di Sky e sotto le malcelate spoglie di “difensori della libertà personale” battono i piedi sulla pedana per far sentire alta la loro voce.
Si da il caso infatti che, guarda caso, proprio Sky si avvele di una programmazione diurna con tantissimo spazio per i vilm vietati ai minori di 14 anni, non solo, ma non dimentichiamo che l’ Hot Club di Sky, ovvero la televisione a luci rosse dell’emittente satellitare, l’anno scorso ha incassato ben 68 milioni di euro. Si avete letto bene , proprio sul “bollino rosso” Sky fa una parte dei suoi affari.
Ovviamente adesso si alza il coro da più parti : sarebbe un attentato alla libertà personale senza tuttavia una tutela dei minori.
Strano che queste lamentele le faccia proprio chi invece, in altre occasioni, si è sbracciato per difendere ipoteticamente minori e donne.
Immediatamente la reazione della stampa e dei media da sempre vicini o sponsorizzati da Sky : reazione “virulenta” se si tiene conto che alcuni di questi media , spesso, hanno inalberato la bandiera della televisione di qualità e ora, di fronte a una tutela per legge dei minori seria, che molti paesi “civili” ci invidieranno, adesso vorrebbero la quotidiana razione di “violenza gratuita o sensuale” a disposizione dei nostri figli.
Ma lo sappiamo : c’è chi se la prende con il decreto perchè è frutto del governo, e tutto ciò che è fatto dal governo non è buono, c’è chi tra gli sponsor ha Sky e difende il suo cliente a spada tratta, c’è chi cerca un posto al sole , da qualunque parte sia, ed è passato dalle sviolinate ai “potentati” Mediaset a quelli della Rai.
C’è chi…c’è chi per una volta tanto, di fronte una legge che tutela veramente il diritto dei nostri figli, in modo serio, dovrebbe una volta tanto applaudire e non urlare.
Tanto più che anche Mediaset, se è questo a cui vogliono arrivare, dovrà fare a meno, soprattutto sulle reti criptate, di molti film.
Contenti? Non è una legge “ad personam” contro Sky, ma una legge che tutela i nostri figli che non sono ne della Rai, ne di Mediaset ne di Sky.
Capito?