Una domanda per l'esperto phelps, che mi pare stia seguendo i mondiali di scherma. Che caspita sta succedendo ai colori azzurri? Se andiamo avanti così a Rio faticheremo ad entrare non nei primi dieci, ma nei primi 15.
direi che il calo di risultati è una diretta conseguenza delle disperate condizioni in cui versa tutto lo sport Azzurro...anche la Scherma ne fa parte e non può uscire indenne da questa crisi generalizzata...
se poi analizziamo tecnicamente le diverse situazioni, allora possiamo spiegare la debacle delle ragazze del fioretto con il fatto che la Vezzali ormai è alla frutta di una carriera irripetibile...soprattutto a livello fisico la scherma "moderna" ormai la sovrasta atleticamente in modo troppo evidente per riuscire a sopperire con la sola esperienza e tecnica individuale...la Batini, che ha comunque perso da una ragazza fortissima come la Korobeyinikova, invece non è certo al livello delle compagne...l'argento dell'anno scorso è stato più un episodio che l'inizio di un'epopea...le altre 2, per contro, hanno rispettivamente commesso un peccato di superbia e di distrazione sottovalutando la più debole avversaria di turno (la Di Francisca) e pagato una condizione precaria sia sul piano fisico e mentale a cusa di problemi di salute avuti in primavera ben più gravi di quanto comunicato pubblicamente (la Errigo)...
al maschile, invece, paghiamo l'involuzione tecnica di gente come Avola e gli assenti Baldini e Aspromonte, piuttosto che la poca personalità e mancanza d'esperienza di giovani come Garozzo e Luperi (che ha anche evidenti limiti fisico-atletici, essendo piccolo di statura e non così "esplosivo" nel suo tipo di scherma)...caso a parte, invece, Cassarà, che nel match contro il Romeno Daraban si è seriamente infortunato a una gamba e, nonostante il dolore fortissimo e il clima molto scorretto nei suoi confronti tenuto da parte sia del pubblico che dell'avversario, è persino riuscito in una spettacolare rimonta infrantasi purtroppo all'ultima stoccata...
nella sciabola donne c'è stato un crollo psicologico inspiegabile...adesso vediamo se davvero è stato un episodio o anche nella gara a squadre si faranno umiliare da un'Ucraina che è davvero una squadra di una donna sola (la grande Kharlan)...
al maschile, fuori Samele per infortunio, Curatoli è un giovane di grande talento e ha pagato solo l'inesperienza contro quello che, seppur non al massimo della forma, è pur sempre il più grande specialista degli ultimi 4 anni (l'Ungherese Szilagyi)...stesso discorso per Berrè, che, anzi, si può rammaricare di aver sprecato un'occasione forse irripetibile contro il medesimo Szilagyi...i veterani, per contro, o devono fare i conti contro evidenti limiti psicologici (Occhiuzzi, sempre troppo concentrato a contestare gli arbitri piuttosto che a focalizzarsi sul match e sull'avversario) o contro guai fisici e arbitraggi palesemente ostili (Montano, evidentemente inviso a molti giudici di gara...non si sa perchè...forse perchè, nonostante età e acciacchi, fa ancora una paura tremenda ai Russi e agli Asiatici, che ormai comandano politicamente la scherma)...
nella spada donne, abbiamo tirato fuori il meglio...Navarria a parte (che comunque ha perso solo contro la Cinese poi medaglia di Bronzo, avanti a lei anche nel ranking mondiale), le uniche sconfitte Italiane sono arrivate contro altre Italiane (e comunque abbiamo pescato un diamante come la Fiamingo...da tenere strettissima e proteggere ad ogni costo per il futuro)...
al maschile, invece, si può dire che abbiamo fatto anche meglio delle aspettative, con un esordiente come Santarelli ad un passo da una medaglia (anzi, possiamo pure dire che ha sprecato un'occasione d'oro, visto lo svolgimento del match contro il Danese Jorgensen, che pure è più debole di lui sulla carta) e Garozzo che pure stava per tornare sul podio per il secondo mondiale di fila (purtroppo ha perso la testa contro un Coreano molto "strano" - ai limiti della scorrettezza, sicuramente oltre i limiti del buon gusto e dell'educazione secondo il codice della scherma - nei quarti di finale)...
questo è quanto per le gare individuali (e nel fioretto donne e nella sciabola uomini comunque non sono in pericolo le qualificazioni individuali dei nostri atleti di punta)...quello che conta davvero, però, sono le gare a squadre, per le quali un buon risultato (= podio) è il vero obiettivo fondamentale di questi mondiali (ergo, è possibile che l'attenzione dei tecnici e degli atleti abbia più o meno inconsciamente condizionato le prestazioni nelle gare individuali)...
a questo proposito, mi preoccupa moltissimo la situazione già difficile della Spada maschile, l'unica arma che rischia fortemente di mancare la qualificazione...anche questa volta, infatti, troveremo, se tutto andrà secondo pronostico nei primi 2 turni di oggi, già nei quarti di finale di domani la Francia, avversario quasi imbattibile, ma contro la quale in questa occasione sarebbe davvero vitale fare il proverbiale miracolo per raddrizzare una situazione altrimenti quasi compromessa...
e, in caso di fallimento della qualificazione a squadre, poi scenderebbe ad uno soltanto anche il contingente qualificabile a livello individuale (in ogni caso, da numero 2 del mondo qual è, Enrico Garozzo non dovrebbe rischiare nulla in questo caso...per cui almeno un rappresentante - potenzialmente da medaglia - lo avremmo comunque nella gara individuale)...
ultima considerazione generale che si riallaccia a quanto scritto...
io resto comunque fiducioso per quanto riguarda le prossime Olimpiadi, anche perchè questi mondiali stanno avendo uno svolgimento assai anomalo, fortemente condizionato dal potere politico dei Russi e da arbitraggi molto penalizzanti soprattutto contro Italiani e Francesi a vantaggio proprio dei padroni di casa e dei loro alleati, che, con ogni probabilità, non troveremo (non in modo così marcato, per lo meno) l'anno prossimo...