Meno soldi al Quirinale, Corazzieri ridotti

lucamax ha scritto:
Dove ho lavorato io,su 20 persone almeno la metà era state assunte per amicizia di un politico o di amici di politici
Assunti senz'altro con contratto co.co.co o tempo determinato...Giuridicamente non può essere diversamente.

Quando poi ai telegiornali e sui giornali leggiamo che qualcuno vorrebbe "stabilizzare i precari del pubblico impiego" sappiate che si riferiscono anche ai raccomandati :badgrin:
 
Parlare di 110 Province, come se niente fosse, mi fa rabbrividire. :5eek:
Se partiamo dal presupposto che lo 0,2 o vattela a pesca non va bene, allora siamo sempre all'aria fritta; :doubt: da qualche parte si dovrà pur iniziare o no?:icon_rolleyes:
Parlando del personale che non si deve mettere in strada, la soluzione ci sarebbe......è la volontà che non c'è.
Nel privato funziona che oltre al licenziamento ci sono gli ammortizzatori, la cassa integrazione, la mobilità lunga, i lavori socialmente utili. A gente che prende più di 3000€ netti al mese, con una mobilità lunga di 5 anni, o più, la pensione che matureranno non sarà certo di 2800€. :badgrin: (ma penso non siano previste per gli statali, ci vuole una legge e le pal*e per farla) :eusa_shifty:
Se va in porto l'accordo dell'Alitalia con Air France, gli esuberi dove andranno? :badgrin: Spero in mobilità lunga.
E' questa la strada da fare; per poi entrare nell'ambito Casta (sono tantissimi) e quì mi fermo, OT (che non vedo il perchè non si debba parlarne):sad:
 
Ultima modifica:
lucamax ha scritto:
@ Roddy

Il tuo ragionamento non fa una grinza
:)

Però,non si tratterebbe di eliminare solo le province,ma snellire tutto l'apparato burocratico e renderlo efficente e il più possibile vicino all'efficienza di un'azienda privata
Dove ho lavorato io,su 20 persone almeno la metà era state assunte per amicizia di un politico o di amici di politici,una perchè era del giro della Juve,e di queste 20 persone ,ne sarebbero bastate 5-6 al massimo
é chiaro che non si possono licenziare in tronco decine di migliaia di persone
Il sistema andrebbe sfoltito gradualmente,spostandole in posizione analoghe in altri enti,con la consapevolezza che gli impiegati prima o poi invecchiano e vanno in pensione
Quindi ,a mio avviso ci vorrebbe una gradualità....ma inesorabile

ciao
Vedi, cerco di spiegare ( ancora... :D ) meglio il mio pensiero...
Il fatto è che quando si fanno discorsi tipo: bisogna tagliare a destra e a manca e abbassare le tasse, meno Stato meno tasse, NESSUNO si prende la briga di spiegare non dico nei dettagli ma almeno in linea di massima COSA esattamente ciò significhi...
Il tuo schema in teoria è perfetto, e chi lo mette in dubbio, non troverai un cane che possa sostenere che sia giusto avere una pubblica amministrazione elefantiaca e inefficiente... Però, con questa modifica "graduale", con questo snellimento "lento ma implacabile", in realtà non "realizzi" un tubo, al massimo, appunto, aumenti l'efficienza delle amministrazioni ( obiettivo tutt'altro che trascurabile, per carità: fosse vero che ci si potesse riuscire... ), ma, certo, non "tiri" su quel 10% di PIL che servirebbe per abbassare significativamente le tasse e/o modernizzare il Paese con le necessarie opere pubbliche che attendono da decenni...
Perchè, vedi, quei famosi 4 milioni di partite IVA che vanno in piazza in occasione dei vari "Tax Day" ( che io chiamerei più propriamente "Demagogy Day" ) quando pensano ai tagli delle tasse mica pensano a riduzioni del 2- 3%... NO, pensano, chiedono, anzi pretendono, drastiche amputazioni del 10 -20 -30%!!!! Vogliono pagare il meno possibile ( e se questo "meno" si avvicina allo zero, è ancora meglio... ).
E riduzioni del genere non le ottieni con il rientro "graduale" del personale pubblico, non le ottieni con la maggiore efficienza, con l'abolizione degli enti pubblici e neanche con la limitazione dei privilegi della Casta ( giustissimi e da farsi prima di subito, per ragioni di giustizia, però, non certo perchè, di per se, risolvano TUTTO... ).
Anche abolendo ( ipotesi assurda, ma facciamola... ) COMPLETAMENTE le spese di Camera, Senato, Quirinale, Province e quelle di tutti gli enti utili e inutili di questo Paese, possiamo arrivare al massimo a risparmiare, (forse, con molta fatica... ) 5-10 miliardi di euro ( 10 miliardi sono un'assoluta esagerazione...). Che, diviso per i 40,5 milioni di contribuenti italiani, fa 10-20 euro al mese a testa... :icon_rolleyes:
Capisci cosa voglio dire? L'ipotesi di abbassare significativamente le tasse per tutti gli Italiani NON C'E', semplicemente non rientra nel novero delle cose possibili... Quello che si può fare ( e, probabilmente, vedrai, si farà, come già si fece qualche anno fa... :icon_twisted: ) è diminuire significativamente le tasse a chi guadagna di più: che, essendo un numero ridotto di persone, possono ricevere proporzionalmente molti più soldi senza pesare troppo sulle casse dello Stato... :evil5: Ma una riduzione significativa ( e onesta: perchè a fare i "trucchi" togliendo con una mano per dare con l'altra, sono buoni tutti...:icon_twisted: ) per chi ha uno stipendio "normale" non c'è, non ci potrà essere, la matematica lo impedisce... A meno, certo, di cambiare completamente il nostro modello di società, avvicinandoci sempre più al modello americano... Ipotesi, per carità, DEL TUTTO LEGITTIMA, non voglio affatto demonizzarla: però, ed è questo il motivo per cui su questi argomenti mi ci inc...o sempre, quello che non è legittimo, quello che non è giusto, è che PROPRIO chi da questo modello ne esce maggiormente con le ossa rotte, viene indotto a credere che questa sia la panacea e venga indotto ad appoggiarla, la mannaia che gli staccherà il collo!!!
E' giustissimo che chi da questo modello ne riceverebbe solo vantaggi ( e, ripeto, io sarei, probabilmente, uno di questi :icon_rolleyes: ... ) si batta perchè alfine su quella strada ci si incammini: è immorale, anzi, disgustoso, che, in modo subdolo, venga indotto a fare la stessa scelta chi, invece, ne avrà tutto da perdere...
 
Tutto questo preambolo per dire una cosa che succede da sempre :icon_cool: mentre invece, ci sono forze in Parlamento che hanno la facoltà di cambiarle e non lo fanno :5eek:
Anche i dipendenti di enti inutili, quali le Provincie, fanno parte di quelli che guadagnano di più.
roddy ha scritto:
Capisci cosa voglio dire? L'ipotesi di abbassare significativamente le tasse per tutti gli Italiani NON C'E', semplicemente non rientra nel novero delle cose possibili... Quello che si può fare ( e, probabilmente, vedrai, si farà, come già si fece qualche anno fa... :icon_twisted: ) è diminuire significativamente le tasse a chi guadagna di più: che, essendo un numero ridotto di persone, possono ricevere proporzionalmente molti più soldi senza pesare troppo sulle casse dello Stato...
 
viger ha scritto:
Tutto questo preambolo per dire una cosa che succede da sempre :icon_cool: mentre invece, ci sono forze in Parlamento che hanno la facoltà di cambiarle e non lo fanno :5eek:
Anche i dipendenti di enti inutili, quali le Provincie, fanno parte di quelli che guadagnano di più.
Si però, dovresti anche spiegare ( visto che io ho appena sostenuto il contrario... ) COME eventualmente sia possibile cambiare le cose, tenendo conto delle cifre appena fatte... Del fatto, cioè, che i grandi capitoli di spesa quelli sono: pagamento degli interessi sul debito pregresso, pensioni, difesa, sicurezza, scuola, sanità... Che sprechi ce ne siano sicuramente, che siano sicuramente da tagliare, è verissimo, ma togliamoci dalla testa che si possano tirare fuori in modo indolore i 100-150 miliardi di euro che sarebbero necessari per tagliare le tasse in modo significativo A TUTTI.
 
Pensavo di essermi spiegato molto bene.
Sono cose che il buon senso stesso dovrebbe far fare.
Giustamente come dici in un passaggio: cosa ci facciamo degli esuberi?
Se mettiamo che con l'allargamento dell'Europa ci vorrà, via via, sempre meno gente nella difesa (inizio da questo ministero perchè è uno dei più corposi e influenti, si parla di corazzieri) e nella filiera che gravita intorno, ecco che appare il nodo più importante.....il numero della popolazione Italiana.
Il vero problema è quello di un numero considerevole di abitanti di questo paese. :eusa_wall:
Così, gli altri Ministeri, che indubbiamente servono, ma sono inevitabilmente portati ad un abbassamento di numero di persone, anche perchè con l'informatizzazione, molte cose vanno sparendo o sono ridimensionate.
Come la penso dovresti averlo capito; e il concetto di tagli l'ho sperimentato sulla mia pelle, anche se non ne sono affatto dispiaciuto. :happy3:
Per farti capire, dove lavoravo, fino a 15 anni fà eravamo 6500 persone, poi è venuta prima la tecnologia e poi l'Europa. Per cui, molti lavori sono scomparsi invece di 4 persone con la tecnologia ce ne volevano 2.
p.s. un buon padre di famiglia la prima cosa che fà, se inizia ad essere in difficoltà, è smettere di fumare; sembra poco....ma è l'inizio.
 
...l'inefficienza, il clientelismo, le piccole e grandi opere inutili (o meglio utili alle soltanto alle tasche od alla carriera di qualcuno...), cioè gli sprechi e le enormi spese ulteriori prodotte dall'inefficienza o dagli interessi particolari stanno negli apparati e negli enti, e sono realtà che ci costano, alla fine, molto più del semplice calcolo aritmentico della somma degli stipendi/emolumenti.
Ogni giorno mi imbatto in miriadi di stupidissime piccole opere pubbliche di nessun valore, anzi, platealmente controproducenti. Spese enormi nell'insieme, utili a generare piccoli vantaggi per pochi "eletti" e ulteriori debiti per la collettività.

Un sindaco chiede un preventivo per pitturare la facciata del municipio e gli arrivano tre offerte.
Quella di un tedesco di 3.000 euro, quella di un francese di 6.000 e quella di un italiano di 9.000 euro.

Davanti a tali differenze convoca una riunione con i tre concorrenti affinchè giustifichino i loro preventivi.
Il tedesco gli dice che vuole usare una vernice acrilica per esterni che costa 1.000 euro e che vuole dare due mani, poi tra impalcature e pennelli si spendono altri 1.000 euro ed il resto è il suo guadagno.
Il francese giustifica il suo preventivo dicendo che lui è il miglior pittore in circolazione, che usa una vernice poliuretanica e che vuole dare tre mani.
La pittura viene quindi 3.000 euro, tra impalcature e pennelli si spendono altri 2.000 euro e gli altri 1.000 sono il suo guadagno.

L'italiano, che viene ascoltato solo per curiosità poichè il suo preventivo non è paragonabile agli altri, dice:
"Sindaco, il mio è sicuramente il preventivo migliore: 3.000 euro sono per te, 3.000 sono per me e 3.000 sono per il tedesco che pittura la facciata..."


Cerchiamo di essere onesti e diciamo le cose come stanno, non arrampichiamoci sugli specchi per portar l'acqua al proprio mulino...
Qui non si tocca mai nulla degli "apparati" perchè tutti ci riteniamo abbastanza furbi da trovare il modo di barcamenarci nel marasma e trarne vantaggio, lasciando il debito e le scomodità agli altri. Chi ha paura di perdere il posto suo o del parente, chi di trovarsi senza il personaggio noto a cui raccomandarsi, il politico che teme di perdere voti, e via andare...:eusa_naughty:
Sciogliere enti inutili e rendere innocui certi personaggi, anche soltanto a pagarli e lasciarli a casa, produrrebbe risparmi enormi. :evil5:
 
Tuner ha scritto:
Sciogliere enti inutili e rendere innocui certi personaggi, anche soltanto a pagarli e lasciarli a casa, produrrebbe risparmi enormi. :evil5:
Verissimo... Così come è verissimo che un'ondata moralizzatrice sarebbe benedetta e ci farebbe respirare aria più pura in questo Paese: nessuna persona ragionevole può, non dico metterlo in dubbio, ma neanche in discussione...
Ma il punto che, pare senza successo, sto cercando di mettere a fuoco, è che COMUNQUE, anche ammesso che il miracolo avvenga, i risparmi ottenuti non sarebbero sufficienti a dare quegli sgravi fiscali poderosi che la gente reclama a gran voce e che potrebbero significare un cambiamento vero nella qualità di vita delle persone...
Fammi fare una ipotesi minimale: diciamo che uno sgravio sui 200 euro al mese per gli stipendi "normali" potrebbe essere adeguato? Mettiamoci qualcosa in più per la tredicesima e per fare media con i 4 milioni di partite IVA che scendono in piazza a governi alterni ( e che si aspettano ben altro che i 200 euro al mese... ) e facciamo conto che uno sgravio medio di 3000 euro all'anno possa rappresentare EFFETTIVAMENTE un'azione di svolta VERA...
Bene: i contribuenti italiani sono 40.050.000... Moltiplica questa cifra per 3000 e avrai 120 miliardi di euro all'anno che è la cifra che lo Stato dovrebbe risparmiare per coprire questi tagli..
Questo è un esempio del bilancio dello Stato Italiano http://www.cnel.it/archivio/bilancio_stato/index.asp# ( ma lo puoi trovare anche in altri siti ): dimmi tu COME ( e DOVE ) si possano trovare 120 miliardi di euro senza toccare, anzi senza tagliare con l'accetta, I DIRITTI della gente ( pensioni, scuola, sanità, sicurezza etc. etc ), visto che le spese automatiche e incomprimibili ( pagamento interessi del debito, pensioni e stipendi ) si mangiano quasi il 90% del bilancio stesso...
Dire ciò che sto dicendo, mica significa che bisogna continuare a permettere gli sprechi... :evil5: :evil5: :5eek: Significa solo dire che non si può prendere in giro la gente ( non mi riferisco a te, ovviamente... ;) :D ) promettendo cose che non rientrano nel novero delle cose possibili...
Quello che si può fare è una lotta selvaggia allo spreco e alla corruzione di modo che con i risparmi effettuati ( insieme ai maggiori introiti ottenibili con la lotta all'evasione fiscale che, non lo puoi negare cifre alla mano, è in parte già avviata... ) possa portare a riduzioni MIRATE delle tasse, riservate prevalentemente o esclusivamente SOLO a certe categorie di contribuenti ( famiglie monoreddito, famiglie numerose, chi abita nelle grandi città, chi deve pagare un affitto o un mutuo etc. etc. ).
 
Per i parlamentari non sono gratis...C'è una ritenuta sullo "stipendio" di 1000 euro/mese circa.

Comunque andrebbero ridotte senza sé e senza ma, e andrebbe inibita la possibilità (tanto per iniziare) a non distribuirle a quelle istituzioni gerarchicamente inferiori alla giunta regionale.

Il sindaco di New York, M. Bloomberg, va al lavoro con la metro...I nostri non possono fare altrettanto?
 
dj GCE ha scritto:
Non per quello ;) Sono già poche, difatti fanno la lotta ad accapararsele, e chi non ce l'ha se la compra di tasca sua :D
Anche qui sarebbe bene far notare pure le eccezioni: un famoso politico che usa sistematicamente il treno; un altro che per andare alle riunioni tecniche a Bruxelles prende un volo low cost con l'Easy Jet ( 50 euro andata e ritorno... ).
 
roddy ha scritto:
Anche qui sarebbe bene far notare pure le eccezioni: un famoso politico che usa sistematicamente il treno; un altro che per andare alle riunioni tecniche a Bruxelles prende un volo low cost con l'Easy Jet ( 50 euro andata e ritorno... ).
Ammazza, la campagna elettorale c'e l'ha nel sangue :badgrin: Ma lo pagheranno per lo meno? :badgrin:
 
Indietro
Alto Basso