tiziano_casaledp
Digital-Forum Senior Master
Dopo l'edizione delle 20 posso dirlo: un bel passo avanti. Ho fatto bene ad aspettare le 20 per dare un giudizio perché questa edizione (che è la principale) è ancora più curata con molte inquadrature in più e soprattutto, come auspicavo nel mio post precedente, la co-conduzione in piedi al touch-screen, cosa insolita nei TG generalisti italiani. Il pavimento che non mi convinceva alla fine non è terribile. Non è più il Tg1 noiosissimo di Orfeo (e di tanti altri prima e dopo di lui). Qui c'è dinamicità, scioltezza nella comunicazione, cura dei dettagli.
La partenza con l'edizione straordinaria è stata una cosa insolita ma ha dimostrato come la redazione sia pronta a scombussolare il palinsesto e le potenzialità del nuovo studio. Il Tg3 lo era con Di Bella o Berlinguer, mentre adesso ad ogni ultim'ora si impappinano. La Maggioni ha uno stile più da all-news e sono contento che abbia portato questo atteggiamento nel TG.
La sigla molto bella, il nuovo arrangiamento fantastico e la musica di sottofondo titoli moderna in linea con alcuni elementi della nuova sigla. Si notano un sacco di somiglianze con la sigla di Rai News 24 del 2015 (voluta da Maggioni, ma inaugurata quando lei già non c'era più). Peccato per il logo spostato a destra (ma molto carina l'animazione iniziale, anche questa cosa purtroppo insolita) e i sottopancia dovrebbero essere un po' piu trasparenti e magari il carattere un pochinino più spesso. Mi allineo poi con chi dice che sarebbe molto più carino se durante il servizio rimanesse il sottopancia con il titolo della notizia come nel 2012.
In conclusione non siamo al livello della BBC ma per ora nessun TG generalista italiano ci si era avvicinato tanto (parlo solo del lato estetico).
Poi se davvero più avanti arriverà anche la realtà aumentata sarà ottimo. Per ora voto 8½.
La partenza con l'edizione straordinaria è stata una cosa insolita ma ha dimostrato come la redazione sia pronta a scombussolare il palinsesto e le potenzialità del nuovo studio. Il Tg3 lo era con Di Bella o Berlinguer, mentre adesso ad ogni ultim'ora si impappinano. La Maggioni ha uno stile più da all-news e sono contento che abbia portato questo atteggiamento nel TG.
La sigla molto bella, il nuovo arrangiamento fantastico e la musica di sottofondo titoli moderna in linea con alcuni elementi della nuova sigla. Si notano un sacco di somiglianze con la sigla di Rai News 24 del 2015 (voluta da Maggioni, ma inaugurata quando lei già non c'era più). Peccato per il logo spostato a destra (ma molto carina l'animazione iniziale, anche questa cosa purtroppo insolita) e i sottopancia dovrebbero essere un po' piu trasparenti e magari il carattere un pochinino più spesso. Mi allineo poi con chi dice che sarebbe molto più carino se durante il servizio rimanesse il sottopancia con il titolo della notizia come nel 2012.
In conclusione non siamo al livello della BBC ma per ora nessun TG generalista italiano ci si era avvicinato tanto (parlo solo del lato estetico).
Poi se davvero più avanti arriverà anche la realtà aumentata sarà ottimo. Per ora voto 8½.