Discussione sui Climatizzatori

Le pompe di calore non riscaldano l'ambiente come tendenza ma riscaldano velocemente l'aria che c'è dentro: perciò sono ottimali per delle persone che vivono una buona parte del loro tempo fuori casa e, per esempio, la sera decidono di scaldarsi accendendole oppure vanno bene per ambienti frequentati poche ore al giorno. Se invece desideri riscaldare dentro casa, intendo le mura, per buona parte del tempo, meglio del gas ed un impianto a termosifoni non esiste. Tieni presente questo fatto, in più c'è l'aspetto della progettazione dell'impianto ... senza rischi di fare errori grossolani come ti può andare bene.
 
Le pompe di calore non riscaldano l'ambiente come tendenza ma riscaldano velocemente l'aria che c'è dentro: perciò sono ottimali per delle persone che vivono una buona parte del loro tempo fuori casa e, per esempio, la sera decidono di scaldarsi accendendole oppure vanno bene per ambienti frequentati poche ore al giorno. Se invece desideri riscaldare dentro casa, intendo le mura, per buona parte del tempo, meglio del gas ed un impianto a termosifoni non esiste. Tieni presente questo fatto, in più c'è l'aspetto della progettazione dell'impianto ... senza rischi di fare errori grossolani come ti può andare bene.

il top del toooop sono i riscaldamenti a pavimento con temperatura di mandata molto bassa e uniforme con caldaia a condensazione che dà la sua massima resa appunto con temperature basse.

cmq hai espresso bene il concetto...le stufette e le pompe di calore riscaldano l'aria nelle immediate vicinanze, mentre i radiatori creano un virtuoso ricircolo caldo/freddo che riscalda l'ambiente intero. pompe di calore e stufette...possono aiutare solo:lol:, ma mentre sei li che cerchi i telecomando per spengerle fa già freddo
 
Ragazzi di date una recensione sulla marca daitsu ho letto che fa parte della famaglia Fujitsu e vero?
 
Grazie come marca e buona ho acquistato un 12000 btu inverter a+ a++ in offerta a 265 euro scontato del 40 % volevo capire se stato un buon acquisto
 
Non mi sembra male :)

Facci sapere come ti trovi, se è silenzioso ecc.... :)
 
L'anno prossimo devo cambiare il condizionatore di casa (dual split 7000+11000 btu) , un vecchio DAIKIN del 2000 , tecnologia on/off , solo raffreddamento. Ormai un po spompato e decisamente rumoroso. Sono molto propenso a ricomprare un DAIKIN ,visto che in 19 anni...zero problemi , zero guasti. Vorrei aumentare la potenza in camera (almeno 9000 btu) per rinfrescare anche l'altra di fronte. il mio è un appartamento in condominio , 4 locali, 88 mq calpestabili. Si accettano consigli e suggerimenti di ogni tipo: mercato ,marchi , tecnologie . Sono rimasto indietro sull' argomento.....:) Grazie :D
Dimenticavo, non ho problemi di budget , per cui il meglio che offre il mercato.....
 
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Beh con Daikin vai comunque sul sicuro se comunque opti per modelli non entry level :)
 
Beh con Daikin vai comunque sul sicuro se comunque opti per modelli non entry level :)

confermo, buoni prodotti, per la potenza è meglio sentire chi se ne intende xkè magari per la conformazione è inutile prenderne uno con qualche btu in più. ma serve qualcosa di molto + potente oppure un riposizionamento.
 
confermo, buoni prodotti, per la potenza è meglio sentire chi se ne intende xkè magari per la conformazione è inutile prenderne uno con qualche btu in più. ma serve qualcosa di molto + potente oppure un riposizionamento.

Volevo mettere uno split nel corridoio per rinfrescare contemporaneamente ed allo stesso modo le due camere ma mi hanno detto che farei una grande vaccata....:eusa_naughty:
 
Volevo mettere uno split nel corridoio per rinfrescare contemporaneamente ed allo stesso modo le due camere ma mi hanno detto che farei una grande vaccata....:eusa_naughty:

tutto dipende dall'uso che ne fai. se pensi che arrivi alla 6 dall'ufficio, entri in casa e ci sono 30 gradi xkè è stata tutto il giorno esposta al sole...e vuoi il fresco dopo esserti fatto una doccia per fare un pisolino precena...ti serve un condizionatore potente nella stanza che rinfreschi. se invece sei uno che bene o male mantiene il fresco in casa tutto il giorno xkè c'è sempre qualche occupante allora potresti metterne uno in testa a un corridoio, ma dipende tutto dalla conformazione, se le porte sono molto + basse della postazione dove lo metti...prima che l'aria "entri" in quella stanza ce ne vorrà di tempo, e cambia anche se le camere hanno le porte di fronte oppure no.

esempi 2 camere accanto e lo split in corridoio davanti alla porta di una delle due...ovviamente una camera ti rinfresca prima e ti sembrerà di affogare quando entri nell'altra. ma se li tieni accesi con costanza a non pretendi il gelo rispetto a fuori ce la fai(ovviamente con btu adatti a rinfrescare gli ambieti di tot metri quadri)

poi c'è sempre il problema che gli istallatori si stanno piegando al cliente che purtroppo, in genere è del tipo, voglio i pinguini in casa subito e ti riempiono la casa di split (facendosi pagare d+ xkè fanno + istallazioni) oltre alla normlae volontà di guadagnare.

quindi serve un istallatore serio e che tu gli dica cosa vuoi.

in 75 metri (2 camere, corridoio fin troppo ampio, salotto bagno e cucina...)tranquillamente con 2 split (uno nel salotto che è più utilizzato e uno in testa al corridoio e dormi una meraviglia, sempre accesi tranne qualche ora la mattina durante le faccende e un motore esposto a nord(se ti tocca metterlo al sole cocente è già un altra cosa) manco te ne accorgevi in bolletta...e l'impianto era del 2002. se invece pretendevi di avere freddo da dormire accendendolo 1-2 ore, niente succede come in macchina, che davanti ti iberni mentre bagni di sudore il seggiolino e la camicia, ti assicuro che non è confortevole...quando dormi
 
Ho il soggiorno e una camera a sud (dove ho messo i due split) che prendono il sole tutto il pomeriggio . Anche il motore esterno è al sole tutto il pomeriggio
Il corridoio è piccolo e stretto , diventerebbe una ghiacciaia . Le porte delle due camere sono a 2,5 metri avanti e 1 metro più basse rispetto all' eventuale split
E' per questo che mi hanno sconsigliato questo tipo di installazione
 
Ho il soggiorno e una camera a sud (dove ho messo i due split) che prendono il sole tutto il pomeriggio . Anche il motore esterno è al sole tutto il pomeriggio
Il corridoio è piccolo e stretto , diventerebbe una ghiacciaia . Le porte delle due camere sono a 2,5 metri avanti e 1 metro più basse rispetto all' eventuale split
E' per questo che mi hanno sconsigliato questo tipo di installazione

e ti hanno consigliato benissimo. come ho detto senza vedere come è la casa, le esposizioni cosa uno vuole e come è abituato a usarlo non si può dire quasi nulla
 
Una cosa che i climatizzatori di casa provocano, è che seccano troppo l'aria.
come risolvere?
 
Beba dipende se usi il condizionatore e a che temperatura, oppure usi la funzione deumificatore. Allora se usi il condizionatore finchè l'apparecchio provoca un abbassamento della temperatura, allora l'aria immessa nell'ambiente non può che essere più secca, ma appena viene raggiunta la temperatura programmata l'apparecchio non fa altro che mantenerla costante reimmettendo aria più umida. L'umidità che viene immessa è derivata dalle goccioline di condensa che si formano sulla batteria di raffreddamento. E' ovvio che se la temperatura inziale dell'ambiente è per esempio di 28° ed il condizionatore è programmato a 26° il fenomeno di mantenere costante la temperarura immessa avviene in un tempo ragionevole ovvero quando il compressore si spegne a momenti altrimenti mettendo il condizionatore ad una temperatura esageramente bassa, per esempio di 22°, il fenomeno tarda a verificarsi e l'aria è alquanto secca. Direi che il fenomeno non riguarda solo gli apparecchi di casa ma tutti ... la differenza sostanziale sta per quante ore al giorno va il condizionatore, come è dimensionato e a che temperatura lavora. Non bisogna mai esagerare con la temperatura fredda non solo per l'aria troppo secca ... ho conosciuto persone che d'estate si sono addormentate sotto il condizionatore a manetta e si sono risvegliate piene di dolori forti, roba da non riuscire a muoversi. Invece la funzione di deumidificazione ovviamente deve essere usata in ambienti umidi se no raffredda e secca l'aria, una differenza principale di funzionamento è che quando ha raggiunto la temperatura/umidità impostata spegne il compressore e spegne anche la ventola interna non immettendo così aria umida, derivata dalle goccioline della batteria di raffreddamento, nell'ambiente. Spero di essere riuscito nella spiegazione. Questo problema si risolve rapidamente tenendo la temperatura del condizionatore due gradi al massimo più bassa di quella che c'era in origine nell'ambiente ... la temperatura del condizionatore può essere non necessariamente quella segnata dal condizionatore ma quella effettivamente raggiunta dal locale con il condizionatore acceso.
 
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Diciamo che il fenomeno si verifica nel periodo invernale, nella mia camera lo accendo quel po di tempo per aver un po di tepore, praticamente nella pausa oraria del riscaldamento a metano della casa.
Ho regolato a 22 gradi, ed ho notato che scalda l'ambiente, ma l'aria della stanza dopo un po si secca, dando fastidio.
Non accendo mai se dormo :)
 
Quando è usato come pompa di calore si ha il procedimento inverso ... l'aria calda è prodotta sempre dalla batteria interna e l'umidità ed il freddo (fase di espansione) sono prodotti all'esterno. E' normale che un po' si asciughi l'umidità producendo riscaldamento però un condizionatore usato come pompa di calore non dovrebbe causare eccessiva secchezza dell'aria ... forse è la movimentazione dell'aria in un ambiente troppo piccolo o forse è l'aria che è già troppo secca in partenza.
 
Quando è usato come pompa di calore si ha il procedimento inverso ... l'aria calda è prodotta sempre dalla batteria interna e l'umidità ed il freddo (fase di espansione) sono prodotti all'esterno. E' normale che un po' si asciughi l'umidità producendo riscaldamento però un condizionatore usato come pompa di calore non dovrebbe causare eccessiva secchezza dell'aria ... forse è la movimentazione dell'aria in un ambiente troppo piccolo o forse è l'aria che è già troppo secca in partenza.

penso sia l'ultima ipotesi
comunque trattasi del MITSUBISHI MSZ-HJ35VA, forse male impostato non saprei
 
Io escluderei il funzionamento del condizionatore specifico perchè il meccanismo di funzionamento è lo stesso per tutti i condizionatori (più o meno, si intende). Se abiti in una città di mare l'aria di partenza non dovrebbe essre particolaremente secca, se abiti all'interno e sull'appennino o sulle alpi allora può esserlo. Direi che movimentare l'aria riscaldandola può diminuire la percentuale di umidità in modo evidente se sei direttamente sotto la ventola. Comunque puoi provare a mettere nell'ambiente un umidificatore a freddo oppure a caldo ... verifica però se fa rumore e pensi di impiegarlo in una camera da letto.
 
valuterò il tipo di umidificatore, anche se ne ho visti alcuni tipi, con i pro e i contro come tutte le cose, un umidificatore ad ultrasuoni

abito in città vicino agli appennini, per cui è evidente che l'aria è meno umida della costa
 
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