Zanzariere elettriche con luce UV

Ma sono efficaci questa sorta di braccialetti che si mettono al polso per allontanare le zanzare emettendo degli ultrasuoni perchè mi è arrivata una mail in cui mi consigliano di acquistarli?
 
Francamente come braccialetto credo che userò quelli alla citronella. A proposito.... la citronella è dannosa se "leccata"? :D vorrei usarla con mio figlio (4 mesi) in formato braccialetto o in formato salvietta umidificata ma ho il dubbio che possa fargli male
 
Ho acquistato l'anno scorso una zanzariera elettrica con due tubi uv da 20 watt ognuno. E' da esterni, ma d'estate amo la sera guardare la tv con il balcone aperto e la luce spenta se non quella della tv e quindi la colloco internamente all'ingresso del balcone. Sulle istruzione é calcolata per un ambiente da 120 mq. Vi posso dire che ho un'ottima esperienza. L'anno scorso non ho avuto nessuna puntura. Ovviamente la zanzariera non fa distinzione di insetti ma ammazza tutti. Mi son trovato bene.

Ottimo a sapersi, grazie!
Io pensavo ad acquistare una racchetta con luce led. Quella tua, immagino richieda la sostituzione periodica delle lampade, mentre la racchetta è ricaricabile.
Bisogna vedere se è efficacie come le lampade.
Il timore mio, è quello che la luce della racchetta sia scarsa e non attragga le zanzare.
Ovviamente la racchetta con luce led, va tenuta ferma su un posto buio.. non serve andare a caccia di zanzare (roba per me quasi inutile) come con racchetta elettrica normale.
 
Ma sono efficaci questa sorta di braccialetti che si mettono al polso per allontanare le zanzare emettendo degli ultrasuoni perchè mi è arrivata una mail in cui mi consigliano di acquistarli?
no come non lo sono se app a ultrasuoni che tra poco spopoleranno ovunque...servono a farti finire la batteria

Francamente come braccialetto credo che userò quelli alla citronella. A proposito.... la citronella è dannosa se "leccata"? :D vorrei usarla con mio figlio (4 mesi) in formato braccialetto o in formato salvietta umidificata ma ho il dubbio che possa fargli male

la citronella è molto amara se leccata ad ogni modo la sua efficacia è comunque bassa se indossata quindi potresti metterla nelle vicinanze della carrozzina ecc(considerando che nei "preparati alla citronella" di solito ci trovi di tutto eviterei proprio di farla ingerire), ma se è molto piccolo, oltre la zanzariera a rete fine che protegge anche da colpi d'aria c'è poco altro da fare (altra fisima è che la zanzariera sul passeggino possa asfissiare il bambino perchè si sente molto caldo o suda(sintomo che la termoregolazione dei bambini funziona alla grandissima). le punture di zanzare danno più fastidio agli adulti che li vedono rispetto ai bambini. io sono uno che veniva mangiato da molto piccolo(non c'ho una foto senza mille punture in tutte le stagioni)

PS le vespe non spruzzano veleno xkè non hanno strutture adatte a farlo, può uscire solo dal pungiglione ma non si può parlare di spruzzo ma di iniezione, quindi lo possono solo iniettare: sarebbe molto + facile per loro spruzzare a caso e stordire invece che perdersi a pungere. per natura non vanno a pungere per caso perchè non sono ematofaghe(come invece le zanzare che hanno necessità del sangue per portare alla maturazione le uova) pungono per difesa e si cibano di altri insetti(sono carnivore). quando le vespe pungono l'uomo è xkè si è vicini al nido o perchè si sente intrappolata(entra nei vestiti ecc) il dolore molto intenso è dovuto al pungiglione che è molto grosso perchè dovrebbe penetrare altri insetti più che la pelle umana, la puntura avviene di impeto e la fuga a strappo aumentano il dolore. se non si viene punti più volte e non c'è reazione allergica la puntura non è pericolosa. se ci sono reazioni allergiche possono essere molto pericolose soprattutto in relazione al sito di puntura
 
Non ho mica parlato di vespe.

parlavamo di calabrone o vespa crabro che poi è la più grossa che abbiamo da queste parti e la più "brutta da vedere" di solito quella che punge e fa male e dà più problemi di allergie...le altre che vengono erroneamente chiamate calabroni sono le api legnaiole(nere viola) e il bombo terrestre(quello peloso dipinto come un ape)

le api legnaiole sono solitarie quindi difficilmente ne trovi in quantità, al massimo una che cerca rifugio nella cavità lignee(canne alberi ecc) il bombo che di solino ne vedi le operaie molto pelose ed è attrezzato per prendere un sacco di polline, fa molto rumore quando rimane incastrato nel fiore. farsi pungere da queste...bisogna essere molto ma molto sfigati xkè non sono predatori e neanche carnivori. però hanno un pungiglione per difendersi da altri insetti.
a noi ci fa male la puntura...non la sostanza iniettata che è efficace solo sugli insetti. la reazione allergica non è una cosa voluta dall'insetto...lui per allontanarti ti punge.

da me si chiamano cinghialotti perchè appunto sono grossi

tutte queste api e vespe e calabroni non sparano veleno, loro volano, non hanno necessità di raggiungere la preda da lontano. lo spargere veleno si può avere in ragni e scorpioni, che non sono neanche insetti e per non avvicinarsi troppo alla preda usano questo getto.

anche le vespe orientali(xkè orientale=cinese=peggio del peggio) non sono di per se mortali per noi, ma molto problematiche per gli alvearie e l'apicoltura...come anche la velutina(che però è + grande e quindi potrebbe avere + veleno da iniettare e quindi più facilmente dare reazioni allergiche).

per finire con la giapponese o mandarinia che è gigantesca rispetto alle altre è arancione ma al momento vive in altre zone ed è pericolosa per reazioni allergiche anche una sola puntura o su punture multiple (ma non due...si parla di decine) dato che ne inietta molto e in profondità (ha un pungiglione di più di mezzo centimetro). pungono per difesa, ma sono molto territoriali (con raggio molto ampio, sui 10 metri, meglio star lontano dai nidi)

purtroppo in entomologia ci sono talmente tanti "abitanti" che nelle varie zone vengono chiamati con nomi comuni peggio che le piante ed è difficile capirsi.

per tornare in tema zanzariere UV...quando entrano in queste lampade...beh partono lampi fulmini abbassamenti di tensione forte odore di bruciato, perchè attratte dal calore, non molto dalla luce in se di notte solitamente dormono ed è il momento migliore per eradicarne il nido
 
Ultima modifica:
Grazie per l'avviso, mi guardo bene dall'infastidirli! Se me ne viene addosso uno, più che per la puntura, muoio di infarto :5eek: tra l'altro, se spaventati possono anche spruzzare il veleno lateralmente mentre volano.
Sono bestie lunghe 4cm color ruggine con una fascia gialla sull'addome, e volano senza ronzare, fanno impressione, te li ritrovi all'improvviso che ti puntano o ti sfilano accanto e per fortuna vanno per i fatti loro.
Io venni punto dal classico totalmente nero, in uno dei posti a mio parere piu' dolorosi: sul polpastrello del dito nella parte alta verso l' unghia. Un dolore immane ed il dito che era diventato piu' grosso del pollice.
 
Siccome mi sembra di capire che sei un motociclista The Swan, ti racconto questa:
Anni fa, mentre stavo "tirando" sulla Cassia, sento un solletichino insistente sul mento.
A causa della goletta attaccata sotto all'integrale e dei guanti pesanti non ho sensibilità però premendo leggermente la goletta vedo un insettone camminare sull'imbottitura del casco vicino al mio zigomo. Mentre cerco un posto per fermarmi il tempo mi si dilata.
Non è entrato dalla visiera, ma probabilmente dal bavero del Dainese che era leggermente aperto perchè era estate.
Sono già preparato a ricevere una dolorosa puntura.
Non so ancora cosa fare di preciso. Apro completamente la visiera e attraverso il retrovisore cerco di vedere dove sia finito l'insetto.
Sarà l'impressione ma mi prude tutto il viso. Non vedendolo, decido di ripartire senza togliermi il casco per non schiacciarlo e non lo togliero' fino a casa. Durante il resto del viaggio mi sembrerà di sentirmi camminare pure sulle gambe...
Arrivato sotto casa toglierò il casco e sarà una liberazione.
Dell'insettone nessuna traccia, deve essere volato via non appena è venuta meno la pressione dell'aria nel momento in cui mi sono fermato con la visiera spalancata.
 
Io venni punto dal classico totalmente nero, in uno dei posti a mio parere piu' dolorosi: sul polpastrello del dito nella parte alta verso l' unghia. Un dolore immane ed il dito che era diventato piu' grosso del pollice.
neroviolaceo, quello che cerca casa nelle canne secche di molti steccati e pergole, evidentemente hai messo il dito nel nido. ovviamente fa male...la sua stazza è importante

Dal sito dei podisti:
http://www.epodismo.com/attenti_ai_calabroni.php
Quarto capoverso:
"Va ricordato che i calabroni non pungono soltanto, ma spruzzano anche il loro veleno, quindi va evitato sia il contatto che la vicinanza, e soprattutto non lasciarsi andare a movimenti bruschi."

beh allora è una cavolata non è spiderman che spara le ragnatele...il loro veleno per fare effetto deve entrare nel circolo sanguigno per essere tossico a livelli preoccupanti (e può essere espulso solo dall'aculeo non certo dalla bocca, c'è un apparato e delle ghiandole apposite). il danno del veleno tra l'altro è dovuto per lo più a una reazione allergica personale e non a un veleno progettato per uccidere l'uomo per poi mangiarselo) e infatti il dolore sono le punture che ti devono far scappare...non gli interessa che tu muoia (mentre gli interessa che muoiano altri loro predatori che poi deve mangiare). gli incontri sono accidentali e mi pare logico che entrare in un casco da moto mentre tu vai, per loro è una cosa traumatica e pungono all'impazzata, ma potrebbero entrare dal finestrino dell'auto risucchiate dalla corrente oppure se fai dei lavori in giardino e entri nella loro zona di sorveglianza.
agitarsi aumenta lo stress per loro e per te aumenta la sudorazione e la produzione di odori li allerta. mantenere la calma è difficile se non impossibile specie perchè nessuno ne conosce il comportamento e si è indottrinati sin da piccoli a schiacciare tutto comprese le formichine se poi hanno la testa rossa peggio che mai, se sono grosse e nere o mio dio...l'ordine degli imenotteri(quello più numeroso comprende oltre 120.000 specie...a conoscerle tutte. sono fastidiosi (ti pungono ti mordono ti colonizzano casa non sputano veleni, ma non sono tutti mortali e neanche pericolosi)

PS noi serviamo alle zanzare, gli occorre il nostro sangue perchè sono ematofaghe, la loro puntura non ci uccide e solitamente non si sente neanche perchè, avendo necessità di star li a succhiare il sangue per un po' di tempo ci iniettano una sostanza anestetizzante che evita loro di venir subito scacciate e schiacciate. di solito le schiacciamo xkè le vediamo.
 
...beh allora è una cavolata non è spiderman che spara le ragnatele....
Certo che sei capoccione... :eusa_wall:
ecco un altro link, vediamo se in testa ti entra...

https://www.disinfestazioni.it/calabroni/

cito, secondo capoverso dell'articolo:

"... Se sono particolarmente irritati spruzzano anche una sostanza velenosa che provoca una reazione allergica davvero seria."

E con questo termino perchè come diceva Totò, ogni limite ha una pazienza.. :)
 
Ultima modifica:
Biddoooo e smettila adesso ci dobbiamo leggere altre 100 righe di Burchio.....come minimo...
 
Siccome mi sembra di capire che sei un motociclista The Swan, ti racconto questa:
Anni fa, mentre stavo "tirando" sulla Cassia, sento un solletichino insistente sul mento.
A causa della goletta attaccata sotto all'integrale e dei guanti pesanti non ho sensibilità però premendo leggermente la goletta vedo un insettone camminare sull'imbottitura del casco vicino al mio zigomo. Mentre cerco un posto per fermarmi il tempo mi si dilata.
Non è entrato dalla visiera, ma probabilmente dal bavero del Dainese che era leggermente aperto perchè era estate.
Sono già preparato a ricevere una dolorosa puntura.
Non so ancora cosa fare di preciso. Apro completamente la visiera e attraverso il retrovisore cerco di vedere dove sia finito l'insetto.
Sarà l'impressione ma mi prude tutto il viso. Non vedendolo, decido di ripartire senza togliermi il casco per non schiacciarlo e non lo togliero' fino a casa. Durante il resto del viaggio mi sembrerà di sentirmi camminare pure sulle gambe...
Arrivato sotto casa toglierò il casco e sarà una liberazione.
Dell'insettone nessuna traccia, deve essere volato via non appena è venuta meno la pressione dell'aria nel momento in cui mi sono fermato con la visiera spalancata.

Si, ma negli ultimi anni solo con la bella stagione purtroppo.
Sei stato fortunato sai? Ho assistito anche a brutte cadute per questo motivo.
 
sarei laureato in quello. ma quei due siti saranno più aggiornati di me e soprattutto della mia prof di entomologia. le vespe non hanno niente per spruzzare(e non ne trovo traccia nei libri di entomologia in mio possesso, ma magari si sono evolute), hanno organi per iniettare(il pungiglione da cui esce l'unico veleno che producono). l'unica cosa che possono eventualmente SECERNERE e non spruzzare fuori dal corpo sono i feromoni(che sono prodotti da altre ghiandole che non ci combinano niente con quelle velenifere, sono fatte in tutt'altra maniera e in tutt'altra sede del corpo dell'insetto. quando IL NIDO è in evidente pericolo si ha una sorta di chiamata alle armi, un allarme lanciato che servirebbe per attirare altre vespe ad attaccare, questo potrebbero scatenare attacchi con punture numerose sullo stesso bersaglio(dico bersaglio xkè vale anche se si sentono minacciate da un altro animale sia altri insetti che dal gatto che gioca col nido dato che da piccoli sono penzolanti sugli alberi sferici di carta e non fanno rumore.

gli serve la chiamata alle armi perchè sono piuttosto solitari a cose normali non si muovono in sciami per la maggior parte della loro esistenza

non sono allergologo invece, magari c'è chi è selettivamente allergico al feromone di attacco delle vespe.
 
Visto che vivo vicino a canali e la campagna per quanto riguarda le zanzare sono un esperto in materia. :D
Lo zampirone funziona ma vi intossicate col fumo come con quello di sigaretta, poi badate bene di posizionarlo lontano da roba infiammabile, io personalmente ho rischiato la vita visto che ha preso fuoco il tappeto mentre dormivo e sono stato salvato dai genitori. I fornetti a piastrine o liquidi funzionano ma vi avvelenano leggermente costantemente.
Sono quindi passato alle lampade con cattura elettrica; quelle "passive" funzionicchiano ma dipende molto dove le posizionate, meglio se sono l'unica sorgente di luce, ideali alla notte quando è tutto spento. Sono più efficienti le lampade con cattura "attiva", quelle con la ventola per intenderci, quindi oltre che attirare con la luce attirano sulla rete elettrica con la corrente d'aria che muovono.
Le racchette invece sono per chi è un tennista e ha buone capacità nell'usarle, bisogna essere dei provetti cacciatori e non vanno mai usate sbattendole contro muri o mobili, ma solamente in aria. Quelle con la luce UV sono praticamente inutili, sono per chi non ne capisce la tecnica di utilizzo ma serve più che altro per farvela acquistare con l'illusione che sia meglio, ma è equivalente a quelle senza. Se pensate di catturare le zanzare con la luce di queste racchette è perché non conoscete minimamente le zanzare. :D
Infine i repellenti funzionano ma vi impuzzolite! ;)
 
Ottima disamina Ratto, concordo su tutto.
Però invidio pure quelli che non vengono punti!!!
Per me è stato così fino a circa vent'anni, una bella pacchia.
Poi sono diventato appetibile, anzi pungibile :sad:
 
Le racchette funzionano cioè uccidono…in zone infestate. Sono dei “Moschini” elettrico. Se fate una braciata in giardino ve la passate intorno alla metal detector e qualcosa prendete poi ricominciano le punture.
Le lozioni sono cosmetici con sostanze sedicenti repellenti ma sono per lo più messe a caso per farlo puzzar meno. Anche i dopopuntura sono solo delle soluzioni tampone che idratando la zona vi fanno sentir meno il prurito e una puntura di zanzara se non stuzzicato si risolve in poco tempo.
Quelle con ammoniaca ecc possono al contrario aumentare irritazione e bruciore

anche dopopuntura per medusa a base ammoniaca o “fammi la pipì sulla gamba che ho preso una medusa” sarebbero rimedi da abbandonare dato che le sostanze di tipo proteico si detaturano col calore quindi va bene un sasso caldo della spiaggia, meglio rispetto a acqua fredda salata che acuisce il fastidio o strofinare la sabbia che facilita la rottura delle cellule contenenti La sostanza urticante oltre a creare ulteriori lesioni.

Per le zanzare massima attenzione ai ristagni idrici e poi a calasole…ce ne sono di più (si sovrappongono le tigre molto attiva tutto il giorno) e quelle comuni (attive nelle ore fresche).
 
Bidddo considera che ci si fa l'abitudine, riesco tranquillamente a lavorare all'esterno con dei veri e propri nugoli di zanzare che ti gravitano attorno pungendoti ovunque. Se non ci fai caso concentrandoti su altro manco le senti. :D
Sono più fastidiose all'interno delle mura domestiche, soprattutto quando sei a letto al buio e senti la contraerea! ;)

Burchio, usare una racchetta all'esterno è quasi inutile, si ne ammazzi in gran numero volteggiandola attorno, ma vengono immediatamente rimpiazzate da altrettante. Muovendoti casomai sudi e quindi fai da richiamo, quindi è forse meglio farsi una bella doccia e non profumarsi per cercare di sfuggirgli.

Provate a tagliare un prato con erba alta all'imbrunire, ne smuovete dei milioni, poi ben venga se sono quelle tradizionali grigie, se sono le tigre, quelle nere pezzate bianche, queste sono in****atissime e si muovono anche di giorno in piena luce.
 
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