max1584 ha scritto:
Beh questo non è vero, solo i ripetitori minori e nenche tutti, sono alimentati da ponti terrestri, poi l'alimentazione del segnale dei ripetitori viene effettuata anche con il SAT, ma non il 13° E dell'utenza anche quello ma non solo, ma soprattutto il 5° W e poi c'è anche la fibra ottica, cioè le dorsali adriatica e tirrenica che valgono tanto per l'analogico quanto per il digitale, per le SFN poi non c'è rischio, perchè se a Montevergine il 40 è spento e se attivi in una postazione minore del cilento a meno che non sia alimentata da Montevergine il problema non si pone, quando poi sarà attivato a Montevergine la SFN andrà in automatico.
Invece secondo me la prossima attivazione sarà proprio dal Chiunzi, quindi dopo verranno attivati Cava de' Tirreni (Iaconti Pietrasanta) Fisciano, e Siano che andranno tutti in SFN perchè rientrano tutti nel raggio di 80 km essendo non molto lontani tra loro anzi forse nel raggio tutti di 60 km e qualcuno di questi ripetitori come ad esempio quello di Cava de' Tirreni andrà anche in SFN con il Faito, ma la SFN ripeto va in automatico nel momento in cui si preme il pulsante per l'attivazione nella casupola di fianco al traliccio, non è che i tecnici devono arrampicarsi sui tralicci o fare chissà che, è già tutto pronto e sicuramente una logica c'è ma noi non sappiamo qual'è secondo me accenderanno prima il Chiunzi che sarà in SFN con il Faito e con il Colle Bellara, mentre questi ultimi due Faito e Colle Bellara non saranno in SFN tra loro perchè i bacini d'utenza dei rispettivi segnali non si intersecano tra loro Colle Bellara praticamente irradia solo verso Est infatti anche Baronissi riceve da Colle Bellara e da Fisciano, ragion per cui Fisciano andrà in SFN anche con Colle Bellara, mentre rivedendo bene su google maps, la distanza tra il Faito e Perdifumo è superiore ai 100 Km quindi sicuramente non è possibile fare una SFN tra questi due ripetitori, invece tra Perdifumo e Colle Bellara che sono distanti circa 70 Km tra loro c'è già l'SFN, il 40 infatti è spento da Salerno solo per motivi di alimentazione della corrente elettrica quindi c'è un guasto che devono riparare i tecnici Enel e nemmeno i tecnici Rai Way, a meno che non si tratti del cavo di alimentazione degli apparati che irradiano il 40 in questo caso la competenza è dei tecnici Rai Way, ed il fatto che non ci siano problemi lo dimostra l'attivazione in due giorni uno successivo all'altro prima di Colle Bellara e poi di Perdifumo, se fosse stato come dicevi tu il 40 acceso da Colle Bellara avrebbe potuto disturbare le zone intermedie tra Perdifumo e C. Bellara, ma come se il 40 da Perdifumo era ancora spento ed è stato acceso solo il giorno dopo ?
Quindi non è vero che non si può accendere nulla senza attivare prima Montevergine, poi i comuni del Cilento sono lontani da Montevergine, i comuni del salernitano che potrebbero soffrire di più dei disturbi quanto mai improbabili sarebbero in ipotesi Mercato San Severino, Castel San Giorgio, e Siano, ma se si accende il 40 a Siano ed a Montevergine il 40 risulta ancora spento non ci sono problemi, i problemi ci sarebbero nel momento in cui l'attivazione da Montevergine del 40 andasse a disturbare il segnale del ripetitore di Siano ma dal momento che la SFN parte subito in automatico non c'è nessun problema.
Questo giusto per chiarire poi magari noi stiamo ipotizzando i criteri per l'ordine di attivazione e Rai Way ne segue un altro completamente diverso sia da quello che avevo ipotizzato io che da quello che hai ipotizzato tu, magari possono accendere in qualunque ordine e l'accensione segue solo l'ordine di arrivo delle autorizzazioni ARPAC e ASL, nessuno di noi questo può saperlo con certezza, io dico solo che nell'ipotesi in cui le autorizzazioni già ci siano, procederanno con il Chiunzi poi Cava de' Tirreni, Fisciano e Siano, perchè problemi di SFN o di conflitti di segnale non ce ne sono.
Se te la canti e te la suoni da solo allora ha poco senso continuare a parlare. Nello specifico:
poi l'alimentazione del segnale dei ripetitori viene effettuata anche con il SAT, ma non il 13° E dell'utenza anche quello ma non solo, ma soprattutto il 5° W e poi c'è anche la fibra ottica, cioè le dorsali adriatica e tirrenica che valgono tanto per l'analogico quanto per il digitale, per le SFN poi non c'è rischio, perchè se a Montevergine il 40 è spento e se attivi in una postazione minore del cilento a meno che non sia alimentata da Montevergine il problema non si pone, quando poi sarà attivato a Montevergine la SFN andrà in automatico.
Tutto verissimo, solo che non è il caso della Rai. Che io sappia i ripetitori sono tutti alimentati dai ponti radio. I canali su HotBird sono per l'utenza finale, tant'è che sono codificati in nagra per tivusat, non per servire i ripetitori (se fosse così, come per esempio avviene per i mux TIMB, Espresso o Retecapri, sul tx del satellite dovrebbe esserci la stessa e identica composizione dei canali che poi ti ritrovi nel mux terrestre, ed invece tutti e 3 i tp della Rai da Hotbird contengono tutta l'offerta Rai ma in ordine diverso dai multiplex terrestri). Su Atlantic Bird 3 sui 5° Ovest ci sono i mux Espresso, la Rai non ha nulla, quindi se scrivi cose tanto per spararle a caso o confondere le acque evita. La fibra si usa generalmente per inoltrare il canale dal service che fa la produzione al carrier che lo inserisce nel mux, non per alimentare i ripetitori terrestri. Tra l'altro, per come stiamo inguaiati con la copertura della fibra ottica in italia, sarebbe davvero assurdo pensare di alimentare i ripetitori in questo modo
ma la SFN ripeto va in automatico nel momento in cui si preme il pulsante per l'attivazione nella casupola di fianco al traliccio, non è che i tecnici devono arrampicarsi sui tralicci o fare chissà che, è già tutto pronto e sicuramente una logica c'è ma noi non sappiamo qual'è
Le cose non vanno a posto con la magia però! Sulla carta possono
pianificare l'SFN ma poi se i segnali non vengono accesi effettivamente gli impianti non possono essere sincronizzati tra loro. E' evidente che sui tralicci è già tutto pronto, ma questo non toglie che per ottimizzare l'isofrequenza i ripetitori devono essere prima accesi e poi sincronizzati, non c'è niente che va in automatico. Per procedere con ordine, ed evitare di doversi spostare come una trottola da una parte all'altra della regione per settare l'sfn impianto per impianto, ha molto più senso procedere per un'attivazione ordinata in base alle esigenze della rete. Poi se vuoi avere ragione per me sta bene, solo che io provo a motivarti questa cosa, tu mi parli di "automatico" senza sapere neanche tu di cosa stiamo parlando. e' superfluo ricordarti che ogni frequenza ha un ampiezza diversa, il 26 del mux3 non si comporta come il 30 del mux2, perchè l'onda del 26 è più corta dell'onda del 30 e quindi produce echi diversi e la sfn va settata in maniera differente, visto che l'isofrequenza si basa sul principio che i segnali devono arrivare nella stessa zona nello stesso momento e non vanno sincronizzati nel punto di emissione ma in quello di ricezione... questa cosa non si può fare esclusivamente sulla carta o in "automatico" è un lavoro più complicato di quanto si possa credere e c'è bisogno dell'intervento dei tecnici che verificano e misurano.
secondo me accenderanno prima il Chiunzi che sarà in SFN con il Faito e con il Colle Bellara
Castroneria. Il Chiunzi e colle Bellara non si vedono, non vanno in sfn perchè servono bacini distinti ed isolati tra loro. Se ti degnassi almeno di leggere i messaggi degli altri prima di rispondere magari evitaresti di scrivere cose inesatte
mentre rivedendo bene su google maps, la distanza tra il Faito e Perdifumo è superiore ai 100 Km quindi sicuramente non è possibile fare una SFN tra questi due ripetitori
Peccato che i segnali tv non hanno bisogno di percorrere le strade per spostarsi dal Faito a Perdifumo
Google maps al massimo ti ha dato la distanza percorrendo le strade, non in linea d'aria!

Come ti ha anche fatto notare Roby, la distanza tra il monte Faito e Punta della Carpinina (Perdifumo) è molto inferiore a quella che asserisci tu, oltre al fatto che è scontato siano in sfn altrimenti nella piana del sele, dove sia il faito-vetta che perdifumo sono in ottica, non riceverebbero una cippa.
, invece tra Perdifumo e Colle Bellara che sono distanti circa 70 Km tra loro c'è già l'SFN, il 40 infatti è spento da Salerno solo per motivi di alimentazione della corrente elettrica quindi c'è un guasto che devono riparare i tecnici Enel e nemmeno i tecnici Rai Way, a meno che non si tratti del cavo di alimentazione degli apparati che irradiano il 40 in questo caso la competenza è dei tecnici Rai Way, ed il fatto che non ci siano problemi lo dimostra l'attivazione in due giorni uno successivo all'altro prima di Colle Bellara e poi di Perdifumo, se fosse stato come dicevi tu il 40 acceso da Colle Bellara avrebbe potuto disturbare le zone intermedie tra Perdifumo e C. Bellara, ma come se il 40 da Perdifumo era ancora spento ed è stato acceso solo il giorno dopo ?
A parte Salerno città non c'è nessuna zona di intersezione tra i segnali di colle bellara e perdifumo. Colle Bellara serve solo salerno ed in maniera molto limitata la bassa valle dell'irno (ovvero Pellezzano-Capezzano-Baronissi), ma è circondata da un lato dai Monti Lattari e dall'altro dai Monti Picentini, quindi tutto quello che è ad est e ad ovest di Salerno centro, lo ripeto ancora una volta, non può vedere colle Bellara perchè è schermato, quindi il 40 di Colle Bellara non può disturbare assolutamente nulla. La SFN tra Bellara e Perdifumo va fatta solo perchè altrimenti il segnale di perdifumo distruggerebbe quello di colle Bellara, ma non accade il contrario, perchè oltre salerno il segnale non va. Già se stai alla Baia di Salerno hai difficoltà a ricevere il segnale del ripetitore di Salerno ma punti su Perdifumo perchè il segnale è più forte. Inoltre ha poco senso sapere quale sia il segnale che disturba l'altro, alla fine l'unica cosa certa è che quei due ripetitori andavano sincronizzati ed infatti sono stati accesi uno di seguito all'altro.
Quindi non è vero che non si può accendere nulla senza attivare prima Montevergine,
Mi dispiace che tu non voglia capire, ma se ci sono 14 impianti (dico un numero a caso) che devono essere sincronizzati con M.Vergine, secondo te non ha più senso accendere prima a montevergine e poi accendere e sincronizzare di volta in volta gli altri ripetitori, facendo riferimento al segnale di M.Vergine, invece di accenderli tutti e poi dover rifare di nuovo il giro dei quattro cantoni (ovvero dei 14 impianti accesi e non sincronizzati con Monte Vergine) quando accendono Monte Vergine?!?! Dài, non ha il minimo senso, solo un folle penserebbe di fare una cosa simile! Le SFN non si fanno coi segnali teorici, puoi predisporre quanto vuoi, ma la sincronizzazione la puoi fare solo quando i segnali sono effettivamente accesi, e visto che M.Vergine copre mezza campania, non ha senso accendere prima l'altra mezza per poi, ripeto, dover ritornare di nuovo su tutti i siti e risincronizzare col segnale di montevergine.
Invece secondo me la prossima attivazione sarà proprio dal Chiunzi, quindi dopo verranno attivati Cava de' Tirreni (Iaconti Pietrasanta)
Ancora una volta SDENG! IACONTI e PIETRASANTA sono due ripetitori distinti! Il ripetitore di Cava de' Tirreni, per quanto riguarda la Rai, è PIETRASANTA. Iaconti è un altro impianto, che tra l'altro è a VIETRI SUL MARE. L'ho scritto anche prima, dai un minimo di soddisfazione alla gente, almeno leggi quello che uno si prende la briga di scrivere!
poi i comuni del Cilento sono lontani da Montevergine, i comuni del salernitano che potrebbero soffrire di più dei disturbi quanto mai improbabili sarebbero in ipotesi Mercato San Severino, Castel San Giorgio, e Siano, ma se si accende il 40 a Siano ed a Montevergine il 40 risulta ancora spento non ci sono problemi, i problemi ci sarebbero nel momento in cui l'attivazione da Montevergine del 40 andasse a disturbare il segnale del ripetitore di Siano ma dal momento che la SFN parte subito in automatico non c'è nessun problema.
Ripeto, tanto per essere chiaro, "automatico" non equivale a "magia".
magari possono accendere in qualunque ordine e l'accensione segue solo l'ordine di arrivo delle autorizzazioni ARPAC e ASL
Concordo con te, nulla vieta che stiano seguendo solo l'ordine dettato all'arrivo delle autorizzazioni, solo che c'è un piccolo dettaglio. Dal momento dell'ottenimento dell'autorizzazione da Arpa e ASL ogni editore ha sei mesi di tempo per accendere effettivamente il segnale. Quindi tutta questa fretta di accendere ad ****um tutte le postazioni non ci dovrebbe essere, ha sempre più senso seguire un criterio logico dettato da motivazioni tecniche piuttosto che far andare in giro la squadra di tecnici in modalità random. Poi a parte casi limiti come Napoli, dove ci sono un fottìo di segnali e c'è una soglia di inquinamento elettromagnetico già al limite, gli altri impianti dovrebbero essere messi tutti alla stessa maniera, e se hanno autorizzato perdifumo, dove sono presenti pressappoco tutti i mux nazionali e locali, oltre che tutte le radio che trasmetto in fm a salerno, gli altri ripetitori saranno stati tutti autorizzati. Anche perchè, va bene che l'ASL è diversa da una zona all'altra, ma l'ARPA è sempre la stessa, se autorizza certi valori in un posto non vedo perchè non debba autorizzarli altrove. Gli unici impianti che potrebbero avere dei problemi sono quelli urbani.