Joaquito
Digital-Forum Senior Master
Sentitevi questa. A Roccaraso, nel residence dove di recente mia sorella ha acquistato un appartamento, accendo la TV e mi trovo solo i tre RAI e i tre Mediaset storici, pieni di disturbi di analogica memoria, con in particolare l'immagine di Raidue che salta, e con i ripetitori ben visibili dalla finestra su una cima poco distante.
Ad un certo punto tutti e sei si bloccano su fermi immagine mostrando la scritta "segnale debole" tipica dei decoder DTT, e mi rendo conto che il segnale arriva nelle prese degli appartamenti già decodificato e ritrasmesso da centraline in bella vista sui pianerottoli, che lo smistano in modo analogico (ovviamente una chiavica, a giudicare dai disturbi
). Mio cognato mi spiega allora che per avere il segnale TV in casa, i condomini devono pagare un canone, e tra l'altro questo a breve aumenterà, prevedendo due tariffe a seconda se si vogliano ricevere solo questi sei canali o qualcuno in più. Se non paghi, ti staccano. Inutile dire che l'installazione di un'antenna propria, DTT o satellitare che sia, è assolutamente vietata.
Mi domando allora: è legale tutto ciò, specialmente in considerazione del fatto che i condomini del residence pagano già (o quantomeno dovrebbero) il canone RAI che, non dimentichiamolo, è una tassa di possesso del televisore??? Da quanto ne so io, poi, il diritto di ogni condomino, sia esso proprietario o inquilino, di installare una propria antenna sul tetto, è garantito da una legge.


Mi domando allora: è legale tutto ciò, specialmente in considerazione del fatto che i condomini del residence pagano già (o quantomeno dovrebbero) il canone RAI che, non dimentichiamolo, è una tassa di possesso del televisore??? Da quanto ne so io, poi, il diritto di ogni condomino, sia esso proprietario o inquilino, di installare una propria antenna sul tetto, è garantito da una legge.
Ultima modifica: