I TV non sono affatto schermati, tant'è che basta avvicinarsi con qualcosa che emetta onde radio per rendersene conto, ad esempio un cellulare.

Per contro, l'energia elettromagnetica emessa da un TV a CRT nel campo delle onde radio a bassa frequenza è irrisoria, così come sono irrisori (risibili) i campi generati da radiosveglie e rasoi elettrici.

L'emissione più significativa di onde elettromagnetiche di un TV è nello spettro della luce visibile (immagini), seguita da quella di Raggi X (soli i TV a tubo), che sono generati dagli elettroni che vanno a collidere sullo schermo ma che già a breve distanza dallo schermo (50cm) hanno valori irrisori, trascurabili. C'è anche un campo magnetico generato dal giogo di deflessione (sempre solo nei tv a CRT), campo che però è così debole da essere modificato da una piccola calamita, di cui nessuno, giustamente, si è mai proccupato.
Siamo in un mondo di paranoie e tutti i giorni qualche giornalista "sapientone" o qualche ente "inutile" sforna scemenze allarmistiche per sopravvivere e farci preoccupare di cose inesistenti che ci fanno perdere di vista i veri problemi dei nostri giorni.
I campi elettromagnetici si attenuano con progressione geometrica. E' incommensurabilmente più alto (per noi, per l'area della testa) il campo generato da NOSTRO telefono cellulare quando lo teniamo appoggiato all'orecchio di quando è appoggiato sulla scrivania.
Sotto alle famose "celle" della telefonia GSM di cui alcuni si preoccupano fino a fare piccole rivoluzioni, il campo è migliaia di volte inferiore a quello che subiamo per colpa del cellulare nel taschino.
Quando in TV vi fanno vedere strumenti che rilevano interferenze, ad es. segnali che impediscono l'apertura di un cancello... sappiate che quelle interferenze sono segnali comunque molto deboli e servono strumenti sensibili per rilevarli.
Ci preoccupiamo della cella GSM vicino all'asilo od alla scuola ma nessuno si preoccupa che un bambino faccia uso del cellulare e ne abbia uno addosso per buona parte della giornata.
