Quoto in pieno quanto sintetizzato da tuner, in pratica bisogna ragionare riproducendo le condizioni tipiche dell' MFN, ma in una vallata come quella dove abito e opero il territorio non aiuta, e diventa cosa piuttosto ardua agire in tal senso, purtroppo il territorio Italiano dalle mille sfaccettature orografiche eredita buona parte dei ripetitori sulla sommita' dei monti, il che' complica ulteriormente le cose.
@rispondo a chi chiedeva delucidazioni sul comportamento degli strumenti di misura...
Negli ultimi anni sono stato invitato come antennista a diversi incontri formativi, in vista del passaggio al digitale, organizzati sia da parte degli operatori televisivi, sia dai produttori di misuratori professionali, nostrani e non.
Gli ingegnieri di turno non hanno mai ipotizzato il rischio di incappare in una possibile incompatibilita' con la sequenza dei contributi percepiti in ambiente SFN, si limitavano a dire che tutti i segnali che riuscivano a rientrare all'interno della finestra di guardia contribuivano a rinforzare il segnale, limitando le raccomandazioni al solo livello degli stessi, che oltre a rientrare in finestra dovevano sottostare di almeno 3db rispetto al capo rete....e qui si potrebbe aprire un'altro dibattito, visto e constatato che quei -3db sono troppo pochi, e oltretutto se il ritardo e' marcato hanno azione piuttosto distruttiva.
Nessuno di loro e' mai sceso nel dettaglio descrivendo come si comportasse la logica implementata sui loro apparecchi in relazione ad un eventuale pre eco, che al momento possiamo confermare essere uno dei principali motivi di malfunzionamento di alcuni decoder.
Allora mi chiedo....stai a vedere che nemmeno loro si immaginavano di incappare in un simile problema, o semplicemente ne hanno sottovalutato le conseguenze, anche perche' la rete sincronizzata non era ancora nata, se non a livello sperimentale, e oltretutto credo che il produttore dei microprocessori implementati glie li forniva con l'architettura software e relativo algoritmo piu performante, e loro magari si sono limitati a personalizzarlo a piacere lasciando inalterate quelle funzioni che si occupano della logica di apertura della finesrtra di guardia....chissa'
...ovviamente sono solo mie personalissime supposizioni, s'intende.
Ecco!...credo che certe domande bisognerebbe rivolgerle proprio a loro, ed e' quello che ho fatto, ma purtroppo ho ricevuto quasi sempre risposte poco esaustive...
@rispondo a chi chiedeva delucidazioni sul comportamento degli strumenti di misura...
Negli ultimi anni sono stato invitato come antennista a diversi incontri formativi, in vista del passaggio al digitale, organizzati sia da parte degli operatori televisivi, sia dai produttori di misuratori professionali, nostrani e non.
Gli ingegnieri di turno non hanno mai ipotizzato il rischio di incappare in una possibile incompatibilita' con la sequenza dei contributi percepiti in ambiente SFN, si limitavano a dire che tutti i segnali che riuscivano a rientrare all'interno della finestra di guardia contribuivano a rinforzare il segnale, limitando le raccomandazioni al solo livello degli stessi, che oltre a rientrare in finestra dovevano sottostare di almeno 3db rispetto al capo rete....e qui si potrebbe aprire un'altro dibattito, visto e constatato che quei -3db sono troppo pochi, e oltretutto se il ritardo e' marcato hanno azione piuttosto distruttiva.
Nessuno di loro e' mai sceso nel dettaglio descrivendo come si comportasse la logica implementata sui loro apparecchi in relazione ad un eventuale pre eco, che al momento possiamo confermare essere uno dei principali motivi di malfunzionamento di alcuni decoder.
Allora mi chiedo....stai a vedere che nemmeno loro si immaginavano di incappare in un simile problema, o semplicemente ne hanno sottovalutato le conseguenze, anche perche' la rete sincronizzata non era ancora nata, se non a livello sperimentale, e oltretutto credo che il produttore dei microprocessori implementati glie li forniva con l'architettura software e relativo algoritmo piu performante, e loro magari si sono limitati a personalizzarlo a piacere lasciando inalterate quelle funzioni che si occupano della logica di apertura della finesrtra di guardia....chissa'

Ecco!...credo che certe domande bisognerebbe rivolgerle proprio a loro, ed e' quello che ho fatto, ma purtroppo ho ricevuto quasi sempre risposte poco esaustive...