Visto che a volte qui si discute di 16:9 ed altri argomenti vari, visto che questa mattina sono stato in diversi studi di Saxa Rubra della RAI per uno stage formativo volevo rendere partecipi anche voi. Chissà che non soddisfi qualche vostra curiosità.
Commentate e chiedetemi, casomai risponderò domani visto che sono distrutto dal viaggio.
Perdonate, ma non ricordo il nome di chi ci ha accompagnato in questa visita, so solo che è uno dei vice direttori del TG1, è stato molto attivo durante il governo Prodi, e si occupa soprattutto di politica interna. È un personaggio chiave e che, nonostante quello che succeda all'interno, crede ancora nell'azienda.
Innanzitutto ci ha subito detto lo stato di degrado della Rai, dalle strutture all'organizzazione, e sinceramente, se lo vedete con i vostri occhi, vi renderete conto come sia già un miracolo che la maggior parte dei programmi sia in 16:9 e dubito moltissimo di chi afferma che i tg RAI passeranno al formato panoramico a settembre.
Vi divido in capitoletti così capite meglio
Rai Sport 1
Abbiamo visto un po' l'organizzazione del canale Rai Sport 1, principalmente lo studio da cui va in onda, credo, uno dei tg sportivi. Si tratta di uno degli studi più piccoli in Europa, con un ambiente completamente verde (utilizzato per virtualizzare la grafica dietro il presentatore) e due telecamere. In regia, non esistevano televisori 16:9 ed il segnale generale di Rai Sport 1 lo prendevano su un 4:3 di circa 25 pollici. Ovviamente poi erano presenti un sacco di mini schermi tipici delle regie dove entravano i segnali di telecamere, grafiche, etc...
Mentre stavamo finendo, il responsabile della regia stava parlando con una funzionaria (che ci ha in parte seguito). Da quel che ho capito è in progetto una sorta di "Rai News sportiva" ma non come canale a parte. Il vice direttore del tg1 non era comunque entusiasta della cosa
L'Azienda
A parte i 3 bar di cui non si sa l'utilità... i corridoi di saxa rubra sono pieni di armadi vecchi, con materiali risalenti a chissà quanti anni fa. Le betacam erano in giro, a terra, buttate nei corridoi, a volte con un pezzo di carta messo sopra con scritto "da buttare". Addirittura, la classica spazzatura che a volte si trova nelle scale esterne era sostituita da.... betacam, con tanto di escrementi di piccione sopra. Sembrava di vivere le situazioni d'emergenza spazzatura di napoli.... solo che tutto in modo tecnologico
TG1
La parte più interessante ed anche quella più lunga. Abbiamo prima visto la redazione classica situata al piano terra dove c'erano molti dei conduttori dei tg (il classico Giorgino no
) e poi siamo saliti al piano superiore a vedere lo studio. Non c'è nulla di differente da quelle che si vede in tv, anzi, sembra quasi più piccolo. La cosa più bella è stata vedere la messa in onda del tg1 delle 11 circa.
Il tutto è gestito da 1 regista e 2 assistenti registi, uno in continuo contatto con le redazioni, l'altro addetto ai filmati. Infine un tecnico audio, e due giornalisti, tra cui il vice capo redattore. In quella edizione sono saltati due servizi dalla scaletta, mentre un intervento di Frattini l'avevano preparato proprio sul momento.
Siamo poi entrati in sala montaggio. Un dato, per un minuto circa di servizio si può arrivare a 40 minuti di lavoro di montaggio. E questo può farvi immaginare la mole di lavoro che c'è dietro. Appena entrati l'addetto ci ha subito detto che le attrezzature che hanno sono vecchissime (30 anni e più) e che fortunatamente avevano un computer specifico per realizzare i montaggi. In europa gli studi di montaggio avrebbero avuto tutt'altro aspetto.
Ci è stato anche spiegato che conoscono bene tutti i difetti dei video (colori slavati, righe bianche, colori accesi, etc...) e che s'in****ano ogni volta che si vedono certo cose. Ma ci è stato anche risposto che all'azienda non gliene frega nulla, purtroppo. E, giustamente, loro più di tanto non possono fare.
L'unica parte veramente nuova è la redazione web del TG1 che è all'ultimo piano. Peccato che quella non sia la redazione dove lavorano i giornalisti normali
Le altre sono sommerse da betacam e tavoli vecchi.
In giro abbiamo incontrato anche il famoso Minzolini, che ovviamente non ci ha proprio considerato. E vabbè.... Se vi può interessare, dalla sala riunioni redazionali, sono riuscito ad avere la scaletta del TG1 delle 13:30 andato in onda oggi e chi l'avrà visto potrà verificare se ci sono stati cambiamenti o che altro.

http://img254.imageshack.us/img254/4208/img047q.jpg
Curiosità
Spero di non avervi annoiato!
Commentate e chiedetemi, casomai risponderò domani visto che sono distrutto dal viaggio.
Perdonate, ma non ricordo il nome di chi ci ha accompagnato in questa visita, so solo che è uno dei vice direttori del TG1, è stato molto attivo durante il governo Prodi, e si occupa soprattutto di politica interna. È un personaggio chiave e che, nonostante quello che succeda all'interno, crede ancora nell'azienda.
Innanzitutto ci ha subito detto lo stato di degrado della Rai, dalle strutture all'organizzazione, e sinceramente, se lo vedete con i vostri occhi, vi renderete conto come sia già un miracolo che la maggior parte dei programmi sia in 16:9 e dubito moltissimo di chi afferma che i tg RAI passeranno al formato panoramico a settembre.
Vi divido in capitoletti così capite meglio
Rai Sport 1
Abbiamo visto un po' l'organizzazione del canale Rai Sport 1, principalmente lo studio da cui va in onda, credo, uno dei tg sportivi. Si tratta di uno degli studi più piccoli in Europa, con un ambiente completamente verde (utilizzato per virtualizzare la grafica dietro il presentatore) e due telecamere. In regia, non esistevano televisori 16:9 ed il segnale generale di Rai Sport 1 lo prendevano su un 4:3 di circa 25 pollici. Ovviamente poi erano presenti un sacco di mini schermi tipici delle regie dove entravano i segnali di telecamere, grafiche, etc...
Mentre stavamo finendo, il responsabile della regia stava parlando con una funzionaria (che ci ha in parte seguito). Da quel che ho capito è in progetto una sorta di "Rai News sportiva" ma non come canale a parte. Il vice direttore del tg1 non era comunque entusiasta della cosa
L'Azienda
A parte i 3 bar di cui non si sa l'utilità... i corridoi di saxa rubra sono pieni di armadi vecchi, con materiali risalenti a chissà quanti anni fa. Le betacam erano in giro, a terra, buttate nei corridoi, a volte con un pezzo di carta messo sopra con scritto "da buttare". Addirittura, la classica spazzatura che a volte si trova nelle scale esterne era sostituita da.... betacam, con tanto di escrementi di piccione sopra. Sembrava di vivere le situazioni d'emergenza spazzatura di napoli.... solo che tutto in modo tecnologico
TG1
La parte più interessante ed anche quella più lunga. Abbiamo prima visto la redazione classica situata al piano terra dove c'erano molti dei conduttori dei tg (il classico Giorgino no

Il tutto è gestito da 1 regista e 2 assistenti registi, uno in continuo contatto con le redazioni, l'altro addetto ai filmati. Infine un tecnico audio, e due giornalisti, tra cui il vice capo redattore. In quella edizione sono saltati due servizi dalla scaletta, mentre un intervento di Frattini l'avevano preparato proprio sul momento.
Siamo poi entrati in sala montaggio. Un dato, per un minuto circa di servizio si può arrivare a 40 minuti di lavoro di montaggio. E questo può farvi immaginare la mole di lavoro che c'è dietro. Appena entrati l'addetto ci ha subito detto che le attrezzature che hanno sono vecchissime (30 anni e più) e che fortunatamente avevano un computer specifico per realizzare i montaggi. In europa gli studi di montaggio avrebbero avuto tutt'altro aspetto.
Ci è stato anche spiegato che conoscono bene tutti i difetti dei video (colori slavati, righe bianche, colori accesi, etc...) e che s'in****ano ogni volta che si vedono certo cose. Ma ci è stato anche risposto che all'azienda non gliene frega nulla, purtroppo. E, giustamente, loro più di tanto non possono fare.
L'unica parte veramente nuova è la redazione web del TG1 che è all'ultimo piano. Peccato che quella non sia la redazione dove lavorano i giornalisti normali
In giro abbiamo incontrato anche il famoso Minzolini, che ovviamente non ci ha proprio considerato. E vabbè.... Se vi può interessare, dalla sala riunioni redazionali, sono riuscito ad avere la scaletta del TG1 delle 13:30 andato in onda oggi e chi l'avrà visto potrà verificare se ci sono stati cambiamenti o che altro.

http://img254.imageshack.us/img254/4208/img047q.jpg
Curiosità
- Per la quasi totalità delle stanze sparse per l'edificio del tg1 c'è sempre un televisore posizionato su Sky Tg24. Sembra un punto di riferimento costante, a quanto pare...
- I giornalisti sono consapevoli del calo degli ascolti ma l'azienda non risponde. Ad ogni punto di share perso si perde un milione di euro in ricavi pubblicitari.
- Lo slot pubblicitario più ricco è quello che va dalle 19:56 alle 19:59.
- Sono presenti vari feed internazionali in diversi televisori presenti nell'edificio. Quello che più interessante è sicuramente lo News Exchange di Eurovision: le varie televisioni inviano i maggiori servizi direttamente all'Eurovision e questi vengono poi immessi in un circuiti. La maggior parte di essi era in 4:3 ed in caso contrario veniva segnalato nella sezione PNN. Tra i vari servizi presenti c'erano "ITRAI - Frattini on Libya - EVN - SAT", "MASNRT - Marocco Tennis tour - SPORT", "GBRTV - Libya Tobruk stills - EVN - 16:9", "NLNOS - Dutch Libya return - EVN - 16:9".
- Tra gli altri feed che ho visto, c'erano i seguenti: "Reuters London MCR", "ASBU-ALG", "TRT" e "SXR-EDC 10".
- Dove vengono riversati i pezzi delle vecchie scenografie? Agli angoli dei posti più aperti, chissà perché.... buttarli, no?
- Secondo il vice direttore, la RAI anticipa la situazione politica di ben 5 anni. Gli accesi scontri attuali ci sono da svariati anni nell'azienda, e lo stesso è accaduto per il bipolarismo ed altro. Fra 8-10 mesi si spera di cambiare dirigenza.
Spero di non avervi annoiato!