Ponte Freddo...

mattiapascal

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Sto cercando una soluzione per migliorare la resa della mia internet key...
tra i tanti e vari progetti trovati leggo accenni ad un "ponte freddo" con duoble biquad...
double biquad ...beh già vista e di facile realizzazioni...come anche la cantenna,già fatta...
ero intenzionato a migliorare con biquad e parabola offset...
mà leggo di questo "ponte freddo"
Cosa e come ?
Grazie a chi mi delucida...
 
Ponte Freddo e Ponte Caldo

E' un pò di tempo che non sentivo questa espressione. Il ponte freddo dovrebbe essere fatto così: metti una antenna direttiva ad alto guadagno, che vada bene per la ricetrasmissione sulla gamma che usi, nella posizione ideale a ricevere il segnale irradiato dal ripetitore telefonico (tipo sul terrazzo).
La colleghi utilizzando un cavo coassiale a bassa perdita e giusta impedenza (tipo 75 ohm) ad un'altra antenna fino a punto che sia prossimo alla tua internet key ad al computer. Qui dovresti mettere una antenna, magari di minore guadagno, ma sempre un pò direttiva che dovrebbe avere il compito di accoppiare il sistema con la tua internet key, quindi dovrebbe esserci la minima distanza possibile tra la chiavetta e la seconda antenna. La difficoltà nella realizzazione si ha nel posizionare le due antenne collegate col cavo coassiale che dovrebbero essere messe in posizione da garantire il massimo trasferimento di segnale da e verso il ripetore. Il ponte caldo è simile al precedente ma è munito di un sistema di amplificazione e va bene solo per la ricezione, poi può facilmente oscillare se cambia qualcosa attorno alle antenne o le stesse non sono sufficientemente disaccopiate. Per l'uso di un ponte freddo credo che non ci sia bisogno di autorizzazione dal ministero delle sviluppo economico, chiedi comunque al tuo dipartimento per le comunicazioni in zona. Per l'utilizzo di un ponte caldo invece c'è bisogno di una autorizzazione. Secondo me, col termine "Ponte freddo", si indica un sistema non amplificato per trasferire segnale attraverso un cavo coassiale e due antenne poste agli estremi. Cioè ... niente di nuovo rispetto a quanto già sai :)
 
Ultima modifica:
Per lo più, i cosiddetti "ponti freddi" sono gadget completamente inutili.
Se qualcuno se li ricorda, c'erano quelli da installare in auto per il cellulare, ai tempi dell'etacs, utilità zero, salvo per i creduloni.:D
Ho già trattato su questo forum dell'argomento al TD anche con esempi numerici. Data la frequenza, l'attenuazione di tratta e quella del cavo coassiale sono notevoli, senza contare che ricreare un campo elettromagnetico è una procedura intrinsecamente inefficiente, dato che si perdono secchi oltre 32dB.
Anche con antenne ad alto guadagno, la portata del cosiddetto ponte freddo è irrisoria, al punto che spesso è maggiore il segnale proveniente direttamente dall'emittente rispetto a quello reirradiato.
Ciò non vuol dire che la cosa non funzioni in assoluto, però bisogna stare attenti.
Se ci troviamo in un locale schermato, ad esempio uno scantinato, possiamo pensare a 4 soluzioni.
La prima è inserire la chiavetta in un'antenna a tromba od a barattolo (posizionata a 1/4 d'onda dal fondo) realizzando così un sistema d'antenna con un guadagno molto elevato, tipicamente 10/18 dB. (i progetti di questo tipo abbondano su internet, specie per il wifi) http://www.instructables.com/id/The-Conetenna---a-wi-fi-antenna/ http://www.instructables.com/id/Wireless-Internet-Cantenna/
La seconda opzione facile è posizionare la chiavetta laddove il segnale c'è e tramite un cavo USB portarla nei locali dove siamo. (il mio metodo a casa)
La terza opzione è installare un'antenna e portare il segnale nei locali dove siamo con un cavo coassiale a bassa perdita, quindi collegarla ad una chiavetta con la presa per antenna esterna. (non so se in Italia sia legale per via dell'erp)
La quarta opzione è appunto quella del cosiddetto ponte freddo, che però rischia di essere una spesa inutile se il segnale dove è collegata l'antenna esterna non è molto forte e la tratta di cavo coassiale non è breve.
Volendo tentare, sconsiglio l'uso di antenne che abbiano guadagni inferiori ai 12 dB, quindi, niente omnidirerzionali e nemmeno a parlare di "biquad", un antenna che, si e no, potrà avere 5dB di guadagno, a meno che non ci si metta dietro un bel riflettore. http://koti.mbnet.fi/zakifani/biquad/
;)
 
ALEVIA ha scritto:
E' un pò di tempo che non sentivo questa espressione. Il ponte freddo dovrebbe essere fatto così: metti una antenna direttiva ad alto guadagno, che vada bene per la ricetrasmissione sulla gamma che usi, nella posizione ideale a ricevere il segnale irradiato dal ripetitore telefonico (tipo sul terrazzo).
La colleghi utilizzando un cavo coassiale a bassa perdita e giusta impedenza (tipo 75 ohm) ad un'altra antenna fino a punto che sia prossimo alla tua internet key ad al computer. Qui dovresti mettere una antenna, magari di minore guadagno, ma sempre un pò direttiva che dovrebbe avere il compito di accoppiare il sistema con la tua internet key, quindi dovrebbe esserci la minima distanza possibile tra la chiavetta e la seconda antenna. La difficoltà nella realizzazione si ha nel posizionare le due antenne collegate col cavo coassiale che dovrebbero essere messe in posizione da garantire il massimo trasferimento di segnale da e verso il ripetore. Il ponte caldo è simile al precedente ma è munito di un sistema di amplificazione e va bene solo per la ricezione, poi può facilmente oscillare se cambia qualcosa attorno alle antenne o le stesse non sono sufficientemente disaccopiate. Per l'uso di un ponte freddo credo che non ci sia bisogno di autorizzazione dal ministero delle sviluppo economico, chiedi comunque al tuo dipartimento per le comunicazioni in zona. Per l'utilizzo di un ponte caldo invece c'è bisogno di una autorizzazione. Secondo me, col termine "Ponte freddo", si indica un sistema non amplificato per trasferire segnale attraverso un cavo coassiale e due antenne poste agli estremi. Cioè ... niente di nuovo rispetto a quanto già sai :)
Grazie...quindi semplicemente un antenna 2100 mhz direttiva in ricezione collegata da cavo 50 hom(io sapevo cosi') con una che irraggia verso il luogo dove vi è l'internet key...
Pero'....vi è un pero'
a mia modesta opinione la velocità poi a cui riesci viaggiare comunque in campo HSPDA è dettata dalla tua capacità di trasmettere dati al ripetitori e qui secondo mè la cosa crolla .....
secondo mè è da escludere...
Leggevo invece ,sempre in tema di autocostruzione, di una BI-quad usata al posto di un LNB in una parabola ....
Leggevo pure di eventuali limiti "legali" e qui non nè so niente...

Tuner scrive
Per lo più, i cosiddetti "ponti freddi" sono gadget completamente inutili.
Se qualcuno se li ricorda, c'erano quelli da installare in auto per il cellulare, ai tempi dell'etacs, utilità zero, salvo per i creduloni.
Ho già trattato su questo forum dell'argomento al TD anche con esempi numerici. Data la frequenza, l'attenuazione di tratta e quella del cavo coassiale sono notevoli, senza contare che ricreare un campo elettromagnetico è una procedura intrinsecamente inefficiente, dato che si perdono secchi oltre 32dB.
Anche con antenne ad alto guadagno, la portata del cosiddetto ponte freddo è irrisoria, al punto che spesso è maggiore il segnale proveniente direttamente dall'emittente rispetto a quello reirradiato.
Ciò non vuol dire che la cosa non funzioni in assoluto, però bisogna stare attenti.
Se ci troviamo in un locale schermato, ad esempio uno scantinato, possiamo pensare a 4 soluzioni.
La prima è inserire la chiavetta in un'antenna a tromba od a barattolo (posizionata a 1/4 d'onda dal fondo) realizzando così un sistema d'antenna con un guadagno molto elevato, tipicamente 10/18 dB. (i progetti di questo tipo abbondano su internet, specie per il wifi) http://www.instructables.com/id/The-...wi-fi-antenna/ http://www.instructables.com/id/Wire...rnet-Cantenna/
La seconda opzione facile è posizionare la chiavetta laddove il segnale c'è e tramite un cavo USB portarla nei locali dove siamo. (il mio metodo a casa)
La terza opzione è installare un'antenna e portare il segnale nei locali dove siamo con un cavo coassiale a bassa perdita, quindi collegarla ad una chiavetta con la presa per antenna esterna. (non so se in Italia sia legale per via dell'erp)
La quarta opzione è appunto quella del cosiddetto ponte freddo, che però rischia di essere una spesa inutile se il segnale dove è collegata l'antenna esterna non è molto forte e la tratta di cavo coassiale non è breve.
Volendo tentare, sconsiglio l'uso di antenne che abbiano guadagni inferiori ai 12 dB, quindi, niente omnidirerzionali e nemmeno a parlare di "biquad", un antenna che, si e no, potrà avere 5dB di guadagno, a meno che non ci si metta dietro un bel riflettore. http://koti.mbnet.fi/zakifani/biquad/

Grazie per le tue delucidazioni...effettivamente è un tre mesi che lotto per migliorare la mia conessione internet...
Soluzione attuale : cavo usb 4mt.e huawei in una cantenna direttemante circa 5 o 6 db di guadagno
Soluzione precedente huawei con una specie di padella -grata sempre fuori della finestra tramite cavo usb,
tipo questa:http://www.instructables.com/id/Wifi-Signal-Strainer-WokFi/
Perchè non uso soluzioni con dipoli e via dicendo...
Semplice non riesco a recuperare un crc9..l'introvabile connettore antenna della huawei...
Finirò per ordinare su ebay il connettorino già fatto 10 euro piu' spese di vaglia
e spedizione arriva a costarne una ventina...mi sembra esagerato per un appassionato di autocostruzione come mè..
Tra le due scelte che ti ho illustrato quella della Huawey dentro la cantenna per mè rispetto la griglia offre una maggior direttività che credo che sia la miglior cosa per spuntarla per la velocità...
Nel primo link che mi metti c'è una cantenna meravigliosa...
comunque io pensavo eventualmente a questa:
http://translate.google.com/transla...shall.com/biquad.htm&rurl=translate.google.it
Grazie per le delucidazioni ancora ad ambedue
Comunque se interessa sono a circa 4,7 km dal ripetitore tim,con gli ausili sopra accennati riesco ad essere fisso in hspda e viaggiare a circa un mega ,con punte di due ognitanto..
 
Ultima modifica:
Io ho risolto i miei problemi di ricezione comprando un'antenna adatta per la mia chiavetta su ebay. Se cerchi il modello la trovi sicuramente come la vuoi tu (ominidirezionale, direttiva) e ha anche il connettore per essere collegata alla chiavetta.
 
@mattiapascal
L'impedenza dell'antenna è tipicamente prossima a 52 ohm o prossima a 75 ohm, dipende da che è tipo è e da come fatta, anche se qui andiamo in un terreno minato. Sicuramente l'antenna deve essere calcolata anche tenendo conto dell'impedenza del cavo coassiale che ci colleghi ed è tipicamente 52 o 75 ohm. Un disattamento tra cavo coassiale e antenna provoca delle perdite, quindi o tutto a 75 o tutto a 52 ohm. Il cavo coassiale deve essere quello a minor perdita di segnale in funzione di quanto deve essere lungo e quanto si vuole spendere. Come dice Tuner sono pochi i casi in cui il "Ponte freddo" fa veramente miracoli. Generalmente con una chiavetta si fa prima a trovare un punto migliore per la ricezione mediante una prolunga USB ed eventualmente costruire l'antenna direttamente sulla chiavetta ... a meno che non hai il computer od il notebook in cantina, allora potresti apprezzare i vantaggi di un Ponte Freddo" :D

PS: non ho capito questa frase "la velocità poi a cui riesci viaggiare comunque in campo HSPDA è dettata dalla tua capacità di trasmettere dati al ripetitori e qui secondo mè la cosa crolla ....."
 
In questo caso un disadattamento dovuto al cavo non sarebbe drammatico. Usare un cavo da 75 Ohm al posto di uno da 50 (o viceversa) produce un rapporto di onde stazionarie pari a 1:1,5 che equivale ad un return loss di circa 14 dB, insomma una perdita del 5%.
Considerando che un buon cavo coassiale TV a 2 Ghz attenua 0.3dB/m è facile capire che bastano lunghezze relativamente brevi per avere attenuazioni di gran lunga maggiori di quelle causate dal disadattamento, specie se si utilizza un cavo che attenua parecchio (a 2GHz 10m di cavo a 50 Ohm in politene compatto, come ad es l'RG58, possono fungere da carico)
;)
 
Il disadattamento non è drammatico certo ma è un disadattamento. Hai ragione per il cavo coassiale, soprattutto volendo mantenere il diametro contenuto e volendo spendere non molto. Stavo pensando a tratte relativamente brevi ... certamente se prendi come esempio l'RG58 :D Infatti ho parlato di prolunga USB per la chiavetta ... :)
 
Ultima modifica:
Portare la chiavetta (insomma la ricetrasmittente) il più vicino possibile all'antenna, o addirittura integrarla nell'antenna come avevo suggerito, portare poi l'antenna (e/o la chiavetta) nel punto di maggior segnale.
La prolunga usb, fra tutte le soluzioni possibili, è sicuramente quella più banale e che perde meno segnale.
;)
 
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