Modulatore HDMI SKY Q Black

Chiedo scusa se mi intrometto nella discussione e se diro' qualche inesattezza tecnica,sarei interessato a capire un po' meglio come si inserisce un modulatore in un impianto.
Si parla di inserire il modulatore a monte dell'impianto televisivo e collegare l'uscita hdmi dello SkyQ all'ingresso del modulatore.Non capisco come si faccia a conciliare le 2 cose,faccio riferimento al mio impianto:il decoder SkyQ si trova nel salone,mentre il "monte" dell'impianto credo debba far riferimento alla cassetta di derivazione nel corridoio.
 
Andiamo per gradi. Come prima cosa dovresti trovare il modo per collegare il modulatore con il punto "a monte" del tuo impianto tv. Il metodo più semplice sarebbe quello di passare un cavo coassiale dal salone alla cassetta di derivazione nel corridoio
 
Certo,quello potrei farlo,non sarebbe un problema passare un cavo coassiale dal salone alla cassetta di derivazione nel corridoio.
Dopo che dovrei fare?
 
Al salone colleghi l'uscita rf del modulatore al cavo e nella scatola colleghi l'altro capo del cavo ad un miscelatore che a sua volta sarà collegato alla montante. Hai modo di aprire la cassetta di derivazione e postare qualche foto?
 
Innanzitutto grazie per la risposta.
Dovrei spostare un mobiletto che copre la cassetta di derivazione per fare le foto.Comunque l'impianto non è complicato,ricordo come è fatto:la montante entra in un vecchio derivatore Fracarro CAD13,poi le uscite vanno rispettivamente nel salone,nella cucina,nella stanza da letto.
Quindi da quello che ho capito devo mandare un cavo coassiale dall'uscita RF OUT del modulatore ad un miscelatore che devo aggiungere nella scatola di derivazione.Devo quindi miscelare la montante del DTT con il cavo coassiale del modulatore(devo avere ovviamente l'accortezza di impostare nel modulatore una frequenza libera,nel mio caso ad esempio non ricevo il ch25 dall'antenna DTT,potrei impostare quella come frequenza del modulatore).Dall'uscita OUT del miscelatore poi entro nel derivatore.Che miscelatore mi servirebbe?Oppure quello che ho detto non è fattibile ed ho travisato?
 
Te lo racconto a grandi linee: dopo aver portato il segnale del modulatore fino al punto X dovresti montare un miscelatore a due ingressi ed una uscita che deve appunto fare la miscelazione del segnale in arrivo dall'impianto televisivo con il segnale del modulatore. Come componente per miscelare si può usare un semplice "splitter passivo" montato al contrario. Poi bisognerebbe adeguare come intensità, tipicamente attenuando, il segnale del modulatore a quello dei segnali tv che arrivano in modo da non causare forti differenze tra i segnali che potrebbero far scomparire i segnali più deboli. Non è semplice capire per un "profano" questo accorgimento tanto più che con i segnali digitali non è possibile accorgersi, non avendo un misuratore di segnali, del livello di intensità compatibile con il resto dell'impianto. Poi andrebbe scelta una frequenza libera dove "tarare" il modulatore: anche questo aspetto è di difficile realizzazione perchè gli impianti tv hanno caratteristiche che possono causare problemi di varia natura: per esempio una frequenza potrebbe essere considerata libera da trasmissioni erroneamente, perchè il segnale dei trasmettitori potrebbe non risultare sufficiente alla televisione per essere decifrato, ma potrebbe ancora essere considerato un disturbo in grado di degradare il segnale del modulatore: ci vorrebe un misuratore di segnali/analizzatore di spettro ed una persona che sappia interpretare lo strumento. Le caratteristiche dell'impianto esistente possono essere importanti in questo senso: ad esempio supponiamo che si decida di tarare il modulatore su una frequenza alta UHF, che è apparentemente libera secondo la televisione, e supponiamo che sia una frequenza che è attualmente usata da un ripetitore lte, destinato quindi alla telefonia mobile ma non decifrabile dalla tv, allora il segnale del modulatore potrebbe essere disturbato dalla presenza del segnale lte se l'impianto d'antenna non è opportunamente filtrato. Magari tutte queste cose non accadono e l'impianto va bene alla prima ma comunque bisogna sapere come si devono impostare i vari parametri del modulatore ed avere una idea sul significato che comportano.
 
Nel mio caso avevo attenuazioni sui 30/34 dB per ogni tratta dal derivatore alla presa TV quindi è bastato diminuire il segnale del modulatore con il suo attenuatore interno per arrivare ad ogni presa con 50/55 dBµV. Ma nel tuo caso il miscelatore potrebbe non andare bene e quindi dovresti usare altre soluzioni tipo un derivatore utilizzato al contrario. Da quel poco che hai descritto il tuo impianto dovrebbe introdurre non più di 15 db di attenuazione per ogni presa, considera che un modulatore sta sui 100 dBµV quindi anche sfruttando tutti i 20 dB dell'attenuatore interno ti ritroveresti alle prese il segnale modulato sui 65 dBµV che in digitale non sono pochi. A questo punto se postassi uno schema con i componenti e le lunghezze dei cavi si potrebbe valutare per bene cosa utilizzare per "iniettare" il segnale in uscita dal modulatore al resto dell'impianto.

Considerato il tema qualche amministratore/moderatore potrebbe spostare questo thread sulla sezione tecnica del DTT?
 
Ultima modifica:
Grazie ad entrambi per le spiegazioni,molto gentili.Diciamo che alla larga ho capito piu' o meno come funziona.
L'impianto non è complicato:dal tetto scendo una montante di 15m circa,entra nel CAD13.Dal CAD13:una uscita circa 5m alla cucina,un'altra 7m al salone,un'altra 9m alla stanza da letto.
Per le attenuazioni invece non ho gli strumenti per misurarle,è un po' oltre le mie basiche conoscenze.
Il mio intento era avere Sky anche in cucina e in stanza da letto,ma a quanto ho visto non è cosi' semplice come possa sembrare inserire un modulatore,ci vuole un minimo di competenza.Non vorrei spendere soldi e poi non essere in grado di far funzionare adeguatamente l'impianto,come si dice:"In teoria non c’è differenza tra teoria e pratica, in pratica sì".
Vabbè la mia era piu' che altro una curiosità e voglia di imparare qualcosa di nuovo,grazie a voi ci sono riuscito.Grazie ancora.
 
Ho da molti anni un modulatore hdmi ma per lo sky q devi impostare l’uscita video a full hd non 4k almeno che non compri un splitter 4k specifico
 
crazyforkrasic ha scritto:
L'impianto non è complicato:dal tetto scendo una montante di 15m circa,entra nel CAD13.Dal CAD13:una uscita circa 5m alla cucina,un'altra 7m al salone,un'altra 9m alla stanza da letto.
Per le attenuazioni invece non ho gli strumenti per misurarle,è un po' oltre le mie basiche conoscenze.
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Per quello che devi fare ci interessa solo la tratta dal CAD13 alle tre derivate. Ad occhio dovresti avere su ognuna di esse delle attenuazioni di 15dB quindi se immetti l'uscita del modulatore in un derivatore ad 1 uscita con attenuazione sulla derivata di 22 dB, e poi da questa parti col nuovo cavo che va al CAD13 non dovresti avere problemi. Il modulatore esce già con il grosso delle impostazioni predefinite, l'unico valore che devi verificare è quello della frequenza che devi variare se già occupata
 
b.enzo ha scritto:
Ho da molti anni un modulatore hdmi ma per lo sky q devi impostare l’uscita video a full hd non 4k almeno che non compri un splitter 4k specifico
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Adesso sono usciti modulatori con hdmi passante e scaler incorporato. Appena posso voglio provare quello di Lem che promette bene. I prodotti di questa azienda di solito sono ottimi, speriamo pure questo.
 
Occhio che il derivatore CAD13 è direzionale come immagino accada usualmente per gli altri modelli di derivatori, cioè ha una direzione in cui il segnale che viaggia al contrario presenta una attenuazione significativa per garantire una separazione decente che non deve obbligatoriamente, in caso di problemi d'impianto, interferire con il segnale da cui viene derivato. Io non ho i dati alla mano ma, relativamente al cad13, è dichiarato una "Altissima separazione" sul foglietto di presentazione o data sheet. Quindi ti potresti ritrovare il segnale del modulatore ben più attenuato dei valori che citi anche con un altro modello di derivatore. Io non mi sono mai preoccupato di questo aspetto ma, secondo il mio parere, sabbe meglio non usare derivatori al contrario semprechè il livello di attuenuazione sia indipendente dalla frequenza d'uscita del modulatore, cosa che purtroppo non dovrebbe accadere data la realizzazione di un derivatore, e non sia il caso di provocare una attenuazione consistente del segnale modulato. Detto ciò, che è anche contestabile e discutibile, senza strumentazione adeguata per "vedere" in pratica il "risultato inteso come livelli e pulizia della frequenza del modulatore" e senza sapere nulla dell'impianto a monte, si può facilmente ottenere un risultato a rischio e instabile nel tempo.
 
Avevo lo stesso problema, mi serviva solo vedere lo stesso canale in altre stanze, ho usato un apparecchio Techly che trsmette il segnale tramite cavo Cat 6, in tutto devi acquistare un trasmettitore, un ricevitore per totale di circa 90 euro.
Puoi aggiungere anche altri ricevitori, in questo caso dovrai acquistare uno sdoppiatore di cavo Cat 6.
 
Salve ragazzi....chiedo venia per il ritardo ma ho fatto dei lavori a casa e nn mi sono piu' connesso da allora
Ringrazio tutti e mi fa piacere abbia "aizzato" un po' di interresse sull'argomento....visto che puo' essere di interesse comune al giorno d'oggi e soprattutto grazie a chi ha "difeso " ( cit.elettt :lol:) la mia soluzione di inserire nell'impinato un modulatore hdmi...
Per quanto riguarda i moduli di sky Q platinum mi sono informato ma devo desistere perche' chiedono un costo di attivazione di 129€ + 79€ a modulo( e a me ne servirebbero 2) , quindi non se ne parla
Per la soluzione Modulatore HD, affinando un po' la ricerca, noto che come prezzi siamo sui 150 o poco meno, ma ci sono alcuni parametri che nn riesco a capire se di vitale importanza agli occhi anche del piu' accorto e accanito cinefilo
Ad esempio leggo che praticamente tutti i modelli generano un segnale d'uscita di 1080p 25/30 fps, tranne uno che ho trovato per caso (FeinTech VHQ00101) che lo genera a 1080 60 fps....nel caso optassi per quest'ultimo, la differenza sarebbe tale da favorire l'acquisto oppure non cambia assolutamente nulla ad un'occhio normale?
Purtroppo quello piu' performante e in previsione futura adatto, sarebbe il Diprogess DP8604KD(240€) che permette la visione 4k nativa e un uscita pari a 1080 sulle altre tv, ma come dicevo, il costo e' davvero troppo elevato...
QUindi la mia scelta sarebbe tra questi 3:
-FeinTech VHQ00101( in questo caso opterei per uno sdoddiatore hdmi a monte, visto che non ha l'uscita hmdi out)Opterei per questo solo per la frequenza di aggiornamento più alta e la maggior banda passante
-Diprogress DP860HD
-EDISION Modulatore Hdmi Singolo Dvb-T
Grazie mille per le risposte sempre esaustive
 
Leon-on ha scritto:
QUindi la mia scelta sarebbe tra questi 3:
-FeinTech VHQ00101( in questo caso opterei per uno sdoddiatore hdmi a monte, visto che non ha l'uscita hmdi out)Opterei per questo solo per la frequenza di aggiornamento più alta e la maggior banda passante
-Diprogress DP860HD
-EDISION Modulatore Hdmi Singolo Dvb-T
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Io ti consiglio il DP860DD. Se cerchi bene lo trovi a 129€... :eusa_whistle:
 
Occhio, lo torno a dire: usare un normale modulatore con hdmi passante o uno splitter normale e relativo modulatore, poi vi scordate il 4k sul tv principale. O usate un modulatore con hdmi passante e scaler incorporato, che manda il 4k 60hz sul tv principale e il full hd sul resto via rf, oppure un modulatore "normale" preceduto da uno splitter con scaler, che spesso è complicato da configurare. Il Dprogress funziona ottimamente, ma con quella configurazione perdi il 4k. Poi sta al singolo valutare, francamente al momento, per quello che manda Sky di 4k, posso farne a meno. Ma in futuro??
 
Dimenticavo a proposito del fein tech...i modulatori senza scaler (praticamente quasi tutti) non generano nulla, si limitano a modulare il formato che gli arriva dalla fonte. E visto che il 1080 di Sky non è a 60hz, non serve a nulla. Discorso diverso per il 4k, lì il 60 hz è indispensabile
 
Tuan ha scritto:
Avevo lo stesso problema, mi serviva solo vedere lo stesso canale in altre stanze, ho usato un apparecchio Techly che trsmette il segnale tramite cavo Cat 6, in tutto devi acquistare un trasmettitore, un ricevitore per totale di circa 90 euro.
Puoi aggiungere anche altri ricevitori, in questo caso dovrai acquistare uno sdoppiatore di cavo Cat 6.
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Se non è in tecnologia ip, non puoi avere più punti sdoppiando il cavo. Tra l'altro non sono nemmeno connessioni standard ethernet. Quelli ip lo fanno, ma ricodificano e perdono un po in qualità.
 
elettt ha scritto:
Occhio, lo torno a dire: usare un normale modulatore con hdmi passante o uno splitter normale e relativo modulatore, poi vi scordate il 4k sul tv principale. O usate un modulatore con hdmi passante e scaler incorporato, che manda il 4k 60hz sul tv principale e il full hd sul resto via rf, oppure un modulatore "normale" preceduto da uno splitter con scaler, che spesso è complicato da configurare. Il Dprogress funziona ottimamente, ma con quella configurazione perdi il 4k. Poi sta al singolo valutare, francamente al momento, per quello che manda Sky di 4k, posso farne a meno. Ma in futuro??
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Cacchio che bello trovare una persona che ti capisce al volo....:icon_bounce::D
Mi trovi d'accordo su tutto...il problema principale e' che di Modulatori con hdmi passante e scaler annesso, al momento, son pochi o forse solo quello della Diprogess DP8604KD ma costa un botto,siamo sui 230€ e al momento la televisione dove dovrei collegare il modulatore e' una full hd...quindi potrei optare per un modulatore che invia segnale 1080p e piu' avanti acquistare uno splitter con scaler(siamo sui 4€)
AH non sapevo che sky Q, a 1080p non trasmettesse a 60hz, anzi lo davo per scontato, visto che in 4k lo fa...quindi avevo optato per il FeinTech VHQ00101, che usciva a 1080p 60hz..
In piu' ,nn riesco nemmeno a trovare info in merito al decoder sky e varie risoluzioni
 
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