Miglior sistema di riscaldamento per la casa?

Digitsatmania

Digital-Forum Gold Master
Registrato
22 Maggio 2006
Messaggi
4.443
Buonasera ragazzi, io abito in un condominio di 4 piani con 12 famiglie, con estrema amarezza e forte arrabbiatra ho saputo che la caldaia per il riscaldamento della casa e bucata e va sostituita, siccome pare che i tempi siano lunghi per rimediare al problema mi chiedevo quale e al momento la soluzione migliore per riscaldare un appartamento che il mio e di 102 mq, naturalmente e da considerare Prezzi contenuti, bassi consumi e rispetto ambientale, NON mi interessano stufe a gas o zibro, Grazie.

Io all'anno pago circa 1000€ per il gasolio che come detto ha caldaia centralizzata condominiale
 
pellet provato mai?? è parecchio farraginosa la pulizia giornaliera, ma il suo lo fa...
ah, gli si possono allacciare le piastre (o termosifoni) per scaldare vari punti della casa
 
pellet provato mai?? è parecchio farraginosa la pulizia giornaliera, ma il suo lo fa...
ah, gli si possono allacciare le piastre (o termosifoni) per scaldare vari punti della casa
Pensavo proprio al pellet e fare in modo di utilizzare i termosifoni ma pare sia un lavoro abbastanza invasivo o no? inoltre che stufa a pellet bisognerebbe prendere per un appartamento di 102 mq?
 
Io il pellet lo escluderei. Il prezzo di ogni balletta negli anni ha subito un forte aumento, ed una volta fatta la spesa, sei costretto a comprartele qualsiasi sia il prezzo che verranno...


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
 
Buonasera ragazzi, io abito in un condominio di 4 piani con 12 famiglie, con estrema amarezza e forte arrabbiatra ho saputo che la caldaia per il riscaldamento della casa e bucata e va sostituita, siccome pare che i tempi siano lunghi per rimediare al problema mi chiedevo quale e al momento la soluzione migliore per riscaldare un appartamento
Ma da centralizzato vuoi passare all'autonomo? :eusa_think:
O cerchi una soluzione momentanea?
Esiste gia' nel tuo appartamento una canna fumaria?
 
Ma da centralizzato vuoi passare all'autonomo? :eusa_think:
O cerchi una soluzione momentanea?
Esiste gia' nel tuo appartamento una canna fumaria?
nO NIENTE CANNA FUMARIA ABITO AL PRIMO PIANO DI UN CONDOMINIO, una delle possibilita' era di staccarci dal resto dei condomini e non avere piu storie e problemi, mi e stato detto che essendo al primo piano si puo mettereil tubo fuori che sale fino al tetto e per ammortizzare quanto piu possibile le spese condividere il tubo con altri tre condomini, poi non so se e una cosa macchinosa e dispendiosa...

Stefano91 Io il pellet lo escluderei. Il prezzo di ogni balletta negli anni ha subito un forte aumento, ed una volta fatta la spesa, sei costretto a comprartele qualsiasi sia il prezzo che verranno...

Quindi cosa mi consiglieresti?
 
Io il pellet lo escluderei. Il prezzo di ogni balletta negli anni ha subito un forte aumento, ed una volta fatta la spesa, sei costretto a comprartele qualsiasi sia il prezzo che verranno...


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Comprato in estate il prezzo è più basso....
Certo si deve forate il muro per fare passare la canna fumaria.
Ha qualche difetto quando c'è vento forte, che nonostante il "cappuccio" alla estremità della canna fa spesso spegnere la stufa (così è capitato da me).

<<post inviato da LG Nexus 5X [tapatalk]>>
 
Non conosco la situazione specifica, ma in generale va messo anche in conto il fatto che più sono complicati i lavori da fare e più sarà difficile ottenere il permesso dal condominio.
 
Ormai sono 11 anni che ho la stufa a pellet, per me l'unico inconveniente è lo stoccaggio del pellet. Per averlo a buon prezzo bisogna comprarlo a pancali (70 sacchi da 15kg l'uno) in estate.
Senza uno spazio adeguato per riporlo, quindi comprando piccole quantità costa di più.
 
Ormai sono 11 anni che ho la stufa a pellet, per me l'unico inconveniente è lo stoccaggio del pellet. Per averlo a buon prezzo bisogna comprarlo a pancali (70 sacchi da 15kg l'uno) in estate.
Senza uno spazio adeguato per riporlo, quindi comprando piccole quantità costa di più.

te non soffri il vento?? io purtroppo durante le raffiche si, mi si spegne :crybaby2:
 
Per riscaldare un appartamento di circa 100 mq senza fare lavori troppo onerosi e avendo delle limitazioni dovute al condominio (o dovendo chiedere delle autorizzazioni come per esempio una canna fumaria) esiste il modo tramite le pompe di calore. Io chiamerei un tecnico per una valutazione del costo di sistema a condizionatori e pompe di calore in quanto la tecnologia dei due apparecchi è simile e vengono spesso venduti assieme come un unico apparecchio. Negli ultimi anni l'uso dei sistemi inverter ha poi consentito di alimentare con la corrente elettrica in modo efficiente i condizionatori. Io ritengo, per averlo sperimentato, che questi sistemi siano efficienti per riscaldare nel caso in cui la temperatura esterna sia non troppo fredda (tra 4 e 10 gradi) mentre tale efficienza diminuisce con l'abbassarsi della temperatura, perciò è ottimo come sistema di integrazione per chi ha una caldaia o per chi vive in luoghi non troppo freddi. Per esempio io non consiglieri questo sistema vivendo all'interno dell'Italia del nord mentre lo consiglierei al meridione dove il clima invernale è per lo più mediterraneo. Un vantaggio non da poco nell'uso di questi sistemi ben dimensionati e progettati è che rapidamente riscaldano l'ambiente dove sono posti quando sono accesi, quindi vanno bene per persone che tipicamente lavorano e hanno bisogno di riscaldare l'ambiente rapidamente. E' una possibilità che va valutata da un tecnico installatore e va anche valutato se occorre aumentare i KW della fornitura elettrica. Non so se sono previsti ancora degli incentivi a livello di tassazione.
 
Ultima modifica:
Ormai sono 11 anni che ho la stufa a pellet, per me l'unico inconveniente è lo stoccaggio del pellet. Per averlo a buon prezzo bisogna comprarlo a pancali (70 sacchi da 15kg l'uno) in estate.
Senza uno spazio adeguato per riporlo, quindi comprando piccole quantità costa di più.
Problema stoccaggio e poi forse la stufa a pellet necessita per forza di corrente elettrica. Problema non da poco che qui con due dita di neve o altro va via la corrente per ore. Io vado avanti con la stufa a legna (ci faccio anche da mangiare) anche se in cucina rischio di avere 30°. Mi scalda anche un po' le altre stanze, che integro coi termosifoni con caldaia a gasolio. Il gasolio è un salasso (e li accendo solo due ore al mattino, due al pomeriggio e due a tarda sera) ma non ho molte alternative (gpl è caro uguale e dicono che scalda meno, il metano cittadino non arriva da me).
 
Comunque non servono richieste all'Amm.re per staccarsi dall'impianto.
art.1118
Il condomino può rinunciare all’ utilizzo dell’impianto centralizzato di riscaldamento o di condizionamento, se dal suo distacco non derivano notevoli squilibri di funzionamento o aggravi di spesa per gli altri condomini. In tal caso il rinunziante resta tenuto a concorrere al pagamento delle sole spese per la manutenzione straordinaria dell’impianto e per la sua conservazione e messa a norma.

quindi devi far fare una pratica asseverata da un termotecnico dalla quale risulti che dal tuo distacco non ci saranno conseguenze negative nè sugli allacciati nè sull'impianto.
Essendo il primo hai questa certa possibilità. Sicuramente le caldaie a condensazione costano di più ma ottimizzano gli sprechi. per quanto riguarda la canna fumaria ognuno dovrebbe avere la sua e salvo limiti tecnici (certificati) puoi evitare di oltrepassare il colmo del tetto.
ciao
 
Comunque non servono richieste all'Amm.re per staccarsi dall'impianto.
art.1118
Il condomino può rinunciare all’ utilizzo dell’impianto centralizzato di riscaldamento o di condizionamento, se dal suo distacco non derivano notevoli squilibri di funzionamento o aggravi di spesa per gli altri condomini. In tal caso il rinunziante resta tenuto a concorrere al pagamento delle sole spese per la manutenzione straordinaria dell’impianto e per la sua conservazione e messa a norma.

L'Amministratore va comunque avvertito perché è necessario dimostrare che dal distacco non derivino squilibri e aggravi di spesa PRIMA di eseguire i lavori, anche perché esiste un obbligo specifico in tal senso previsto dall'art. 1122. ;)
 
nessun problema con il vento anche se soffia forte, il comignolo è sul colmo del tetto
hai provato con quei comignoli rotanti eolici in acciaio inox? con quel sistema dovrebbe essere impossibile che il vento si infili nella canna fumaria.
 
Indietro
Alto Basso