M - Il figlio del secolo: dal 10/01/2025 su Sky e in streaming Now

Non so se hai letto il romanzo, ma la trasposizione è fedelissima.
Il romano è molto lungo, e anzi in queste prime due puntate (a mio avviso, eccezionali) si sono già viste un sacco di cose.
Chiaro che per il pubblico generalista questa serie non è l'ideale: tantissimi fatti, tantissimi personaggi. Bisogna stare attenti e seguirla: se si vuole una trasposizione "alla Netflix", bisogna cercare altro.
Ti consiglio comunque di continuare, perché da adesso in poi sarà tutta un'escalation drammatica. La Storia penso la conosciamo tutti, almeno si spera...
Ammetto che non ho letto il libro quindi magari può influenzare anche quello. Comunque certamente andrò avanti. Un libro non si giudica dalla copertina ed è giusto dare una possibilità. Poi nel caso sarò ben felice di dire "ho sbagliato"
 
Non lo so nemmeno io cosa mi aspettavo. Sarà forse tutta la pubblicità che sentivo, le interviste, non lo so. Eppure... non mi ha preso. Ma non saprei spiegare effettivamente perchè. Poi magari è una cosa di famiglia... Ho chiesto anche ai miei e pure loro si sono addormentati vedendola :ROFLMAO:
Però, come ho detto, la serie è lunga. Magari le prossime puntate le vedo con meno aspettative e cambia. Comunque voglio dare una possibilità ancora
Sarete più da film come me. :D
 
Sarete più da film come me. :D
Un film non sarebbe bastato.
Già con 8 episodi devi tagliare tanto, e trovo che l'approccio "teatrale" utilizzato dal regista sia perfetto.
I protagonisti ti raccontano quello che stanno vivendo, riuscendo in tal modo anche a sintetizzare alcune vicende che richiederebbero più tempo.
 
Diciamo che secondo me, un parte di pubblico, definiamolo appunto “generalista”, se gli dici Mussolini o Hitler, ovviamente pensano alla parte più cupa e drammatica di quegli anni con tutto quello che hanno fatto. Qui si parte da molti anni prima. Solitamente questi anni e avvenimenti già il grande pubblico non è appunto abituato a conoscerli, perché neanche si studiano “obbligatoriamente” e come detto è abituato a sentir parlare solo di determinati anni e soggetti e solo in un certo modo. Questa opera “seriale” mette il focus appunto sul pre, sul come si è arrivati a quei fatti, definiamolo “un dietro le quinte”, di conseguenza c’è una normale aspettativa del pubblico che più che non viene soddisfatta, viene sorpresa… in fondo il tema principale non è raccontarne il Mussolini che già conosciamo, ma appunto capire come ci si è arrivati, e proiettare il tutto appunto ad un eventuale pericolo nel quale potremmo ricaderci. Questo è un processo storico che la Germania ha dovuto fare per forza, noi Italiani non lo abbiamo fatto, più che altro seriamente. Sicuramente questa serie non riuscirà in questo obbiettivo, ma almeno farà pensare qualcuno che fino ad oggi (soprattutto i giovani, perché ormai sono molto lontani da quegli anni) non conosce davvero cosa sia significato il fascismo e le conseguenze che ha avuto.
 
Il libro è pessimo. Non si poteva certo tirar fuori un capolavoro già con questa premessa.
Buona serie ma le eccellenze sono altre e non stanno nel bel paese
 
Il libro è pessimo. Non si poteva certo tirar fuori un capolavoro già con questa premessa.
Buona serie ma le eccellenze sono altre e non stanno nel bel paese
Ognuno di noi ha i suoi gusti e il suo pensiero, ma perdonami se mi permetto, la tua è una frase buttata li a caso e senza senso. Le eccellenze nel bel paese ci sono eccome, poi se si vuol fare sempre il solito discorso trito e ritrito del lamentarsi a prescindere della nostra nazione, questo non è il luogo.
Da come l'hai messa, è solo per creare polemica.
 
come fattura non si discute pero' pecca. Sarebbe stato meglio raccontarlo con piu' imparzialita' senza farlo passare come un buffone a prescindere ( perche amettiamolo e' cosi che lo pensa sia l'autore del libro che il regista ), e' troppo caricaturale e il racconto un po surreale comprese le scenografie e la regia lo rendono ancora piu' caricaturale. Personalmente non la penso ne come come Scurati ne come Wright pero' ci sta, che vi devo dire. Al momento questi due episodi non mi hanno incollato allo schermo ma lo guardero' tutto sperando che il racconto sia piu' riuscito nei prossimi episodi.
 
Ultima modifica:
Il libro è pessimo. Non si poteva certo tirar fuori un capolavoro già con questa premessa.
Buona serie ma le eccellenze sono altre e non stanno nel bel paese
"Il libro è pessimo"...magari vuoi argomentare?
come fattura non si discute pero' pecca. Sarebbe stato meglio raccontarlo con piu' imparzialita' senza farlo passare come un buffone a prescindere ( perche amettiamolo e' cosi che lo pensa sia l'autore del libro che il regista ), e' troppo caricaturale e il racconto un po surreale comprese le scenografie e la regia lo rendono ancora piu' caricaturale. Personalmente non la penso ne come come Scurati ne come Wright pero' ci sta, che vi devo dire. Al momento questi due episodi non mi hanno incollato allo schermo ma lo guardero' tutto sperando che il racconto sia piu' riuscito nei prossimi episodi.
Scurati non lo rappresenta come un buffone, né tantomeno lo fa la serie.
Mussolini era questo: un codardo, un vigliacco, uno che cambiava bandiera a seconda del vento. Questo era (è?) il fascismo: non ci sono ideali, solo il mero opportunismo per ottenere privilegi e tramite la più bieca violenza.
 
come fattura non si discute pero' pecca. Sarebbe stato meglio raccontarlo con piu' imparzialita' senza farlo passare come un buffone a prescindere ( perche amettiamolo e' cosi che lo pensa sia l'autore del libro che il regista ), e' troppo caricaturale e il racconto un po surreale comprese le scenografie e la regia lo rendono ancora piu' caricaturale. Personalmente non la penso ne come come Scurati ne come Wright pero' ci sta, che vi devo dire. Al momento questi due episodi non mi hanno incollato allo schermo ma lo guardero' tutto sperando che il racconto sia piu' riuscito nei prossimi episodi.
io non c'ero...ma alcuni frammenti di istituto luce mi fanno pensare che, con gli occhi di oggi, appariva molto caricaturale, solo che non erano abituati a decodificare dove gli avrebbe portati quella caricatura. e comunque mi pare, viste le sparate di trump e un musk a caso (non voglio entrare in politica ma: mi compro canada e groenlandia oltre a panama e già che ci sono cambio il nome al golfo del messico, sono sparate...gravi, destabilizzanti che distraggono e attraggono)...che anche oggi più di qualcuno si è dimenticato dove portano queste caricature.

dopo tutto anche noi avevamo il buontempone che organizzava cene eleganti per due decenni, loro hanno l'uomo arancione ecc ecc tutte macchiette e caricature che di fatto fanno il loro gioco, dato che immediatamente i 2-3 potenti che abbiamo attualmente come musk o zuckerberg e bezos si sono mossi per assecondare questo nuovo corso. non sono disfattista sono dati di fatto. hanno aziende che fanno fantastilioni e si allineano al volere del presidente per evitare bastoni tra le ruote. il vento è cambiato e tutti si sono girati. il minimo ideale è attualmente...in pausa. attendiamo con trepidazione i nuovi CDA della disney per esempio
 
Ma quello che non capisco e perche' quando fanno un film su hitler o stalin non li raccontano nello stesso modo? Anche loro sono dei buffoni che hanno fatto danni pero' non sono mai raccontati in modo caricaturale . E non mi dite che hitler durante i suoi comizi sembrava uno statista! E' questo che mi da un po di irritazione se si deve raccontare veramente una storia , c'e sempre un po di quel pregiudizio maccheronico , di stereotipo italico che tanto piace all'estero , se poi il regista e' uno straniero....
 
Ma quello che non capisco e perche' quando fanno un film su hitler o stalin non li raccontano nello stesso modo? Anche loro sono dei buffoni che hanno fatto danni pero' non sono mai raccontati in modo caricaturale . E non mi dite che hitler durante i suoi comizi sembrava uno statista! E' questo che mi da un po di irritazione se si deve raccontare veramente una storia , c'e sempre un po di quel pregiudizio maccheronico , di stereotipo italico che tanto piace all'estero , se poi il regista e' uno straniero....
Hitler ha "studiato" da Mussolini, lo affermò lui stesso.
Posto questo, Hitler aveva tra le mani una potenza di fuoco enormemente più grande rispetto a quella di Mussolini sia come esercito che come propaganda. Hitler fu votato, Mussolini no.
Se non l'hai ancora visto, ti consiglio "Lui è tornato": film illuminante anche sulla Germania di oggi.
 
Ma quello che non capisco e perche' quando fanno un film su hitler o stalin non li raccontano nello stesso modo? Anche loro sono dei buffoni che hanno fatto danni pero' non sono mai raccontati in modo caricaturale . E non mi dite che hitler durante i suoi comizi sembrava uno statista! E' questo che mi da un po di irritazione se si deve raccontare veramente una storia , c'e sempre un po di quel pregiudizio maccheronico , di stereotipo italico che tanto piace all'estero , se poi il regista e' uno straniero....
questo non è un film su mussolini e non è una lezione di storia sul fascismo, ma la serietv tratta da un ROMANZO STORICO.
 
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