Germania passata al DVB T2 !

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Germania al via con il passaggio al DVB-T2 del digitale terrestre

E' partito ufficialmente ieri in Germania il passaggio al nuovo standard DVB-T2/HEVC del digitale terrestre.

327 trasmettitori in 69 località sono state convertiti la scorsa notte al nuovo standard digitale televisivo in una delle più vaste operazioni di commutazione tv eseguite in Germania.



Il lancio del DVB-T2 è stato celebrato ieri da tutti i rappresentanti dei broadcaster interessati presso il launch party della torre tv di Berlino che ospita molti trasmettitori convertiti.


In Germania attualmente sono trasmessi 20 canali pubblici non criptati in DVB-T2 e 3 emittenti commerciali free-to-air.

Inoltre sono trasmessi nel nuovo standard i 19 canali dell'offerta di Freenet, piattaforma pay a € 5,75 al mese. Tutti i canali trasmessi sono in alta definizione, tranne i tre commerciali.


Con i 20 canali lineari è possibile anche ricevere i servizi di catch-up tv, applicazioni e 600 stazioni radio grazie allo standard HbbTV ibrido implementato dal servizio TV Connect di Freenet.
 
Ricordo che in Germania SOLO IL 5% pari a 1.8 milioni riceve segnali televisivi via terrestre!
A fine 2016
-46% satellite
-43% cavo
-6% iptv
-5% terrestre
;)
 
gherardo ha scritto:
questa non l'ho capita...
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In Germania anche il digitale terrestre sarà a pagamento. Unica piattaforma che "vende" i canali commerciali in HD su DVBt2 hevc a 5,75€ al mese. Con un normale zapper free puoi ricevere solo i canali pubblici (ard, zdf, arte, kika)...
 
hanno una discreta scelta per un prezzo onesto, qui invece sul terrestre oltre 4 canali svizzeri in SD per chi non abita vicino al confine non c'é altro, e gli abbonamenti alle tv via cavo sono cari.
 
Si l'offerta non è male, ed in futuro dovrebbe addirittura essere full HD 1080p50. Era però per sottolineare che se vogliono neanche il dtt è gratuito:)
Come se da noi avessimo solo Rai in chiaro e Mediaset, Discovery, Sky ecc ecc a pagamento
 
gherardo ha scritto:
di questo passo ci faranno pagare anche l'aria che respiriamo...!
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In linea di massima io sono favorevole...non per l'aria... :laughing7:
Cioè di pagare quello che in realtà si consuma, se i prezzi sono adeguatamente abbordabili, invece che pagare canoni.
Preferisco pagare il pane che mangio ogni giorno, invece che fare "l'abbonamento al pane"...
E per le cose totalmente gratuite, anche lì ci sarebbe da dire: per esempio anni fa ci fu una levata di scudi sul fatto di introdurre un piccolo ticket per il prestito di libri da parte delle biblioteche pubbliche: "la cultura non si paga!", dicevano...
Però intanto se dovessi mettere, che so, 50 centesimi se prendi in prestito un libro non ne prenderesti 5 come alcuni fanno, che poi non li leggono, i libri non sarebbero sempre tutti fuori e la Biblioteca avrebbe un minimo di autofinanziamento...
 
il rischio é che se si elimina il canone anche la tv di stato (rai per l'italia, rsi per la svizzera, ecc.) diventerebbe senz'altro privata compromettendone la neutralita di informazione (mediaset docet), un po' come succede negli stati uniti.
 
gherardo ha scritto:
il rischio é che se si elimina il canone anche la tv di stato (rai per l'italia, rsi per la svizzera, ecc.) diventerebbe senz'altro privata compromettendone la neutralita di informazione (mediaset docet), un po' come succede negli stati uniti.
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Sì, hai ragione a tornare in tema, che mi ero allargato troppo ;)
Non che alcune TV pubbliche, guardacaso come la RAI, siano un specchio di obiettività...
Comunque non voglio parlare di questo, ma dell'esempio che fai, cioè Mediaset.
Il discorso di Mediaset è diverso (tralasciando Mediaset Premium) perchè non è per niente a pagamento: le TV commerciali sono finanziate dalla pubblicità e non dal canone o da abbonamenti privati o on demand.
Sembrava una cosa bellissima...la TV gratis...ma, come giustamente dici tu, vedi invece dove si va a finire.
Se arriviamo a pagare quel che vediamo abbiamo invece il coltello dalla parte del manico, ma questo è possibile solo sulla famigerata (per te) rete...
Non che non ci siano un sacco di controindicazioni, a questo mondo purtroppo l'ideale è solo nella testa degli idealisti, e io non lo sono....
 
Ultima modifica:
non sono d'accordo, le tv commerciali si devono finanziare con la pubblicita, sponsor (anche politici), ecc. (e lo fanno gia copiosamente), la rai mi sembra politicamente abbastanza neutra e corretta nell'informazione perché non é finanziata dai partiti come invece accade con quelle private (circo mediatico), e il fatto che il canone ne garantisca il futuro mi piace.
 
gherardo ha scritto:
non sono d'accordo, le tv commerciali si devono finanziare con la pubblicita, sponsor (anche politici), ecc. (e lo fanno gia copiosamente), la rai mi sembra politicamente abbastanza neutra e corretta nell'informazione perché non é finanziata dai partiti come invece accade con quelle private (circo mediatico), e il fatto che il canone ne garantisca il futuro mi piace.
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Siamo OT, comunque non è vero che non sei d'accordo...semplicemente non hai capito cosa ho detto e non fai la distinzione che faccio io fra pay TV, che comunque sono più "giuste" per me delle Tv commerciali, queste ultime hanno esattamente i difetti che hai detto tu.
Invece non sono d'accordo sull'obiettività delle TV pubbliche, però non mi sembrava questo il punto, credevo che si parlasse tra TV commerciale e pay TV e io ribadisco sto per la seconda, perchè la prima ha i difetti che hai detto tu...
 
se le pay tv si comportassero onestamente dovrebbero togliere la pubblicita; da parte mia comunque non riceveranno mai neanche un centesimo, nemmeno se trasmettessero programmi per me irrinunciabili e fossi milionario, come vedi ho la testa dura, e sono irremovibile su questo punto....piuttosto butterei i soldi dalla finestra!
 
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