non vorrei sconvolgere nessuno, ma la realtà è che a noi "Occidentali" interessano disperatamente petrolio, gas e "nuove opportunità di mercato" nel loro Paese, ben più di quanto loro siano interessati ai nostri prodotti...
in linea di principio sono d'accordo con te e non certo con quel che si è fatto qui da noi, ma siccome non viviamo in un bel mondo "ideale" fatto di belle intenzioni, sani principi e brave persone, è certo come il fatto che domani sia un altro giorno (fidati, conosco bene il genere umano...) che la mancanza di "lecchinismo" e "prostituzione ipocrita" dei Francesi costerà loro un bel pacco di soldi (direttamente e indirettamente), mentre la nostra ospitalità "zerbinata" porterà nei rapporti con l'Iran qualche vantaggio al "sistema Italia" (che poi ciò non significhi che tali vantaggi arriveranno a tutti, questo è pressochè scontato, ma anche tutt'altro discorso)...
a volte (spesso) ragione e sentimento, etica e pragmatismo purtroppo non sono conciliabili...poi sta ad ognuno fare i conti con la propria coscienza e agire di conseguenza (per fortuna non sono io quello che deve risolvere quotidianamente simili dilemmi)...
di sicuro in questa specifica occasione noi abbiamo fatto una pessima figura da lecchini senza spina dorsale per molti (ma anche la parte dei padroni di casa molto ospitali per "gli altri") e i Francesi si sono erti ancora una volta a paladini della cultura "Occidentale" (ma si sono dimostrati anche i soliti arroganti e poco ospitali padroni di casa per l'altra parte in questione)...almeno spero che tutti alla fine abbiano fatto bene i loro calcoli e non debbano rimetterci nulla...
ma se allo stesso orario va in onda il monologo della Litizzetto, che usa un linguaggio da scaricatore di porto ubriaco, allora si diffonde un messaggio educativo per i nostri pargoli 
