Discussione sul Coronavirus (Covid-19)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Coronavirus: Crescono i casi di contagio in Italia

Ve lo riporto per dovere di cronaca, ma è davvero un tweet durissimo.

https://twitter.com/giorgio_gori/status/1237466571590828033?s=21

Appena letto, è difficile anche solo immaginare quello che sta succedendo.
Bisogna rispettare le regole e impegnarci tutti per uscirne ed evitare che la situazione degeneri in tutto il paese.
Si parla di chiudere tutto per 15 giorni simulando la situazione di agosto e lasciare solo i servizi essenziali, ma già si sentono i commenti dei primi geni che protestano perché salterebbero le ferie estive... non ne usciremo mai così.
 
Penso che sia arrivato il momento di sospendere shenghen e contingentare i vari paesi europei, altrimenti rischiamo contagi di ritorno da un paese all’altro e non finiremo più.
 
La dico.
Dopo aver visto la situazione davanti lo stadio di Valencia, tra poco saremo noi ad avere paura ad andare in Spagna.

Concordo e la quoto. Lì stanno veramente scherzando con fuoco, basta vedere i numeri degli ultimi giorni. Noi in confronto a loro abbiamo preso misure draconiane, il che è tutto dire...
 
Non si dovrebbe muovere una mosca per almeno 40 giorni, quello è periodo di tempo in cui resistere, non che appena si vedono diminuire un po i casi si riapre subito tutto, le misure attuali sono ancora non del tutto efficaci
In Cina dopo 1 mese abbondante di quarantena estrema oggi il minimo di casi, solo 19 in tutto il territorio
 
Il problema è che fino a quando non si hanno 15 giorni di 0 nuovi casi la sicurezza di esserne usciti non c’è, basta 1 caso per far scattare di nuovo il focolaio, dato che questo virus non sviluppa immunità.
 
Le affermazioni di Giorgio Gori sono di una gravità inaudita. E lo sono vieppiù essendo non solo un personaggio pubblico,ma primo cittadino di Bergamo.
In un paese civile ci si aspetterebbe che chiarisse quanto detto.
In un paese civile qualunque magistrato che abbia un minimo di decenza aprirebbe un fascicolo e lo convocherebbe,chiedendogli conto
In un paese civile il parlamento lo citerebbe in audizione.
Tutto questo per acclarare fonte e fondamento delle suddette affermazioni: laddove fossero congetture non sarebbero meno gravi non fosse altro che per il portato che rappresentano e per l'allarme che ingenera;semmai aggravanti visto la carica che ricopre.
Laddove invece molto più plausibilmente quanto Gori ha detto corrisponda al vero- anche in relazione agli ambienti e ai contatti di cui dispone - significherebbe che si è varcata l'asticella che costituisce il punto di non ritorno:quella che sancisce l'onnipotenza di decidere chi può vivere e chi può morire,in disprezzo delle più elementari
norme di diritto e calpestando la carta costituzionale.
Sarebbe fin troppo semplice e liquidatorio chi penserebbe di cavarsela sostenendo che siamo in una situazione di emergenza:varrebbe al peso lordo della bilancia come un escamotage giustificativo;al netto come un passe-partout per consentire ogni sorta di scavalcamento di principi e obblighi giuridici in nome di un fantomatico quanto indecifrabile bene superiore.
Ecco,se questo fosse un paese civile ci sarebbe da attendere in un lasso di tempo molto stretto ben più di un sussulto di disapprovazione;semmai un impeto di rivolta a significare la lacerazione del tessuto sociale minimo di solidarietà.
Se lo fosse...le prossime ore ce lo diranno: al momento sia lecito nutrire più di un dubbio...
 
il punto di vista del professor Giacomo Grasselli, coordinatore delle terapie intensive lombarde,in un'intervista che è poi l'apertura del 'Fatto'
https://www.ilfattoquotidiano.it/20...uccedera-se-non-fermiamo-il-contagio/5732230/

Sta lanciando l'allarme e riconosce che si può arrivare a quel tipo di scelte.
E' un paese al collasso,che sta arrivando ad abdicare dinanzi alle più elementari regole di civilltà. E' necessario evitare di varcare quella soglia. Non capirlo significherebbe rendere infinitamente più tragiche le conseguenze collaterali(sanitarie,sociali ed economiche) legate al virus,molto più di quanto il virus stesso stia facendo di suo
 
Domanda stupida, ma i concorrenti che vanno nei programmi i soliti ignoti, eredità o gli ospiti a detto fatto, vieni da me, hanno delle dispense speciali, rispetto al resto della popolazione italiana? Nel l’autocertificazione quando vengono fermati ci scrivono come giustificato motivo, “sto andando a partecipare a i soliti ignoti”, “sto andando ad uno mattina”?

Mi sembra che non si stia dando il buon esempio.

Vanno sospesi in toto, a meno di non fare dei collegamenti in streaming.

Questo vale per tutte le trasmissioni di tutte le reti ovviamente, ho citato solo quelle che mi sono venute in mente.
 
Ultima modifica:
Molta gente non comprende che esser parte dello stesso comune, non consente a due persone di vedersi normalmente come se nulla fosse, specie innamorati e amici
 
Domanda stupida, ma i concorrenti che vanno nei programmi i soliti ignoti, eredità o gli ospiti a detto fatto, vieni da me, hanno delle dispense speciali, rispetto al resto della popolazione italiana? Nel l’autocertificazione quando vengono fermati ci scrivono come giustificato motivo, “sto andando a partecipare a i soliti ignoti”, “sto andando ad uno mattina”?

Mi sembra che non si stia dando il buon esempio.

Vanno sospesi in toto, a meno di non fare dei collegamenti in streaming.

Questo vale per tutte le trasmissioni di tutte le reti ovviamente, ho citato solo quelle che mi sono venute in mente.
I soliti ignoti è registrato prima dei decreti forti, e finirà sabato.. gli altri non lo soz ma dubito dureranno a lunga
 
Uno mattina oramai è principalmente un rotocalco di notizie, spesso senza celebrità esterne
 
Domanda stupida, ma i concorrenti che vanno nei programmi i soliti ignoti, eredità o gli ospiti a detto fatto, vieni da me, hanno delle dispense speciali, rispetto al resto della popolazione italiana? Nel l’autocertificazione quando vengono fermati ci scrivono come giustificato motivo, “sto andando a partecipare a i soliti ignoti”, “sto andando ad uno mattina”?
Sono tutte trasmissioni registrate ben prima del'entrata in vigore della "zona protetta"
 
il punto di vista del professor Giacomo Grasselli, coordinatore delle terapie intensive lombarde,in un'intervista che è poi l'apertura del 'Fatto'
https://www.ilfattoquotidiano.it/20...uccedera-se-non-fermiamo-il-contagio/5732230/

Sta lanciando l'allarme e riconosce che si può arrivare a quel tipo di scelte.
E' un paese al collasso,che sta arrivando ad abdicare dinanzi alle più elementari regole di civilltà. E' necessario evitare di varcare quella soglia. Non capirlo significherebbe rendere infinitamente più tragiche le conseguenze collaterali(sanitarie,sociali ed economiche) legate al virus,molto più di quanto il virus stesso stia facendo di suo
Quando abitui una società che anche per lavarsi le mani puoi usare il mezzo tecnologico ( tanto per fare un'esempio) la stai abituando a non essere piu' in grado di prendere decisioni e la racchiudi in un mondo virtuale e quando ti ritrovo in mezzo a queste situazioni le persone non sanno come comportarsi perche' fino a ieri erano abituate al " finto benessere" e a un mondo perfetto
 
I soliti ignoti è registrato prima dei decreti forti, e finirà sabato.. gli altri non lo soz ma dubito dureranno a lunga

Ora, per esempio, vedo ospiti alla trasmissione “Omnibus” e ad “Agorà”, quindi nell’autocertificazione scriveranno “partecipazione al programma....”.

Siamo seri, o le regole valgono per tutti o è una farsa.
 
Laddove invece molto più plausibilmente quanto Gori ha detto corrisponda al vero- anche in relazione agli ambienti e ai contatti di cui dispone - significherebbe che si è varcata l'asticella che costituisce il punto di non ritorno:quella che sancisce l'onnipotenza di decidere chi può vivere e chi può morire,in disprezzo delle più elementari
norme di diritto e calpestando la carta costituzionale.

Non ho capito : se i posti sono finiti cosa dovrebbero fare se non scegliere? Tenere intubato una persona con pochissime possibilità di farcela, e che presumibilmente NON supererà i 6 mesi di vita, piuttosto che salvare un ragazzino con altri 40 anni da vivere? Così i morti sono 2 anziché 1? Boh, capisco lo sdegno peraltro aspresso con ammirevole sintassi, ma bisogna anche essere razionali e valutare il male minore.
 
Non ho capito : se i posti sono finiti cosa dovrebbero fare se non scegliere? Tenere intubato una persona con pochissime possibilità di farcela, e che presumibilmente NON supererà i 6 mesi di vita, piuttosto che salvare un ragazzino con altri 40 anni da vivere? Così i morti sono 2 anziché 1? Boh, capisco lo sdegno peraltro aspresso con ammirevole sintassi, ma bisogna anche essere razionali e valutare il male minore.

La cosa è gravissima perchè a causa di scelte scellerate effettuate negli anni ci troviamo nella situazione di dover scegliere chi curare o meno di fronte ad una influenza,manco fossimo agli inizi del 900.....e manco fosse un'epidemia di ebola.....e manco fossimo in guerra.....Ma stiamo scherzando?
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso