@mostricino
1) L'editore originario di Discoradio (Angelo Zibetti) era proprietario in quel periodo e lo è tuttora di RadioZeta che raggiunge la stessa area multiregionale che copriva Discoradio quindi perkè allora RadioZeta non è stata ceduta?
se ti informi sui watt di uscita di radio z e di discoradio (quando trasmetteva)
ti renderai conto che non coprivano affatto le stesse aree.
e la gente lo sa perche' discoradio si sentiva in molte piu zone in confronto a radio z.
ti ricordo che i 107.25 non 107.3 coprivano tutta la lombardia,piacenza,parma,fino ad arrivare a reggio emilia dove abito io e sentivo senza problemi.
ti risulta che radio z avava un emissione di questo tipo?
faccio un copia incolla direttamente da wikipedia.
Discoradio passa così ufficialmente alla nuova direzione, essendo stata venduta dallo storico proprietario Angelo Zibetti al Gruppo RDS. Tra i motivi della cessione, la cosiddetta Legge Gasparri sul settore delle telecomunicazioni che non consente alle emittenti che hanno una concessione di tipo locale di coprire un'area in cui risiedono più di 15 milioni di persone.[senza fonte] Alla base di questo la decisione di Zibetti di vendere al Gruppo RDS, che ha dovuto adeguarsi alla normativa tagliando le frequenze prima attive in Liguria e Toscana. La direzione di Discoradio è stata così affidata a Mirko Lagonegro, già Direttore dei programmi di AllMusic e attivo in molti altri progetti radiotelevisivi degli ultimi anni, che sta curando questa fase di rinnovamento della radio. La programmazione musicale adottata in questa fase è riferibile al format rhytmic, ovvero musica sempre uptempo, positiva ed energica non più solo dance, ma sono state introdotte anche sonorità pop, soul e hiphop comunque sempre uptempo
2) se il problema era la copertura perkè non continuare a trasmettere si lombardia e piemonte riducendo la presenza della radio in alcune zone del resto d' Italia dove al limite avrebbe potuto continuare a essere presente legalmente in syndication per 6 ore al giorno?
se riduci le zone di conseguenza riduci i ricavi derivati dagli spot e non ci sarebbero state le entrate sufficienti.
in ogni caso tenendo la stessa potenza la licenza sarebbe dovuta cambiare da locale a nazionale e sarebbe stato per lui un costo improponibile.
e' ovvio che gli conveniva vendere.
in sostanza la radio ci stava dentro cosi' com'era non in altre condizioni.
con quella copertura ma con licenza locale.
) Nel periodo che Discoradio è stata venduta se ricordi si iniziava a dare per morta e spacciata la dance, si diceva che quel genere non poteva più avere futuro (idea secondo me falsa rivelatasi errata)
questo in parte e vero,per certi generi di cui si occupava la radio.comunque si
sarebbe tranquillamente adeguata,trasmettendo la musica che va adesso.anche se sinceramente preferivo quella che c'era prima.
se la gente non ascolta piu' techno progressiva commerciale dance 90 e ascolta solo house di m...a
cosa ci possiamo fare.
@progressive.
anche se il governo ritirasse la legge non c'e' piu' niente da fare.
almeno per discoradio.
approfitto per segnalare radio italia network oltre che in streaming internet
su eurobird9 9est
11823 H 27500 3/4
comunque non aspettatevi di sentire toni h alle 3
