Dopo decenni di uso di stampante a getto di inchiostro, che per l'utilizzo scarso dopo qualche anno cominciano ad avere i problemi dell'inchiostro che si asciuga e tappa gli ugelli etc, sono passato anche io ad una laser, messa in un mobiluccio alle spalle della postazione pc. Cosi non devo preoccuparmi di fare un minimo di stampe ogni tanto, posso tenerla spenta ed accenderla solo quando serve la stampa. Ho preso una Brother monocromatica con scanner a circa 200€ e mi trovo molto bene, ho anche risolto molti problemi di compatibilita' con l'ambiente linux che avevano le Epson in genere. Quelle rare volte che serve stampare a colori lo faccio in un centro fotocopie. La posso consigliare, anche alla luce della politica poco seria di alcune case, come la HP, che puo' bloccare via software l'uso di cartucce non originali, e che vuole far trasformare a forme di abbonamento la fornitura delle cartucce.
Conosco le raccomandazioni sul fatto di non tenere le laser a casa, ma come dicevo le stampe sono talmente poche che non credo possa essere un problema.
Al contrario, se si stampa abbastanza probabilemte le stampanti eco tank sono una buona soluzione, ma anche li' bisogna stare attenti al modello che permetta di sostituire facimente il tank di manutenzione che si riempie di inchiostro se capita di dover spurgare o pulire la testina (Canon e' una delle piu' serie, ma si puo' sostituire anche su alcuni modelli Epson). Comunque sono da evitare le stampanti da 50€, dove poi si finisce a pagare molto di piu' con le cartucce.