Che senso hanno i connettori IEC se sono peggio degli F

faremor

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Ciao a tutti! Oggi ho scoperto che il mio vicino di casa, grazie ad un cavo coassiale dorato e schermato con connettori IEC maschi, vede dei canali che io non riesco a vedere (in quanto a basso segnale e bassa forza).

Mi sono messo a cercare in rete notizie sui cavi coassiali ed ho scoperto delle cose interessanti a cui vi chiedo conferma.

1) E' vero che i connettori dorati IEC conducono meglio dei fratelli in alluminio?
2) Ma sono i connettori dorati o piuttosto la qualità del cavo a fare la differenza?

Indipendentemente da questa risposta ho scoperto da Wikipedia che:

"Diversamente dal connettore F (IEC 60169-24), utilizzato per le connessioni satellitari in Europa e per tutte le connessioni d'antenna nel America del Nord, il connettore Belling-Lee (IEC 169-2) non rispetta i 75 ohm di impedenza tipici dei cavi coassiali d'antenna TV e SAT, la sua impedenza infatti è circa 50 ohm. Questa mancanza di rispetto dell'impedenza crea attenuazione, distorsioni e riflessioni del segnale. È quindi consigliato utilizzare il connettore F (IEC 60169-24) per la presa a muro non solo per la TV satellitare ma anche per la TV Digitale Terrestre (DTT) e TV analogica. Un ulteriore dato positivo è che la presa a muro con connettore F (IEC 60169-24) ha un costo leggermente inferiore rispetto ad una presa con il connettore Belling-Lee (IEC 60169-2).
Il connettore IEC-169-2 contribuisce alla distorsione delle immagini televisive e in particolar modo per la televisione digitale terrestre.
Anche se si considera questo connettore poco affidabile, si continua ad utilizzarlo ampiamente in tutti i moderni televisori, questo solo a causa dell'inerzia industriale e della mancanza di specifici regolamenti che obblighino all'utilizzo di connettori F così come si fa per le connessioni satellitari."

3) Allora la mia domanda successiva è la seguente se è dimostrato che i connettori F sono migliori degli IEC perché i televisori li continuano a vendere con connettori femmina IEC che obbligano ad avere un cavo maschio IEC?

4) Detto ciò mi consigliate di comprare un cavo coassiale schermato con connettori IEC dorati come il mio vicino o uso del cavo sat che ho in cantina facendo un lato IEC in alluminio normale per collegarlo alla TV e l'altro capo con connettore F per collegarlo alla presa a muro che a questo punto cambierei da IEC ad una nuova femmina F?

Spero di essere stato chiaro e grazie. ;)
 
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faremor ha scritto:
Ciao a tutti! Oggi ho scoperto che il mio vicino di casa, grazie ad un cavo coassiale dorato e schermato con connettori IEC maschi, vede dei canali che io non riesco a vedere (in quanto a basso segnale e bassa forza).

Mi sono messo a cercare in rete notizie sui cavi coassiali ed ho scoperto delle cose interessanti a cui vi chiedo conferma.

1) E' vero che i connettori dorati IEC conducono meglio dei fratelli in alluminio?
2) Ma sono i connettori dorati o piuttosto la qualità del cavo a fare la differenza?

Indipendentemente da questa risposta ho scoperto da Wikipedia che:



Allora la mia domanda successiva è la seguente se è dimostrato che i connettori F sono migliori degli IEC perché i televisori li continuano a vendere con connettori femmina IEC che obbligano ad avere un cavo maschio IEC?

3) Detto ciò mi consigliate di comprare un cavo coassiale schermato con connettori IEC dorati come il mio vicino o uso del cavo sat che ho in cantina facendo un lato IEC in alluminio normale per collegarlo alla TV e l'altro capo con connettore F per collegarlo alla presa a muro che a questo punto cambierei da IEC ad una nuova femmina F?

Spero di essere stato chiaro e grazie. ;)

Ciao e benvenuto sul forum.

Innanzitutto non è detto che il tuo vicino veda grazie ai "golden cables"; ci sono un mucchio di variabili che possono fare la differenza.
Che l'oro sia un conduttore migliore di altri metalli è cosa nota ma nella maggior parte dei casi è la manifattura dei collegamenti a far la differenza.
Quando hai tutti i cavi e connettori dorati ed il tv ha il classico connettore IEC hai vanificato gran parte degli sforzi per ritornare esattamente da dove eri partito.
Io ti consiglio di descrivere megli il tuo impianto e se qualcosa si può migliorare non sarà con l'impiego di componenti "gloden".
 
Faremor, il tuo problema è alla radice. I connettori dorati etc., sono piccole "cigliegine" sulla torta, ed il loro vantaggio è esiguo. Questo per quanto concerne la quantità di corrente che vi scorre al loro interno.
L'unico parametro che bisogna verificare, soprattutto per il DVB-T o la radiofrequenza in genere, sono i salti di impedenza, che provocano riflessioni, e quindi segnali che si oppongono a quelli entranti.
I contatti "dorati", "argentati", etc, servono dove occorrono grosse quantità di corrente per la loro grande capacità conduttiva, e di conseguenza bassa resistività.
Di pro, nelle telecomunicazioni, hanno il vantaggio contro l'ossidazione, ossia durano molto di più nel tempo, e mantengono le loro caratteristiche. In quanto a performance di segnale, non ce nè. ;)

Nel mio settore, professionale, utilizziamo il rame. :D
 
Grazie delle risposte. Non metto in dubbio le vostre valutazioni ma ho provato a sostituire al cavo con connettori dorati del mio vicino con un normale cavo con connettori alluminio e dal televisore se con il dorato il segnale era al 60 % con errori a 0 con il normale cavo in alluminio segnale crolla al 30% con errori a 5. Immagino sia la schermatura del cavo in questo caso a fare la differenza. Parliamo di cavi con connettori IEC. Ma come rispondereste in ordine alle domande 1 2 3 4 che vi ho posto?
 
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Sono anch'io interessato al fatto del 75ohm non rispettati dai normali connettori IEC. E' vero o è la solita burla di wiki? Non mi sembra un caso che ultimamente antenne, partitori, centralini, amplificatori, miscelatori utilizzino solo connettori F, che si stanno diffondendo sempre di più anche per il terrestre...

Per quanto riguarda i connettori dorati, sicuramente aiutano, ma quando il segnale è sporco alla fonte sono solo dei ripieghi...
 
faremor ha scritto:
Immagino sia la schermatura del cavo in questo caso a fare la differenza. Parliamo di cavi con connettori IEC.

Il cavo è sicuramente il responsabile principale di questi inconvenienti, poi c'è la possibilità che la ditribuzione non sia bilanciata.
 
faremor ha scritto:
1) E' vero che i connettori dorati IEC conducono meglio dei fratelli in alluminio?
2) Ma sono i connettori dorati o piuttosto la qualità del cavo a fare la differenza?
3) Allora la mia domanda successiva è la seguente se è dimostrato che i connettori F sono migliori degli IEC perché i televisori li continuano a vendere con connettori femmina IEC che obbligano ad avere un cavo maschio IEC?
4) Detto ciò mi consigliate di comprare un cavo coassiale schermato con connettori IEC dorati come il mio vicino o uso del cavo sat che ho in cantina facendo un lato IEC in alluminio normale per collegarlo alla TV e l'altro capo con connettore F per collegarlo alla presa a muro che a questo punto cambierei da IEC ad una nuova femmina F?

Spero di essere stato chiaro e grazie. ;)

1) Sì, ma non credere che facciano miracoli.
2) Un connettore dorato collegato ad un pessimo cavo è inutile.
3) Non ho riscontri pratici di quanto sia vero ma se milioni di televisori montano ì'IEC IEC 169-2 da decine di anni... non sarà poi così grave!
4) Sì decisamente un buon cavo (se riesci a passarlo prendi un diametro di circa 7 mm. e connettori standard... poi sei libero di montare quelli dorati.
 
Ultima modifica:
Altre domande 5) Ma quindi le vecchie case costruite negli anni '60 e 70 che cavi coassiali hanno nelle pareti? Deduco che spesso bisogna rifare tutte le discese.

6) Che differenza c'è tra il cavo coassiale sat e quello normale per tv (indipendentemente dal fatto che montano connettori IEC peggiori degli F rimando a domanda numero 3)

Io comunque ho un appartamento costruito nel 2002 immagino che le discese siano con cavi coassiali simili a quelli per il sat.

7) Ma perché nessuno lo dice che bisognerebbe avere dei cavi per il sat da presa a muro al televisore per non perdere segnale nell'ultimo tratto? Sono certo che la maggior parte delle famiglie usano i vecchi cavi antenna da muro IEC IEC sottili (se sono settili immagino che dentro il diametro del conduttore sia minimo oltre che non di rame)
 
Certo che di cavolate su Wiky se ne trovano a iosa...
Norma IEC 61169-2 seconda edizione 02-2007
sono 24 paginette, alla 11 (ratings and characteristics) alla voce impedenza si trova: "deve rispettare i requisiti 9.2.1.1 dellla norma IEC 61169-1 quando termina un cavo a 75 ohm".
A pagina 17, dove viene riportato il pro-forma delle specifiche, alla voce impedenza nominale è ben specificato "75 ohm".
Basta o devo continuare?:D

I connettori dorati servono solo a spendere una cifra, l'importante è la qualità del cavo. Soprattutto quando si usano quei cavetti stampati made in Cina, si può star sicuri di rovinare il segnale. E d'altronde, a 1 euro cosa si può pretendere, pure la qualità?
 
Ma infatti la norma IEC era a 75 ohm...se vuoi dire che il morsetto dietro finiva per strozzare il cavo mutando l'impedenza della linea (avvicinando i conduttori) OK...
 
faremor ha scritto:
Altre domande 5) Ma quindi le vecchie case costruite negli anni '60 e 70 che cavi coassiali hanno nelle pareti? Deduco che spesso bisogna rifare tutte le discese.

6) Che differenza c'è tra il cavo coassiale sat e quello normale per tv (indipendentemente dal fatto che montano connettori IEC peggiori degli F rimando a domanda numero 3)

Io comunque ho un appartamento costruito nel 2002 immagino che le discese siano con cavi coassiali simili a quelli per il sat.

7) Ma perché nessuno lo dice che bisognerebbe avere dei cavi per il sat da presa a muro al televisore per non perdere segnale nell'ultimo tratto? Sono certo che la maggior parte delle famiglie usano i vecchi cavi antenna da muro IEC IEC sottili (se sono settili immagino che dentro il diametro del conduttore sia minimo oltre che non di rame)

5) I vecchi impianti erano fatti come oggi: da gente competente oppure no e con materiali di qualità oppure scarsi.
I materiali più buoni durano nel tempo e quelli scarsi potevano andare con l'analogico ma con il dtt possono presentare problemi.

6) Non esiste cavo sat e normale; esistono cavi a bassa attenuazione e con buoni parametri a tutte le frequenze oppure cavi che possono andar bene solo sulle frequenze terrestri e non sat.

7) Vedi punto 6
 
mi sembrate quelli che cambiavano i cavo delle casse 2 volte al mese per prendere sempre quelli che "suonavano meglio"!!! Ragazzi non buttiamo via i soldi, ma non speriamo neanche di avere risultati decenti coi cavetti schifosi cinesi (ho misurato un -20 dB in un 10 metri!!!!), o con pessimi connettori IEC di plastica non schermati e con la ghiera strizza cavo (quelli venduti da una nota casa...). Esistono comunque in giro anche decenti connettori IEC che applicato ad un buon cavo evitano qualsiasi problema...
 
I connettori "dorati" non danno alcun vantaggio apprezzabile nel settore consummer e sono, di fatto, uno specchietto per le allodole. Una semplice nichelatura va benissimo, tanto più che le perdite resistive, cioè per resistenza di contatto, su un'impedenza di 75 Ohm, sono trascurabili, anzi, perfino poco misurabili.
(da questo punto di vista, pur rimanendo una cosa sostanzialmente inutile, una resistenza di contatto minore avrebbe un minimo di logica su cavi audio a bassa impedenza, tipo 4 Ohm, per intenderci. Quindi, eventualmente parlando dei morsetti delle "casse" acustiche. :badgrin:)
Chi pensa che la doratura sia una garanzia di durata nel tempo dovrebbe sapere che gli oggetti dorati NON andrebbero toccati con le mani, perchè l'acidità del sudore è sufficinete a danneggiarli. In campo professionale, un oggetto dorato viene sempre rigorosamente maneggiato attraverso l'uso di guanti in cotone.
;)
 
flash54 ha scritto:
6) Non esiste cavo sat e normale; esistono cavi a bassa attenuazione e con buoni parametri a tutte le frequenze oppure cavi che possono andar bene solo sulle frequenze terrestri e non sat.

7) Vedi punto 6

Come Flash sono uguali? Ho aperto il cavo coassiale antenna tv IEC nero che si copra ai supermercati e a differenza di un sat ha un diametro inferiore sia del conduttore che del dielettrico. Non presenta alcun nastro che fa da schermatura che nel sat è presente. Se il diametro del cavo è inferiore probabilmente è più scadente no?
 
faremor ha scritto:
Come Flash sono uguali? Ho aperto il cavo coassiale antenna tv IEC nero che si copra ai supermercati e a differenza di un sat ha un diametro inferiore sia del conduttore che del dielettrico. Non presenta alcun nastro che fa da schermatura che nel sat è presente. Se il diametro del cavo è inferiore probabilmente è più scadente no?
Ohi capiamoci...ma quelli da supermercato non sono normali....sono da supermercato...se il metro di paragone è quello, sfido io.... :D
 
areggio ha scritto:
Ohi capiamoci...ma quelli da supermercato non sono normali....sono da supermercato...se il metro di paragone è quello, sfido io.... :D
:D
 
Eh ma il 90% delle famiglie ha quelli del supermercato che con l'analogico andavano bene....deduco e vi faccio questa domanda se siete antennisti. Ma quante chiamate avete per scarso segnale del digitale per poi scoprire che è il cavo coassiale che non è un bel 6mm schermato? :D
 
Intanto non è vero che i cavetti cinesi con l'analogico andavano bene....più che altro se ne trovavano meno in giro. Poi con l'acquisto dei decoder, che non avevano cavetti nella confezione, c'è stata l'invasione delle schifezze. Di difettosi ne ho trovati tantissimi, anche nuovi appena acquistati.
Non c'entra nulla il diametro, a parte che cavo di 6 mm non ne esiste, semmai 5 o 6,8. Il fatto del diametro diverso di guaina, isolante e anima non significa nulla, l'importante che venga rispettata l'impedenza e soprattutto la schermatura. Ci sono cavi di una nota azienda olandese che pur di 5 mm ( con anima di rame) vanno meglio di certi 6,8 di scarsa qualità. Semmai il diametro inferiore provoca maggior attenuazione su lunghe distanze, ma per 1-2 metri non cambia proprio nulla.
 
faremor ha scritto:
Eh ma il 90% delle famiglie ha quelli del supermercato che con l'analogico andavano bene....deduco e vi faccio questa domanda se siete antennisti. Ma quante chiamate avete per scarso segnale del digitale per poi scoprire che è il cavo coassiale che non è un bel 6mm schermato? :D
Bhè ti riporto questa perchè è grande, riferita qui da un'antennista della zona adriatica, che fa molti alberghi...intero impianto di un albergo sistemato semplicemente cambiando i cavetti in tutte le stanze... :5eek:
 
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