Aumenti in bolletta e fine maggior tutela luce-gas (luglio 2024)

...trovo leggermente utopico trovare (in un forum) informazioni ed esperienze complete con riferimento ad un gestore peraltro sbarcato sul mercato soltanto da Gennaio 2023.

Fine OT.
In realtà la prima offerte di Poste Italiane è stata sottoscrivibile dal 16 giugno 2022 in esclusiva per noi dipendenti. Quindi a breve avremo le prime testimonianze su cosa succede a fine anno, anche se comunque l'offerta é trasparente e non ci sono inghippi.
Bisogna solo vedere se conviene o meno.
 
Quelle sono le accise per chi ha contatori fino a 3 kWh.

Risparmio di 3,405 euro (0,022700x150) per le sole residenze al mese per i primi 150 kwh.

Edit. Prospetti aggiornati:



Grazie per questo prospetto perché farò capire a mio padre (una volta per tutte) che più consumiamo e meno "pagheremmo".
Certo paghi il kw , ma in proporzione, basti vedere che 100 vs 500, la quota totale da pagare non è il quintuplo
 
Questo ragionamento vale ora che le tariffe sono crollate.
Ma fino al 30 marzo dovevi limitarti con i consumi, l'abbiamo fatto tutti
 
Io potrei risparmiare ulteriori 10 euro a bimestre (60 euro annui) abbassando la potenza del contatore dagli attuali 4,5 kw a 3 kw.

Ora la cosa veramente assurda, che ciò equivale per il SEN, ad un nuovo contratto e vogliono rimandati tutti i documenti, pianta catastale, ivi rifare anche la domicialiazione.

La cosa nel 2023 è a dir poco assurda.

https://www.servizioelettriconazionale.it/it-IT/contratto/modifica

Non cambia nulla nei mie dati attuali solo diminuire la potenza, alla faccia della burocrazia.

Oltre ad un costo che non si capisce se 30/40/50 euro.
 
Io potrei risparmiare ulteriori 10 euro a bimestre (60 euro annui) abbassando la potenza del contatore dagli attuali 4,5 kw a 3 kw.

Ora la cosa veramente assurda, che ciò equivale per il SEN, ad un nuovo contratto e vogliono rimandati tutti i documenti, pianta catastale, ivi rifare anche la domicialiazione.

La cosa nel 2023 è a dir poco assurda.
Sì, purtroppo SEN è impregnata di una burocrazia massiccia.
Nel mercato libero tutti questi problemi non esistono: io dal 2017 a oggi da proprietario ho avuto (senza contare quelli che mi sono ritrovato e ho cambiato) 7 venditori diversi di energia/gas e, a parte la prima volta, non ho mai fornito i miei dati catastali e nemmeno me li hanno richiesti successivamente.
Al posto tuo aspetterei ormai il passaggio obbligatorio al mercato libero dell'anno prossimo, così fai tutto insieme.

Certo però cambiando il costo del kw, comunque tra 100kw consumati e 500kw , non è mai quantuplicata la spesa.
Sìcuramente... però è indubbio che le bollette della luce in estate si alzano, a meno che non si riesca a usare un solo condizionatore in casa o magari si abiti in posti in cui la sera si possa spegnerlo.
 
Io potrei risparmiare ulteriori 10 euro a bimestre (60 euro annui) abbassando la potenza del contatore dagli attuali 4,5 kw a 3 kw.

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La quota potenza non è 1,70+Iva a kw di potenza ogni mese ? 1.5kw in meno non fanno i 10 che dici... Dove altro incide la potenza del contatore?
 
La quota potenza non è 1,70+Iva a kw di potenza ogni mese ? 1.5kw in meno non fanno i 10 che dici... Dove altro incide la potenza del contatore?

Infatti nel prospetto tutte le voci che comprendono il cosiddetto imponibile sono + iva (importo complessivo delle voci) ad eccezione del canone tv.

Come riportato nel sito SEN tariffa monoraria:

https://www.servizioelettriconazionale.it/it-IT/tariffe/uso-domestico/monorarie/residente

"Alla tariffa (componenti A + B) vanno aggiunte le imposte."

Riguardo al mio risparmio in meno a bimestre tra avere un contatore di 3 kw invece di 4,5 kw è cosi spiegato:

Quota potenza 1,710000*3 KW Potenza*2 = 10,26 (+ iva al 10%)

Quota potenza 1,710000*4,5 KW Potenza*2 = 15,39 (+ iva al 10%)

5 euro + o- (+ iva al 10%)

Le altre 5 euro + o - sono nel calcolo delle accise fino e non oltre a 300 kWh a bimestre (150 kWh e non oltre al mese) cosi esplicitate:

Accisa su kWh*(0,022700) 100 kWh = 2,27

Accisa su kWh*(0,022700) 200 kWh = 4,54

Accisa su kWh*(0,022700) 300 kWh = 6,81

Quindi per 300 kWh abitazione residente con contatore fino a 3 KW il costo potenza + accisa è 10,26+0,00=10,26 (+ iva al 10%)

Sempre 300 kWh abitazione residente con contatore fino a 4,5 KW il costo potenza + accisa è 15,39+6,81=22,2 (+ iva al 10%)

22,2-10,26=11,49 in meno di risparmio (+ iva al 10%).

Ho scritto 10 euro di risparmio a bimestre ma sono in effetti 11,49. :D (+ iva al 10%)
 
Ultima modifica:
...non ho capito chi difende cosa...comunque le info "semplici" pare che nessuno sia in grado di fornirtele.... ed un alea di rischio quando si sottoscrive un contratto di fornitura bisogna accettarla.
Forse Poste come fornitore da quello che scrivevi (post #2544 e #2563) . Le info devono essere date dal fornitore e pazienza se nessuno qui può darle anche se è raro, sono abituato a cercarmele e le trovo quasi sempre. Non accetto nulla quando sottoscrivo qualsiasi cosa quindi se posso lascio l'alea di rischio ad altri e minimizzo anche eventuali problemi. Preferisco così. 🫥
 
Ultima modifica:
Ora la cosa veramente assurda, che ciò equivale per il SEN, ad un nuovo contratto e vogliono rimandati tutti i documenti, pianta catastale, ivi rifare anche la domicialiazione.

La cosa nel 2023 è a dir poco assurda.

https://www.servizioelettriconazionale.it/it-IT/contratto/modifica
Nessuna pianta catastale e' richiesta, solo i dati catastali con dichiarazione successiva... comune, foglio, mappale, subalterno (per legge)
Gli altri dati relativi all'immobile e previsti nel modulo (Titolo Edilizio, Agibilita') non vanno inseriti (solo per nuova fornitura)
vedi istruzioni in fondo alla pagina linkata...
 
Nessuna pianta catastale e' richiesta, solo i dati catastali con dichiarazione successiva... comune, foglio, mappale, subalterno (per legge)
Gli altri dati relativi all'immobile e previsti nel modulo (Titolo Edilizio, Agibilita') non vanno inseriti (solo per nuova fornitura)
vedi istruzioni in fondo alla pagina linkata...

Si giusto ho scritto erroneamente pianta catastale invece di visura catastale, già ci sono passato con una voltura, resta il fatto che per una diminuzione di potenza tutto ciò è assurdo e burocratico in quanto i dati sono già in possesso del fornitore sopratutto andare a rifare la domiciliazione bancaria, un disturbo per il cliente inaudito.
 
Comunque i documenti necessari sono solo:
- MODULO DI ADESIONE (che ti verrà inviato a seguito della tua richiesta), in cui dovranno essere riportate tutte le informazioni riepilogate nella sezione «Dati necessari».
- Copia del documento di riconoscimento, in corso di validità, dell’intestatario del contratto o del legale rappresentante (se persona giuridica).

Dati necessari: (da inserire nel modulo di richiesta)
- Numero cliente che è indicato sulla bolletta in prima pagina, in alto a sinistra, sotto i DATI FORNITURA o sul contatore elettronico premendo il pulsante del display.
- Potenza e tensione richiesta, tenendo presente il tipo di attività e le caratteristiche tecniche ed elettriche degli apparecchi utilizzati.
- Eventuali coordinate del conto corrente bancario/postale (nominativo e codice fiscale dell'intestatario del conto e codice IBAN)...

non penso richiederanno nuova domiciliazione ... solo conferma dei dati in possesso
 
Comunque i documenti necessari sono solo:
- MODULO DI ADESIONE (che ti verrà inviato a seguito della tua richiesta), in cui dovranno essere riportate tutte le informazioni riepilogate nella sezione «Dati necessari».
- Copia del documento di riconoscimento, in corso di validità, dell’intestatario del contratto o del legale rappresentante (se persona giuridica).

Dati necessari: (da inserire nel modulo di richiesta)
- Numero cliente che è indicato sulla bolletta in prima pagina, in alto a sinistra, sotto i DATI FORNITURA o sul contatore elettronico premendo il pulsante del display.
- Potenza e tensione richiesta, tenendo presente il tipo di attività e le caratteristiche tecniche ed elettriche degli apparecchi utilizzati.
- Eventuali coordinate del conto corrente bancario/postale (nominativo e codice fiscale dell'intestatario del conto e codice IBAN)...

non penso richiederanno nuova domiciliazione ... solo conferma dei dati in possesso

Fidati già passato.

Procedono alla chiusura del vecchio contratto.

Pertanto hai il disturbo della prima fattura pagata alle poste / tabaccaio etc...

Devi rifare la domiciliazione, anche se indichi l'IBAN devi comunque recarti in banca per l'autorizzazione, se no la domicilizione non passa comunque.

Per i documenti:

Fotocopia della cia, visura catastale, modulo dei consensi (con rottura call center in agguato e rifare la RDO nuovamente).

Ti arrivano via mail dai 6 ai 7 moduli, almeno tre da compilare e rinviare tramite il loro sito.

In più ha un costo.

No grazie troppa burocrazia.

Dimenticavo fare un pdf unico con cia + visura catastale + i loro moduli sotto una dimensione di un paio di megabyte (insomma.....).
 
Ultima modifica:
Fidati già passato.

Procedono alla chiusura del vecchio contratto.

Pertanto hai il disturbo della prima fattura pagata alle poste / tabaccaio etc...

Devi rifare la domiciliazione, anche se indichi l'IBAN devi comunque recarti in banca per l'autorizzazione, se no la domicilizione non passa comunque.

Per i documenti:

Fotocopia della cia, visura catastale, modulo dei consensi (con rottura call center in agguato e rifare la RDO nuovamente).

Ti arrivano via mail dai 6 ai 7 moduli, almeno tre da compilare e rinviare tramite il loro sito.

In più ha un costo.

No grazie troppa burocrazia.

Dimenticavo fare un pdf unico con cia + visura catastale + i loro moduli sotto una dimensione di un paio di megabyte (insomma.....).
Insomma fai prima a passare al mercato libero
 
Beh, però mi sembra strano che vogliano specificatamente la CIE. Forse intedi carta d'identità e basta ;)

Si si è quella di carta che serve ad indentificarti, c'è anche quella nuova plastificata.

Bhe sai ho una certa età mi devi scusare se a volte sono troppo generico, ma confido sempre in un tuo intervento che precisa.

Grazie per l'aiuto.;)
 
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