Ciao a tutti,
avrei alcune domande sull'impianto d'antenna. Già avevo fatto domande riguardo alcune componenti del mio impianto in particolare, ma non questa che sto per porvi. Premetto che mi trovo approssimativamente a Subiaco (RM) ed il segnale posso riceverlo dalla postazione Serroni-Vignali, vicina ma non visibile, o da Monte Guadagnolo, più lontana ma con ripetitore a vista. Il problema è che i due siti trasemttono mux diversi: dal primo ricevo la Rai ed i 3 Timb, dall'altro la Rai, i Mediaset, La3, Dfree, CairoDue e CanaleItalia2. L'antenna serve una sola presa ed è dotata di amplificatore da palo (necessario, altrimenti vedo pochissimi canali). La calata è nuova. Inizialmente avevo un'antenna combo, con amplificazione per BIII+UHF. Tuttavia, puntare più verso una postazione, piuttosto che un'altra, comprometteva un po' i segnali dell'altra. Ho deciso allora di dotarmi anche di un'UHF. L'UHF è stata collegata allo stesso amplificatore, all'entrata per la banda apposita. Ora, leggendo qua e là ho notato che si sconsigliano due antenne UHF (anche se una è una combo, in realtà), per evitare eccesso di segnale. Ho pensato quindi ad un amplificatore con bande separate, BIII (anche se sono poco interessato al VHF) BIV e BV, ma il problema è che, ad esempio, i mux di Monte Guadagnolo, si trovano sia su BIV che BV. Il problema principale lo riscontro per il mux Mediaset 2, anche se sussisteva già da prima. Ogni tanto, anche se il segnale è ottimo, tende a squadrettare, rendendo la visione impossibile. La qualità del canale passa improvvisamente da un livello ottimo ad uno bassissimo, per poi tornare a livello iniziale. Il problema si presenta dai miei vicini e da conoscenti che vivono in altri paesi ma puntano verso il ripetitore di Guadagnolo. In un'altra discussione si era escluso un problema del ripetitore, altrimenti si sarebbe verificato anche a Roma, tuttavia sembra essere comune dal mio versante della montagna. Mi era stato consigliato di portare al minimo l'amplificazione, ma ciò renderebbe impossibile la visione di altri canali. Parlandone con un tecnico, era emerso che poteva essere un problema di eco e mi aveva consigliato di puntare un'antenna "altamente direttiva" verso il ripetitore incirminato. Ora, la discussione è un po' ingarbugliata, ma mi chiedevo se l'amplificazione separata possa risolvere questo eco/eccesso di segnale.
avrei alcune domande sull'impianto d'antenna. Già avevo fatto domande riguardo alcune componenti del mio impianto in particolare, ma non questa che sto per porvi. Premetto che mi trovo approssimativamente a Subiaco (RM) ed il segnale posso riceverlo dalla postazione Serroni-Vignali, vicina ma non visibile, o da Monte Guadagnolo, più lontana ma con ripetitore a vista. Il problema è che i due siti trasemttono mux diversi: dal primo ricevo la Rai ed i 3 Timb, dall'altro la Rai, i Mediaset, La3, Dfree, CairoDue e CanaleItalia2. L'antenna serve una sola presa ed è dotata di amplificatore da palo (necessario, altrimenti vedo pochissimi canali). La calata è nuova. Inizialmente avevo un'antenna combo, con amplificazione per BIII+UHF. Tuttavia, puntare più verso una postazione, piuttosto che un'altra, comprometteva un po' i segnali dell'altra. Ho deciso allora di dotarmi anche di un'UHF. L'UHF è stata collegata allo stesso amplificatore, all'entrata per la banda apposita. Ora, leggendo qua e là ho notato che si sconsigliano due antenne UHF (anche se una è una combo, in realtà), per evitare eccesso di segnale. Ho pensato quindi ad un amplificatore con bande separate, BIII (anche se sono poco interessato al VHF) BIV e BV, ma il problema è che, ad esempio, i mux di Monte Guadagnolo, si trovano sia su BIV che BV. Il problema principale lo riscontro per il mux Mediaset 2, anche se sussisteva già da prima. Ogni tanto, anche se il segnale è ottimo, tende a squadrettare, rendendo la visione impossibile. La qualità del canale passa improvvisamente da un livello ottimo ad uno bassissimo, per poi tornare a livello iniziale. Il problema si presenta dai miei vicini e da conoscenti che vivono in altri paesi ma puntano verso il ripetitore di Guadagnolo. In un'altra discussione si era escluso un problema del ripetitore, altrimenti si sarebbe verificato anche a Roma, tuttavia sembra essere comune dal mio versante della montagna. Mi era stato consigliato di portare al minimo l'amplificazione, ma ciò renderebbe impossibile la visione di altri canali. Parlandone con un tecnico, era emerso che poteva essere un problema di eco e mi aveva consigliato di puntare un'antenna "altamente direttiva" verso il ripetitore incirminato. Ora, la discussione è un po' ingarbugliata, ma mi chiedevo se l'amplificazione separata possa risolvere questo eco/eccesso di segnale.