ANDREMALES ha scritto:
ma infatti è proprio così che vengono assemblati. Il foro sul pannello laterale è collegato al collettore, che aspira -grazie alla ventola sul radiatore- l'aria calda generata dalla CPU, e la butta verso l'esterno. Il problema è che cambiando motherboard, CPU o dissipatore, il collettore diventa inutilizzabile, proprio perchè si trova a non essere più allineato al tutto....
Sembra a me, oppure c'è una piccola inesattezza nel concetto che hai appena espresso ?
Mi permetto in seguito di dare alcuni consigli per assicurare il raffreddamento ottimale del case e nello stesso tempo ridurre al minimo il rumore:
1° Il convogliatore (quel tubo di plastica nero che a volte è anche regolabile in altezza) serve per fare in modo che la ventola che soffia aria SUL dissipatore della CPU prenda aria fresca dall'esterno del case, visto che all'interno del case le temperature sono più elevate e soffiare aria calda sulla CPU non è esattamente quello che Intel vuole

In pratica, sopra la ventola del dissipatore si crea una specie di vortice la cui punta poggia appunto sulla ventola e le cui estremità si cerca di averle in una zona dalla temperatura più bassa possibile. Il tubo va esteso fino a toccare (quasi) la ventola, così che l'aria aspirata dall'interno del case sarà minima.
2° Cambiare la ventola della CPU. E' una delle più rumorose, cambiandola si dimezza la quantità di rumore che si precepisce. Per chi vuole anche overclockare, consiglio di cambiare anche il dissipatore con uno in rame (oppure se se lo può permettere e lo trova, in argento

)
3° L'alimentatore. Quelli "validi" che sono anche silenziosi costano anche più di 100 euro, se non si vogliono spendere tutti quei soldi si può cambiare solo la ventola con una Noctua o simili, e si può tranquillamente usare il riduttore di velocità/voltaggio (che loro chiamano LNA/ULNA). Se però avete un case che (incluso l'alimentatore) è costato 30 euro, c'è da stare attenti: quei alimentatori di scarsissima/nessuna qualità tolerano male l'aumento di temperatura. Quindi un alimentatore normale (45-50 euro) è il minimo se volete silenzio sotto la scrivania.
4° La scheda video. Per usi HTPC, una scheda video fanless è d'obbligo (tipo la Radeon 4670 oppure la 9600GT, se volete anche giocare). Altrimenti, per schede video usate principalmente per usi videoludici, è necessario aquistare un dissipatore tipo Accelero s1/s2 e aggiungerci una ventola silenziosa sopra (senza ventola non rende, già provato

).
5° Se possibile, tenere il coperchio sinistro del case aperto. Si risolvono così tutti i problemi di circolazione aria nel case.
6° Se tenete il case chiuso, montate due ventole - una che immetta aria nel case, nella parte frontale in basso, l'altra che lo espelle - nella parte allta posteriore.
Poi si passa alle soluzioni "artigianali", per esempio montare una ventola gigante (25-30cm) sul coperchio del case, che anche se fatta girare al minimo genera una corrente d'aria che le ventoline da 8-12cm se la sognano. Questo ridurrà la temperatura all'interno del case di 5-6 gradi, con ovvie "ripercussioni termiche" su tutti i componenti. Le celle di Peltier sono da scartare, alla loro ottima efficienza termica si aggunge un problema che farà desistere chiunque: la condensa. Veder gocciolare acqua sulla Geforce GTX295 credo che farebbe rabbrividire anche il CEO della Ati

Gli impianti di raffreddamento a liquido sono per i geek, i nerds e quelli che possono spendere 250-300 euro. Mi ricordo che ai tempi della Voodoo5, mi ero procurato una scheda ISA vecchissima, che in dimensioni superava la Voodoo5 (il che non era poco, credetemi). L'avevo ripulita di tutta la circuiteria e avevo praticato due fori da 12cm, montato due ventole da alimentatore sopra e infilata nel primo slot PCI sotto quello AGP dove "troneggiava" la Voodoo5, il cui chip grafico (non si chiamavano ancora GPU

) viaggiava alla mirabolante frequenza di... 166MHZ ! Con il sistema da me creato, sono riuscito a portarla a 183MHz, oltre avevo dei artefatti grafici in quasi tutti giochi. Altra "scorciatoia" - per chi non vuole spendere troppo - è mettere un comunissimo ventilatore da tavolo (a velocità minima, quindi inaudibile) in modo che soffi aria nel case aperto. Anche così, temperature di 5-6 gradi più basse per tutti ! (sembra uno slogan del protocollo di Kyoto)