Richiesta spiegazione separazione tra prese tv 36db

ubuntuwins

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Ciao, in un impianto ad uso singolo (1 antenna per singolo appartamento). Ho 2 televisori collegati tramite attorcigliamento di fili ! I decoder collegati a tale impianto si vedono bene entrambi, il decoder piu' distante, cioe quello collegato al ''filo'' piu' lungo ha un' intensita' del segnale di 80% e una qualita' del segnale di 88% .
Per chi non lo avesse capito l'impianto e' formato da :
Antenna IV banda per visione del canale 26 Rai mux 3 e canale 30 Rai mux 2 e
canale 35 Rai mux 1 polarizzazione verticale.
Antenna V banda per visione canale 40 Rai mux 4 polarizzazione verticale.
Antenna UHF polarizzazione orizzontale posizionata in altra direzione per visione di tutti gli altri canali disponibili.
A queste antenne e' collegato un amplificatore , poi un alimentatore e infine le tv tramite ''attorcigliamento di fili''.
Ho letto abbastanza post su questo forum , e mi sono accorto che tutti vi siete ''innamorati'' dei Derivatori .
Un CD2-10 ha 28 db Separazione uscita-derivazione .
Ed attenua , Perdita di derivazione 10 db .
Questo equivale ad avere che il segnale 100x100 proveniente dall'impinato-antenna ne ho il
10,416% su un televisore e il 10,416% sull'altro televisore , con un calcolo del segnale utilizzato per i televisori del 20,833 % ed il restante 79,167% andato perduto , in attenuazioni dispersioni o dissipazioni o non ne so' cosa.
Questa separazione tra i punti tv tanto acclamata e' sui 28db .
A me' per come sono abituato a contare i decibell , 28 mi sembrano un enormita' ! Eppure alla CEI..107 sembra che non bastino mai , infatti ne vuole 36 di separazione tra i punti tv e per ottenere tale da come ho capito , si va sempre a perdere segnale sui tv.
E vero che qui stiamo parlando sempre di antenne e so' che sono ''fastidiose'' infatti con le antenne basta poco per creare interferenze o altri effetti indesiderati .
Ma vedo che molti i famosi 36db di separazione tra le utenze non la rispettano , e si accontentano di meno.
Insomma siamo in regole molto frangibili.
Anche fracarro nello schema http://www.fracarro.it/frd/schemi/singola-1p.pdf mette spI00 come presa dopo il derivatore e non mi sembra che anche li' siano raggiunti i 36db di separazione !!!
Insomma vorrei capirci qualcosa , e' chiaro che un impianto televisivo piu' delle volte e' : '' basta che si vede '' e senza gli strumenti sofisticati e' inutile dire le cose! Spero mi sorprendiate con le vostre spiegazioni .
 
C'è poco da sorprendere, la distribuzione DEVE essere fatta con derivatori, non è questione di esserne innamorati ma di fare impianti a norma e che garantiscano il corretto funzionamento in ogni caso. Se poi sei abituato a personaggi che fanno impianti "basta che si veda" poi non meravigliarti che staccando un televisore nell'altro ti sparisca un canale....
Saresti meravigliato di scoprire misurando con strumentazione la differenza tra impianti pessimi e impianti ottimali. Magari vedi ugualmente, senza alcun margine di sicurezza, poi ci si lamenta "il digitale quando piove non funziona"....
Tra parentesi, i 28 dB che citi sono in banda sat, nel terrestre sono 35. D'altra parte i problemi del tuo impianto mi sembrano multipli, già i cavi attorcigliati sono una bestialità, ma anche le antenne miscelate senza alcun filtraggio sono una boiata.
PS: i conti non si fanno in percentuale, e in ogni caso anche dovesse arrivare all'utilizzatore solo il 10% del segnale in partenza, se i calcoli sono corretti e amplificazione/perdite nei parametri, l'impianto è giusto.
 
ciao, la separazione fra ricevitori oggi giorno non conta piu come quando i televisori emanavano segnali rf sullo spettro a causa degli oscillatori locali vecchio stile; piuttosto l'utilizzo dei derivatori (l'uscita passante dell'ultimo naturalmente chiusa con la resistenza di chiusura da 75 ohm) al posto di altro consente oltre che a separare i carichi utilizzatori dalla montante, di mantenere un ROS basso su tutta la distribuzione con pratcamente nessuna perdita di qualita (che nel dvbt é piu importante dell' intensita) e avere quindi una linearita fra i segnali senza buchi in mezzo, essi servono anche ad avere la medesima intensita su ogni presa e pianerottolo negli impianti grossi ovviamente coi valori a scalare andando vesro il fondo. Eccezione tollerabile invece in un impianto piccolo tipo due televisori e basta, oppure in un appartamento di un palazzo servito gia da una uscita derivata di un derivatore sulla montante al pianerottolo, oppure da una presa passante al suo interno, per collegare un paio di televisori non si adopera di certo un derivatiore ma un partitore puo fare al caso esattamente come quelli fatti a forma di T da mettere in presa per tale scopo, ma un impianto condominiale realizzato senza derivatori o comunque non calcolati coi valori giusti o in cui l'ultimo viene sostituito con un partitore (pensando magari cosi di recuperare segnale) o dove l'uscita passante dell'ultimo non viene chiusa o magari serve un apparecchio non garantira un funzionamento corretto; sui cavi nastati a mazzetto e le antenne miscelate alla bruta del tuo lavoro preferisco stendere un velo pietoso.
 
Ultima modifica:
guarda che hai letto male tu' io 28db , scrivevo che sono quelli del derivatore usato per l'esempio e che invece anche fracarro nei suoi schemi non arriva ai 36db che sono richiesti dalle cosi dette ''regole''
La mia era una spiecie di provocazione per esporre un argomento , io i fili attorcigliati li' lo trovati ,non li ho messi io! ma piu' tosto cortesemente ti chiedo : cosa intendi per : ''ma anche le antenne miscelate senza alcun filtraggio sono una boiata. '' ?
cosa intendi per filtraggio? Cosa dovrei metterci?
Io mi domando ma cosa posso fare se qui' tutti fregano soldi e non ci capiscono nulla? Mica lo fatto io l'impianto??? Grazie!!!
 
Gherardo ti chiedo qui:
'' Eccezione tollerabile invece in un impianto piccolo tipo due televisori e basta ''
per un impianto come il mio va' bene usare un partitore PP2 220802 A 2 VIE 4db perdita di inserzione , separazione uscita – uscita db 22 ? oppure conviene un derivatore ? Poi ancora ti chiedo:
''sui cavi nastati a mazzetto e le antenne miscelate alla bruta del tuo lavoro preferisco stendere un velo pietoso. '' Be' magari io li ho rinastrati a mazzetto meglio di come stavano, prima sempre a mazzetto! Comunque come vedi sto' provvedendo a ''aggiustare'' e poi per le '' antenne miscelate alla brutta'' guarda io me la prendo con filosofia , ma gente usa la parola tecnico per tutti gli operai che vengono a casa , so' solo 1 cosa quell'antenna non lo messa io ! Troppa gente incompetente che in giro!
 
certo é pieno di pasticcioni in giro...comincia a sostituire la mazzettatura almeno (visto che é un impianto singolo con due soli televisori) con un partitore; per la miscelazione se sfrutti gia ingresso quarta per una antenna e ingresso quinta per un'altra non puoi adoperare anche l'ingresso uhf per una terza antenna, o adoperi solo 4 e 5 banda oppure adoperi soltanto l'ingresso uhf, mai tutti e 3 insieme; se non é possibile devi adoperare due filtri mef per le antenne della rai, leggi qui http://www.digital-forum.it/showthr...un-SITO-X-Private-da-un-SITO-Y-ECCO-COSA-FARE! anche conoscere il luogo esatto puo aiutarci per capire meglio le possibilta di ricezione in base a questo http://www.otgtv.it/index2.html
 
Ultima modifica:
C'è poco da sorprendere, la distribuzione DEVE essere fatta con derivatori, non è questione di esserne innamorati ma di fare impianti a norma e che garantiscano il corretto funzionamento in ogni caso.
Parole sante....Quoto e sottoscrivo.
I derivatori si mettono perchè servono.
La loro attenuazione "serve" !

Ubuntutwins
Per avere una distribuzione fatta bene,nel tuo caso, basterebbe a mio avviso un buon derivatore CAD12 chiuso sulla passante con una resistenza da 75 ohm.

Siccome hai gia un amplificatore (che serve appunto a compensare le attenuazioni introdotte dalla distribuzione) io non mi farei troppi problemi ed eviterei l'uso di partitori.
 
Un CD2-10 ha 28 db Separazione uscita-derivazione .
L'hai scritto tu questo, non io. Il CD2-10 ha 35 dB di isolamento tra derivate, non dichiara l'isolamento tra uscita montante e derivata (non che serva....) i 28 dB li trovi solo sulle frequenze sat http://www.fracarro.it/download/prodotti/tvsat/mastequipment/clamp5-2400MHz_DocIta.pdf

ma piu' tosto cortesemente ti chiedo : cosa intendi per : ''ma anche le antenne miscelate senza alcun filtraggio sono una boiata. '' ?
cosa intendi per filtraggio? Cosa dovrei metterci?
Non si devono MAI miscelare assieme antenne in direzioni diverse sulla stessa banda di frequenza. L'effetto è distruttivo per i segnali. Ci sono miscelatori appositi, filtrati alla bisogna, trappole, passabanda...dipende ovviamente da cosa devi fare e in che situazione ti trovi. Unica eccezione: segnali con diversa polarità provenienti DALLA STESSA DIREZIONE,e anche qua bisogna prestare molta attenzione a cosa e come si fa.
 
Parole sante....Quoto e sottoscrivo.
I derivatori si mettono perchè servono.
La loro attenuazione "serve" !
Infatti l'impianto tv non è un impianto idraulico, il fine non è quello di mantenere più possibile il segnale di partenza ma di distribuirlo nel modo corretto.
 
Infatti l'impianto tv non è un impianto idraulico, il fine non è quello di mantenere più possibile il segnale di partenza ma di distribuirlo nel modo corretto.
Mica vero, anche un impianto idraulico ben fatto dovrebbe avere la tubazione principale di diametro più grande e le derivazioni fatte con tubi più piccoli in modo da non influire troppo quando si apre un rubinetto sul flusso dell'acqua delle altre utenze.
Impianto non difficile da realizzare in quanto il flusso del fluido (acqua per esempio) è proporzionale alla quarta potenza del diametro del tubo.
La similitudine è più grande di quanto non credi.
 
Mica vero, anche un impianto idraulico ben fatto dovrebbe avere la tubazione principale di diametro più grande e le derivazioni fatte con tubi più piccoli in modo da non influire troppo quando si apre un rubinetto sul flusso dell'acqua delle altre utenze.
Impianto non difficile da realizzare in quanto il flusso del fluido (acqua per esempio) è proporzionale alla quarta potenza del diametro del tubo.
La similitudine è più grande di quanto non credi.
Bravo...l'avevo scritta io qualche anno fa, ma qualcuno aveva riso, invece ci sta più di quanto sembri...
Chiaro che nessuno pensa che sia proprio la stessa cosa, ci mancherebbe...
 
Cito , qualche riga scritta sopra , con qualche dettaglio in piu' : ''
l'impianto e' formato da :
Antenna IV banda per visione del canale 26 Rai mux 3 e canale 30 Rai mux 2 e
canale 35 Rai mux 1 polarizzazione verticale.
Antenna V banda per visione canale 40 Rai mux 4 polarizzazione verticale. (queste antenne sono dirette ad un ripetitore .
In direzione quasi opposta sta' un altro ripetitore piu' vicino come km , In tale ripetitore sono presenti tutti i canali tranne i canali RAI e espongo , come e' composta tale antenna:
Antenna UHF polarizzazione orizzontale.

A queste antenne e' collegato un amplificatore , poi un alimentatore e infine 2 tv tramite ''attorcigliamento di fili''.
Oggi ho acquistato un partitore pp2 della Fracarro e appena potro' ''montarlo'' lo faro'!
Con questo '' oggetto '' avro' risolto 2 ''piccoli'' problemi (avro' dotato l'impianto di partitore e voi sapete meglio di me' a cosa serve e avro' nello stesso tempo , risolto il problema delle giunzioni attorcigliate , che per altro credo che queste ultime possano captare disturbi che magari voi altri saprete dirmi anche di quali frequenze.

Datemi solo un po' di tempo e vi sapro' dire come reagisce l'impianto!



Ringrazio tutti , anche se non riporto i vostri nick uno per uno...

Abbiate pazienza della forma con cui scrivo , ma al momento mi e' difficile fare un email piu' curata , mi scuso!

Elettt su quello che hai scritto :
''di fare impianti a norma e che garantiscano il corretto funzionamento in ogni caso.

ti rispondo : che magari se in questo caso l'impianto e' personalmente vigilato da me' magari potrei
rinunciare a farlo un po' meno complesso e usarlo con qualche attenzione in piu :) ci stai?
In questo caso intendo dire che dici :''poi non meravigliarti che staccando un televisore nell'altro ti sparisca un canale.... '' con il partitore che mettero' ! Se stacchero' un tvcolor subito ci inserisco una resistenza di carico racchiusa dentro uno spinotto d'antenna e faccio lavorare sempre bene l'impianto!
Poi elett parli invece di malfunzionamenti quando il tempo e' brutto!
Qui elett ti dico che qualche ''segno di cedimento'' gia' lo sto' avvertendo e mi rendo conto che gli impianti ''piu' deboli'' sono i primi a non funzionare bene al momento che si crea una situazione difficile (questa e' una mia impressione , io sono ignorante).Poi verso la fine dell'email esporro un difetto , ma poi vedremo...
Metre elettt … mi sembra che sui 36 , 28 decibell non mi sono spiagato bene , perche' mi sembra che tu' hai confuso... ma ho capito bene invece quello che intendevi dirmi su parametri e perdite e percentuale segnale.

gherardo diceva :
che i derivatori consentono :''di mantenere un ROS basso su tutta la distribuzione con praticamente nessuna perdita di qualita (che nel dvbt é piu importante dell' intensita) e avere quindi una linearita fra i segnali senza buchi in mezzo'' credo che qui voglia dire che i Der hanno una separazione magiore tra il cavo di entrata e il cavo che va' al Tv . E questo e' un punto a loro favore se ho ben capito!
Qui rispondo : pero' io in questo impianto , non mettero un semplice PP12 che ha un attenuazione :
fra ingresso e uscita 4db e attenuazione fra due uscite 18db! O peggio un pp14 (voi sapete meglio di me' che ha caratteristiche peggiori !) Ma bensi' un PP2 con i seguenti valori : Perdita
d’inserzione IN–OUT 4db e Isolamento OUT–OUT 22 db!

E qui … si vede perche' ho scelto di mettere un partitore (gia' comprato) e cioe' proprio perche' ho acoltato il tuo consiglio gherardo !

“”Eccezione tollerabile invece in un impianto piccolo tipo due televisori e basta “
quindi ho comprato questo partitore!
… mentre anche tu gherardo poi mi parli di
“ antenne miscelate alla bruta del tuo lavoro preferisco stendere un velo pietoso. “
qui anche per te' gherardo dico la stessa cosa che dico ad ''elettt'' : ora in base alle vostre indicazioni
cerchero' di risolvere il problema.

Grazie gherardo di averti cimentato su la spiegazione di come io dovrei risolvere il problema ''delle antenne miscelate'' ma...:
ti dico che in questo palo erano collegate 4 antenne :.. 1 vhf , (per la rai cioe l'antenna quella molto grande) , 1 4° banda e una 5° banda e una UHF di tipo piu' moderno! Tutte e 4 collegate all'elettronica! Io recentemente dopo un intervento ho staccato la vhf perche' per me' non serve piu'!
… e che ne so ? Debbo mettere un elettronica che permetta 2 uhf e mettere poi 2 antenne uhf una in una direzione e una in un altra? Ne vedo moltissime di antenne con questa configurazione ! Specie di abitazioni che chiamano antennisti ! Vedo che gli antennisti aggiornano cosi' l'impianto! Qui chiedo idee anche ad elettt in quanto anche lui mi ha detto cose simili su questo caso... Poi comunque andro' a leggere il link che mi hai dato e vedere cosa riesco a capire!

Grazie mardergri per la tua risposta, ora pero' ho comprato il pp2 e per ora uso quello! Pero' grazie.
Ringrazio ancora anche gli altri per problematiche minori a cui hanno risposto...
Questa email mi ha preso molto tempo , ma credo che ne varrà la pena grazie.

In ultimo vorrei trattare del problema che ho accennato sopra di avere ed adesso lo enuncio:

Da come ho capito l'impianto e' pessimo ! E ora neanche piu' io mi meraviglio di avere questo problema , dopo tutto quello che mi avete detto , mi ha colpito specialmente nella miscelazione delle antenne!

Allora il problema e': questa casa , e' situata tra nel mezzo di due ''belle antenne LTE 4G '' una a distanza in line d'aria di 50 metri e un altra antenna a distanza di 100 metri in linea d'aria!
Per capire meglio chiamero' con nomi diversi queste antenne , quella distante 50 m la chiamo LTE1
e quella a 100 LTE2 .)
Prima quando c'era solo l'antenna LTE1 , non si creavano mai problemi , l'impianto non dava nessuna ''noia'' e tutti vivevano felici.
Poi un ''bel giorno'' hanno installato anche l'antenna LTE2 , (questa antenna , neanche a farlo a posta , e' situata proprio nella stessa direzione che e' situato il ripetitore che io debbo ricevere (colle izzone ) , per ricevere i canali con la mia UHF! Questo colle izzone dista in linea d'aria 4km circa!
E da qui' che sono iniziati tutti i problemi o meglio che i problemi dell'impianto sono venuti fuori !
La prima volta sono andato sul tetto e ho risolto i problemi di scarsa visione di tutti i canali , solamente abbassando la ''potenza'' all'amplificatore della mia UHF. E' andato bene per un po' ora ''va bene'' ma ho una discreta interferenza sul canale n 49 698mhz e tutti i canali '' mediaset mux 4''
non si vedono bene! Questo e' il problema . Spero di risolverlo a presto intallero' il partitore , poi dovro' revisionare un po' tutto grazie.
 
scusate ancora ho fatto un email troppo lunga , mi accorgo che e' dura a leggerla , spero che il mod non mi si arrabbi.
Ora sto' studiando e cercando di risolvere ai minimi termini e cercando una soluzione , Il filtro lte gia' lo comprato , infatti i problemi iniziarono e la prima cosa che feci fu quella di comprarlo. Ma mi prendeva solo 15 canali e non i 200 e passa che avevo prima , non lo so'! poi lo tolto .
Ora mi sto' concentrando sul partitore e in special modo sul link che mi hai dato gherardo.
Credo che il problema del ch 49 che non si vede sia innescato dalla miscelazione delle antenne sbagliata!
Credo che se risolvo la miscelazione il disturbo scomparira' ! non mi sembra un problema di LTE quello del ch 49! FACCIO un po' di lavori sull'antenna poi vi dico come mi va! volevo solo sapere intanto , senza spingere troppo il discorso oltre ma bensi' andando per gradi: questi filtri MEF come vengono anche chiamati ? hanno anche qualche altro nome , su cui posso ipostare la ricerca e studiarli meglio? Senno poi al limite debbo staccare qualche antenna e mi tengo di rai solo il mux1 in vhf. Debbo rielaborare un po' ! infatti affianco a questo mio palo di antenna ci sta' un antenna uguale ma proprio identica, che a quella utenza non da' problemi , ma ''questa gemella '' ha solo una cosa di diverso : monta un filtro passa canale!
 
Scusa eh...
Fiumi di parole e
- non ci ahi ancora detto dove sei di preciso (ho solo capito che sei in Abruzzo).
- indichi come problema la presenza di segnali LTE, che in un impianto così mal realizzato non sono che una minima variabile introdotta in una ricezione ovviamente già "in bilico".

Una volta per tutte, indipendentemente da rispettive polarizzazioni e/o direzioni di puntamento, un impianto non deve MAI avere antenne che ricevono canali o bande in comune.
Se ci si trova in un caso ove RAI e privati utilizzano siti differenti, leggere qui: http://www.digital-forum.it/showthr...un-SITO-X-Private-da-un-SITO-Y-ECCO-COSA-FARE!

Inoltre, dopo tutti i thread - guida scritti e chiaramente evidenziati tra quelli in rilievo di questa sezione, trovo davvero frustrante, oltre che inutile, dover stare persino a fare "calcoli" su un impianto dove, oltre le antenne insistenti su bande comuni, in casa le "derivazioni" sono realizzate con cavi nastrati...
Altro che "innamoramento" dei derivatori e soprattutto, degli impianti fatti come si deve! :evil5:
 
Ultima modifica:
Ciao AG-BRASC Sono di Teramo (non e' un granche' come citta'). i ripetitori du cui sono puntate le antenne sono :Colle Izzone - Teramo e per la rai : Teramo / Castellalto (Teramo) . qualche mese fa' ho imparato ad usare la bussola e ho ritrovato fisicamente il ripetitore di Colle izzone, e in piu' con google earth ho fatto anche un una mappa,... molto bella dei miei ripetitori.
Comunque a giorni arrivera' il partitore , poi vi sapro' dire qualcosa di piu' realistico , e' inutile stare a parlare e poi non fare le cose! vorrei vedere come si comporta con il partitore e intanto , cerco di risolvere la miscelazione ,ma se non arriva il partitore , e non vado a metterlo , da qui' non posso dire nulla!
AG-BRASC... quel sito me lo hanno gia' dato, ma non ho capito molto, vabbe AG-BRASC abbiamo capito la lezione su! comunque i cavi nastrati ha iniziato a fare in quella maniera ci deve essere stato sempre un primate
che lo ha fatto e poi via via , lo hanno seguito ... credendo che si facesse cosi'! guarda che in elettronica tutti fanno i maestri perche' lo hanno fatto una volta gli e' andato bene e poi lo fanno sempre. comunque si e' vero questo impianto ha un sacco di problemi , io non ce la faccio piu'! non vi scoraggiate pero' tanto se uno e' nato per aggiustare , e' piu' forte di lui , deve sempre aggiustare!
 
Per risolvere il problema della Miscelazione "Brutale" come minimo ci devi dire la Sigla del miscelatore.
 
Boh, io in elettronica faccio ciò che ho studiato, non quello che mi è riuscito per un miracolo la prima volta e magari non funzionerà mai più. A parte questo, ci sono delle regole da seguire in ogni lavoro per farlo a regola d'arte, e non sto parlando di norme di legge ma semplicemente di buonsenso. Se fai un impianto elettrico non fai 300 giunzioni sullo stesso cavo, non usi cavetti da 0.5 per carichi da 5000W e così via, semplicemente perchè NON si fa. In antennistica è la stessa cosa, ci sono regole per trattare i segnali, non puoi semplicemente fare come ti pare e poi pretendere che funzioni bene. I cavi nastrati possono tranquillamente essere i responsabili della mancanza di una o più frequenze, perchè tutti quelli che hanno studiato o semplicemente hanno esperienza diretta in materia sanno che così si vanno a formare delle trappole elimina canale, la miscelazione di antenne in direzioni diverse sulla stessa banda anche se apparentemente non sembrano causare problemi, in realtà diminuisce la qualità dei segnali, esponendoti poi a problemi non appena per qualsiasi altro fatto ci sia una diminuzione di ciò che ricevi.

Capisco tranquillamente che non si può essere esperti di tutto, ma personalmente quando cerco una soluzione a un problema cerco di fare come mi dicono, altrimenti che la cerco a fare?
 
I MEF, cosa saranno mai?

I filtri mef della fracarro (ma anche di altre ditte) sono dei particolari miscelatori di antenne fatti in modo che un’antenna non interferisca sull’altra; comprende tre morsetti: un ingresso per l’antenna n.1 che deve prendere solo 1 o più frequenze (a scelta)– un ingresso per l’antenna n. 2 che fa passare tutti i canali trasmessi nella stessa banda di frequenza bloccando però la/le frequenze che entrano dall’antenna n. 1; c’è quindi una uscita miscelata da collegare all’amplificatore – Nel tuo caso potresti utilizzare un mef che in ingresso ti fa passare i canali 23-30-35 e 40 e nell’altro ingresso tutta la banda uhf senza tali canali; l’uscita miscelata dovrai collegarla nell’ingresso amply uhf e dovrai utilizzare solo due antenne.:)
 
per sabato credo potro' aggiornare qualcosa e potro' dare delle news.
A prescindere che mi piace fare le cose a regola d'arte , proprio per distinguermi da chi usa i suoi '' trucchetti'' che poi nel giro di qualche settimana vengono smentiti! Cerchero' di riportare questo impianto ad uno stato che si possa definire tale. Una cosa non mi e' chiara intanto pero'! Se due antenne uhf sono posizionate in angolazioni diverse, antenna di nome A e' posizionata a Nord e antenna di nome B a sud. Ora a se nel ripetitore A ci fossero i ch da 21 a 50 e nel ripetitore B i ch da 51 a 60 , in che interferiscono queste antenne uguali , se una riceve dei canali e l'altra degli altri diversi canali? Sono entrambe uhf pero' i segnali che ricevono non sono gli stessi e dunque non dovrebbero sovrapporsi frequenze doppie .
Ma credo comunque che il vostro discorso parli di ''questi separatori'' per il motivo che ci sono degli intervalli di guardia da rispettare ? forse vi riferite a questo quando parlate di queste problematiche su cui dite che per risolverle servono questi filtri-mix o anche detti mef? Comunque , sto leggendo http://www.digital-forum.it/showthr...-X-Private-da-un-SITO-Y-ECCO-COSA-FARE!/page5 questo link dalla prima all'ultima pagina grazie.
 
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