17 ottobre 2006 - Gli uccelli e le api potrebbero essere gay. Con 'Contro natura?', la prima esposizione sull'omosessualita' tra gli animali, il Museo di storia naturale di Oslo documenta casi di comportamenti omosessuali tra giraffe, pinguini, pappagalli, scarafaggi, balene e decine di altre specie e giunge alla conclusione che l'omosessualita' umana non puo' essere considerata 'innaturale'.
'Possiamo pensarla come vogliamo ma una cosa e' certa: l' omosessualita' e' molto diffusa nel mondo animale e non puo' essere considerata innaturale', si legge in un comunicato del museo.
'L'omosessualita' e' stata osservata in piu' di 1.500 specie animali ed e' ben documentata in 500 di loro', ha detto alla Reuters Geir Soeli, responsabile dell' esibizione Secondo il museo la mostra, che aprira' giovedi' nonostante le condanne di alcuni gruppi cristiani, e' la prima del mondo su questo tema. Soeli ha precisato che una volta uno zoo olandese ha organizzato una missione per osservare coppie omosessuali tra gli animali.
'La pulsione sessuale e' forte in tutti gli animali. E' parte della vita, e' divertente fare sesso', ha dichiarato Soeli a proposito dell'omosessualita' o della bisessualita' tra gli animali.
Nell'esposizione fotografie mostrano due femmine di cigno nello stesso nido, un esemplare maschio di giraffa che si accoppia con un'altro maschio, due enormi peni che emergono dal mare mentre due balenotteri si sfregano uno contro l'altro.
Il comportamento omosessuale tra gli animali venne notato per la prima volta dal filosofo greco Aristotele che lo osservo' tra le iene circa 2.300 anni fa ma viene spesso ignorato dai ricercatori, in parte per mancanza di interesse in parte per paura di cadere nel ridicolo.
In alcuni Paesi esistono leggi che definiscono l' omosessualita' come un 'crimine contro la natura'.
(ANSA-REUTERS)
'Possiamo pensarla come vogliamo ma una cosa e' certa: l' omosessualita' e' molto diffusa nel mondo animale e non puo' essere considerata innaturale', si legge in un comunicato del museo.
'L'omosessualita' e' stata osservata in piu' di 1.500 specie animali ed e' ben documentata in 500 di loro', ha detto alla Reuters Geir Soeli, responsabile dell' esibizione Secondo il museo la mostra, che aprira' giovedi' nonostante le condanne di alcuni gruppi cristiani, e' la prima del mondo su questo tema. Soeli ha precisato che una volta uno zoo olandese ha organizzato una missione per osservare coppie omosessuali tra gli animali.
'La pulsione sessuale e' forte in tutti gli animali. E' parte della vita, e' divertente fare sesso', ha dichiarato Soeli a proposito dell'omosessualita' o della bisessualita' tra gli animali.
Nell'esposizione fotografie mostrano due femmine di cigno nello stesso nido, un esemplare maschio di giraffa che si accoppia con un'altro maschio, due enormi peni che emergono dal mare mentre due balenotteri si sfregano uno contro l'altro.
Il comportamento omosessuale tra gli animali venne notato per la prima volta dal filosofo greco Aristotele che lo osservo' tra le iene circa 2.300 anni fa ma viene spesso ignorato dai ricercatori, in parte per mancanza di interesse in parte per paura di cadere nel ridicolo.
In alcuni Paesi esistono leggi che definiscono l' omosessualita' come un 'crimine contro la natura'.
(ANSA-REUTERS)