Spero di aver scritto nella sezione corretta, la domanda che sto per porre riguarda il segnale TV, ma quello analogico non il digitale.
Non so chi di voi se lo ricordi ancora visto che questo accadeva molti anni fa (parlo degli anni '80 primi anni '90 al massimo), ma all'epoca la RAI non trasmetteva durante le ore notturne in quanto i programmi partivano alle 6:00. Durante queste ore di sospensione andava in onda il famoso monoscopio, ma non solo. Mi pare di ricordare che durante la notte, non ricordo gli orari, venivano spenti i ripetitori motivo per cui il segnale RAI durante la notte era assente con conseguente effetto neve.
Sono quasi certo non fossero problemi tecnici perché accadevano tutte le noti alla stessa ora, e sono andati avanti per anni.
Qual'era la ragione per cui la RAI sceglieva di spegnere gli impianti? All'epoca Mediaset (che forse allora non si chiamava ancora così) interrompeva anch'essa i programmi di notte, ma lasciava accesi gli impianti mandando il cartello che indicava l'interruzione della programmazione.
Non so chi di voi se lo ricordi ancora visto che questo accadeva molti anni fa (parlo degli anni '80 primi anni '90 al massimo), ma all'epoca la RAI non trasmetteva durante le ore notturne in quanto i programmi partivano alle 6:00. Durante queste ore di sospensione andava in onda il famoso monoscopio, ma non solo. Mi pare di ricordare che durante la notte, non ricordo gli orari, venivano spenti i ripetitori motivo per cui il segnale RAI durante la notte era assente con conseguente effetto neve.
Sono quasi certo non fossero problemi tecnici perché accadevano tutte le noti alla stessa ora, e sono andati avanti per anni.
Qual'era la ragione per cui la RAI sceglieva di spegnere gli impianti? All'epoca Mediaset (che forse allora non si chiamava ancora così) interrompeva anch'essa i programmi di notte, ma lasciava accesi gli impianti mandando il cartello che indicava l'interruzione della programmazione.