Fermo restando che la vespa punge, non perde il pungiglione, non muore e quindi può pungere più volte, c'è da dire che è anche in grado di mordere con delle robuste mandibole "a tenaglia".
Potrebbe quindi essere anche successo che tu sia rimasto vittima di un morso più che di una puntura, anche dal segno che ti ha lasciato (ne so qualcosa!). Inutile dire che anche il morso è dolorosissimo e infiamma anch'esso la parte lesa (figurarsi quindi una mucosa come quella di un labbro), ma per lo meno non inietta veleno.
Aggiungo che da alcune notizie lette qua e là, sembra tra l'altro che se anche la vespa è un insetto pericoloso, in quanto può attaccare senza una reale minaccia nei propri confronti (e anche in più soggetti contemporaneamente, se ad es. ci si imbatte in un nido), non ha un veleno potente come quello dell'ape, che però è un animale molto più mite... Certo, punge pure lei, ma solo se attaccata o se resta intrappolata (ovvio che nel caso in esame saresti stato punto anche da un'ape).
Invece ancor più pericoloso è il calabrone, il cui aspetto è del tutto simile alla vespa nella foto da te linkata, ma è di dimensioni più grandi, e le dosi di veleno iniettate con una sua puntura sono decisamente maggiori e ben più rischiose (non so se la natura del suo veleno sia paragonabile a quello della vespa, ma suppongo di sì).
Il calabrone non va confuso erroneamente con quel gorsso insettone tutto nero lucido, dal ronzio molto sonoro e profondo, che dall'aspetto e il ronzio incute davvero timore, ma che semplicemente passa il tempo a succhiare il nettare dai fiori. Si chiama "ape legnaiuola" e in effetti la sua indole è simile a quella dell'ape. Reagisce assolutamente solo se sotto minaccia (occhio: anche la sua puntura è pericolosa!).