Pulire ossidazione pila

Niola76

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Visto che in Internet è pieno di siti che scrivono tutto e l'incontrario di tutto vorrei sapere come si fa soltanto da chi lo ha fatto di persona.

In una torcia elettrica una molla, dove si appoggia il polo negativo della pila, è tutto grigio, al posto di essere lucente; dalla pila era uscita il materiale che contiene. Ho messo pile nuove (e pienamente cariche) è la lucina della torica è bassissima. Ci possono essere altri motivi per la bassa luminosità del, penso, led (oltre all'ossidazione)?
Mi dite un modo OGGETTIVO di togliere l'ossidazione senza rovinare la molla?
 
io uso una limetta per sfregare la molla nel punto di contatto con la pila per togliere l'ossido e ristabilire il contatto.
 
La molla è oramai rovinata, quindi non avrei timori di rovinarla.

Io utilizzerei della carta abrasiva fine, grammatura 400, per rimuovere l'ossido nella parte di contatto.
 
Mia madre ha detto di aver in casa l'acool, quello rosa (etilico?), va bene?

Cosa intendete con punto di contatto? Quando si inserisce la pila la molla viene schiacciata giù e mi sembra che tutta la parte superiore della molla vada a contatto; è questa la parte che intendete?
 
Spray per contatti elettrici, oppure con un cotton fioc imbevuto di alcool.

Non alcool generico però, per queste cose si usa alcool isopropilico.
Oltre ai consigli degli altri utenti, un'altra alternativa sono le penne con punta di vetro, tipo questa: https://www.amazon.it/dp/B016ZXN3NG?th=1
A parte il fatto che in questo caso specifico non so quanto sia veramente efficace l'uso dell'alcool :eusa_think: mi sembrano più efficaci altri metodi "meccanici" come, come spazzolare o limare i contatti o usare carta abrasiva come hanno suggerito altri, l'ossido causato dalle pile alcaline è meno aggressivo di quello delle vecchie pile zinco carbone che non si usano quasi più, ma che differenza ci sarebbe nell'usare il normale alcool etilico in sostituzione di quello isopropilico, o meglio quali controindicazioni avrebbe in questo caso usare quello etilico? (quello rosa per capirci)

Hoi scritto a più riprese in questo caso perchè so benissimo che in altri casi specifici va usato eclusivamente quello isopropilico.

Aggiungo , per esperienza personale e mi è capitato più volte, che la luce più fioca puo essere causata anche da un cattivo contatto tra gli altri elementi del circuito della torcia, come l'interrutore, e l'altro contatto delle pile con il supporto metallico della lampadina o led che sia.

Mia madre ha detto di aver in casa l'acool, quello rosa (etilico?), va bene?

Cosa intendete con punto di contatto? Quando si inserisce la pila la molla viene schiacciata giù e mi sembra che tutta la parte superiore della molla vada a contatto; è questa la parte che intendete?
Punto di contatto s'intende l'estremita superiore della molla, quella che viene a contatto diretto con la pila.

Per l'alcool ho scritto sopra, mi sembra più efficace usare il WD40, (se lo si ha in casa) però bisogna fare attenzione se la torcia è in plastica, potrebbe corroderla... in tal caso ne basta una goccia sulla molla, sfregare o spazzolare e poi asciugare.
 
Ultima modifica:
Io avevo degli apparecchi elettronici tipo cronotermostato, un orologio e un sensore, che per togliergli almeno in parte quel verde o bianco causato dalle batterie, forse perché non ci arrivavo bene con dita e carta, avevo usato un cotton fioc imbevuto con l'alcol, che era umido ma che non gocciolava.

E ho anche scoperto che quel "danno" me lo fanno le Duracell ma non le Energizer, nei supermercati quindi ora compro sempre quelle che costano anche meno, o dove posso uso le ricaricabili anche di altre marche.
Il bello è, se non ricordo male, che le batterie non erano neanche sporche o con perdite, solo i contatti erano diventati verdognoli e con attorno tipo una muffa bianca o specie di sale fino.
 
E ho anche scoperto che quel "danno" me lo fanno le Duracell ma non le Energizer, nei supermercati quindi ora compro sempre quelle che costano anche meno, o dove posso uso le ricaricabili anche di altre marche.

Il bello è, se non ricordo male, che le batterie non erano neanche sporche o con perdite, solo i contatti erano diventati verdognoli e con attorno tipo una muffa bianca o specie di sale fino.

La perdita c'era solo che si è trasformata in quell' ossido bianco e quella specie di "sale fino" lo fanno tutte le alkaline quando sono molto vecchie e ultrascariche, quindi sia le Duracell che le Energizer che qualsiasi altra marca, evidentemente le Energizer hanno una tenuta migliore sotto questo punto di vista.

Il verdognolo è ossido di rame.

Molto peggio e più corrosivo quello che usciva dalle pile zinco carbone di una volta, quello faceva molto più danno.

Mentre nelle ricaricabili ci sono altri metalli tipo il nikel cadmio etc etc.
 
Ultima modifica:
Visto che in Internet è pieno di siti che scrivono tutto e l'incontrario di tutto vorrei sapere come si fa soltanto da chi lo ha fatto di persona.

In una torcia elettrica una molla, dove si appoggia il polo negativo della pila, è tutto grigio, al posto di essere lucente; dalla pila era uscita il materiale che contiene. Ho messo pile nuove (e pienamente cariche) è la lucina della torica è bassissima. Ci possono essere altri motivi per la bassa luminosità del, penso, led (oltre all'ossidazione)?
Mi dite un modo OGGETTIVO di togliere l'ossidazione senza rovinare la molla?
E tu eri un tecnico? Pulire l' ossidazione dai poli di alimentazione dovrebbe essere l' abc del tuo vecchio mestiere.
 
CORRETTO ERRORI MSG:
Tecnico informatico, assitenza PC.
Io compro le pile VARTA, MADE IN GERMANY.Le Duracell oltre ad aver perso un sacco in qualità (e di "nome", lo hanno pure tolto dalle loro pile "professionali Procell) sono made in Cina. Se proprio non possiamo dare uno stipendio agli italiani, almeno diamolo ad un altro popolo europeo.

N.B.: la linea Value è la più economica, comprate le VARTA con la classica grafica gialla-blu
 
Ultima modifica:
Quando i contatti sono ossidati in quel modo l'unico modo è grattarli. Puoi usare la lama di un cutter per togliere la patina di ossido e poi disossidi tutto con del disossidante per contatti o dell'alcool isopropilico. Meglio il primo, ti può essere utile anche altre volte per pulire i contatti delle prese usb dei cellulari o altro ancora.
 
A parte il fatto che in questo caso specifico non so quanto sia veramente efficace l'uso dell'alcool :eusa_think: mi sembrano più efficaci altri metodi "meccanici" come, come spazzolare o limare i contatti o usare carta abrasiva come hanno suggerito altri, l'ossido causato dalle pile alcaline è meno aggressivo di quello delle vecchie pile zinco carbone che non si usano quasi più, ma che differenza ci sarebbe nell'usare il normale alcool etilico in sostituzione di quello isopropilico, o meglio quali controindicazioni avrebbe in questo caso usare quello etilico? (quello rosa per capirci)

Hoi scritto a più riprese in questo caso perchè so benissimo che in altri casi specifici va usato eclusivamente quello isopropilico.

Aggiungo , per esperienza personale e mi è capitato più volte, che la luce più fioca puo essere causata anche da un cattivo contatto tra gli altri elementi del circuito della torcia, come l'interrutore, e l'altro contatto delle pile con il supporto metallico della lampadina o led che sia.


Punto di contatto s'intende l'estremita superiore della molla, quella che viene a contatto diretto con la pila.

Per l'alcool ho scritto sopra, mi sembra più efficace usare il WD40, (se lo si ha in casa) però bisogna fare attenzione se la torcia è in plastica, potrebbe corroderla... in tal caso ne basta una goccia sulla molla, sfregare o spazzolare e poi asciugare.
Non è che ci siano controindicazioni nell'uso dell'alcool etilico, semplicemente quello isopropilico è più adatto per la pulizia dei contatti elettrici e dei circuiti elettronici in generale.
Come sistema abrasivo avevo proposto le penne con punta in fibra di vetro.
 
Si intendevo consigliare PILE VARTA.
Non ho intenzione di comprare una bottiglia di alcool per utilizzarne così poco. Proverò con quello etilico e con i cotton-fioc perchè l'accesso alla molla è chiuso da quasi tuttte le parti.
 
L'alcool isopropilico lo trovi anche in bombolette spray e ti può servire altre volte. Va bene anche per togliere residui di colla sulle superfici plastiche senza lasciare il classico alone dell'alcool etilico.
 
CORRETTO ERRORI MSG:
Tecnico informatico, assitenza PC.
Ah chiaro, nell' assistenza pc non capitano mai circuiti ossidati? Dai su.
Non ho intenzione di comprare una bottiglia di alcool per utilizzarne così poco. Proverò con quello etilico e con i cotton-fioc perchè l'accesso alla molla è chiuso da quasi tuttte le parti.
Una bottiglia 90 centesimi..
 
E il resto lo butto via nell'ambiente in cui vivo, no grazie.

Sono passati anni da quando facevo il tecnico; mi ricordo che in uno dei primissimi giorni vidi la scrittura di una EPROM con l'inserimento del chip in un dispositivo apposito, forse raggi UV; sono passaati 30 anni da allora. Comunque facevo più assistenza ai clienti che in laboratorio. Installai Windows 95 in una quindicina di floppy-disk, due maroni.

Mi è appena venuto in mente che spruzzavo uno spray nella tastiera delle calcolatrici da tavolo.
 
Ultima modifica:
L'alcool isopropilico lo trovi anche in bombolette spray e ti può servire altre volte. Va bene anche per togliere residui di colla sulle superfici plastiche senza lasciare il classico alone dell'alcool etilico.
Esatto, nell'alcool etilico viene messo un additivo che gli da l'odore caratteristico e lo rende inutilizzabile ad uso alimentare.
Per questo lascia residui.
 
Ho usato un cotton-fioc con alcool etilico, la molla non è lucente come quando è pulita ma la torcia è ritornata a illuminare, vi ringrazio.
 
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