Nuoto in TV - stagione 2025

Anche il Nuoto e gli sport acquatici hanno adesso la loro discussione. Grazie a MASSIMOMARCELLO per la solerzia nell'esaudire il mio desiderio di dare spazio ad una disciplina che adoro e che consiglio a tanti di abbracciare. Anche a livello amatoriale trascorrere qualche ora in piscina fa bene alla salute. ;)
L'appuntamento agonistico più importante della stagione è previsto a Budapest. Nella capitale ungherese sono in calendario, dal 18 giugno al 3 luglio, i campionati mondiali. https://www.fina.org/competitions/2902/19th-fina-world-championships-budapest-2022
Intanto nella Pallanuoto si assegna la Coppa Italia femminile. Oggi alle 17 la prima semifinale L’EKIPE ORIZZONTE CATANIA – C.S. PLEBISCITO PADOVA ( diretta su Rai Sport ) e alle 19 S.I.S. ROMA – C.S.S. VERONA ( diretta su Rai Sport web ).
 
Ho appena letto che la Germania boicotterà i prossimi mondiali di Budapest in giugno se parteciperanno atleti russi e bielorussi anche sotto bandiera neutrale.
 
Non solo la Germania. Avevano già annunciato l'eventuale ritiro anche Polonia e Svizzera e, presumo, che tutti gli altri seguiranno a ruota.
Rischiamo di avere un mondiale con Russia, Bielorussia e...Italia. :D
Scherzi a parte, c'è da starne certi anche la Fina si dovrà arrendere all'evidenza se vuole salvare questi mondiali nati davvero sotto una cattiva stella.
Prima rinviati per la pandemia e spostati dal Giappone all'Ungheria, ora la guerra e le sue conseguenze a cascata. Manca solo l'asteroide su Budapest...:eusa_doh:
 
Russia e Bielorussia ufficialmente escluse. Spostati anche i mondiali di Kazan in vasca corta di dicembre.
 
KorneliaEnder ha scritto:
Il nuoto è lo sport più praticato in Italia, ovviamente dopo il calcio.
Il dato emerge da uno studio che ci fa capire molte cose interessanti. A dispetto del luogo comune sugli italiani pigri e sportivi da divano, sono quasi 16 milioni quelli che praticano regolarmente una disciplina. :)
https://www.calcioefinanza.it/2022/03/30/sport-piu-praticati-in-italia-banca-ifis-coni/
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è un'analisi incompleta e, in parte, fuorviante...

il problema è che quei quasi 16 milioni includono le signore che vanno in palestra per spettegolare con le amiche sui muscoli del personal trainer, i "commenda" che alla domenica si fanno un'oretta di tennis al circolo, gli "scapoli e ammogliati" ultraquarantenni che una sera a settimana si trovano per una partitella a calcetto, tapascioni e cicloamatori "stagionati" che rendono frustrante la circolazione stradale domenicale etc. etc.

mentre i giovani (soprattutto in età adolescenziale) e chi pratica sport a livello agonistico sono sempre meno e si trovano sempre più in difficoltà per la cronica mancanza/inefficienza delle infrastrutture dedicate a più o meno tutte le discipline fuori dal solito mainstream (e adesso dovremo fare anche i conti con le conseguenze a lungo termine della pandemia e delle assurde politiche di accesso all'attività sportiva perseguite negli ultimi 25 mesi)...
 
Così per curiosità, dato che si parla di Nuoto in TV, segnalo la possibilità di rivedere ondemand su ESPN Player i Swimming & Diving National Championship NCAA: programmazione disponibile dal 16 marzo scorso sino agli ultimi eventi di stanotte.

Roba da super nicchia, impossibile incappare in spoiler a meno che non si cerchi volontariamente.
 
Meeting di Helsinki in diretta su Discovery+/Eurosport Player il 5-6 Aprile :)
 
MASSIMOMARCELLO ha scritto:
Così per curiosità, dato che si parla di Nuoto in TV, segnalo la possibilità di rivedere ondemand su ESPN Player i Swimming & Diving National Championship NCAA: programmazione disponibile dal 16 marzo scorso sino agli ultimi eventi di stanotte.

Roba da super nicchia, impossibile incappare in spoiler a meno che non si cerchi volontariamente.
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in realtà è facile incappare nello spoiler di una gara in particolare per ragioni tutt'altro che strettamente sportive, visto che si è consumato uno degli scandali peggiori della storia dello sport, che rischia di compromettere seriamente il futuro dello sport femminile in America e, di conseguenza, in futuro, nel resto del mondo...

[p.s. per inciso...scandalo che, almeno per ora, l'UCI ha evitato nel ciclismo su pista, dopo che la federciclismo britannica stava per avallare la stessa porcheria del nuoto a livello NCAA (ovvero, l'autorizzazione a competere a un atleta trangender, in grado di dominare senza se e senza ma qualunque gara contro donne "biologicamente tali", nonostante l'inutile "paletto" del livello di testosterone, come se questo fosse l'unico parametro per stabilire il vantaggio fisiologico di un ex uomo tra le donne)...]

la gara incriminata nel nuoto NCAA sono le 500 yards "femminili" (a questo punto le virgolette sono più che d'obbligo), dove il trans Lia Thomas ha battuto senza patemi la vice-campionessa olimpica dei 400m misti, Emma Wyant...
https://www.swimmingworldmagazine.c...ens-championships-day-2-finals-500-freestyle/

chiedo scusa per lo spoiler, ma il tema direi che supera abbondantemente la "privacy" della singola gara tra le tante del meeting...
 
phelps ha scritto:
è un'analisi incompleta e, in parte, fuorviante...

il problema è che quei quasi 16 milioni includono le signore che vanno in palestra per spettegolare con le amiche sui muscoli del personal trainer, i "commenda" che alla domenica si fanno un'oretta di tennis al circolo, gli "scapoli e ammogliati" ultraquarantenni che una sera a settimana si trovano per una partitella a calcetto, tapascioni e cicloamatori "stagionati" che rendono frustrante la circolazione stradale domenicale etc. etc.

mentre i giovani (soprattutto in età adolescenziale) e chi pratica sport a livello agonistico sono sempre meno e si trovano sempre più in difficoltà per la cronica mancanza/inefficienza delle infrastrutture dedicate a più o meno tutte le discipline fuori dal solito mainstream (e adesso dovremo fare anche i conti con le conseguenze a lungo termine della pandemia e delle assurde politiche di accesso all'attività sportiva perseguite negli ultimi 25 mesi)...
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forse se n'è accorto anche qualche rappresentante dei media un po' meno superficiale e ossessionato solo dal click-bait...:icon_rolleyes: :eusa_whistle:

https://www.repubblica.it/sport/var...i-343626954/?ref=RHTP-VS-I270681067-P23-S1-T1
 
phelps ha scritto:
forse se n'è accorto anche qualche rappresentante dei media un po' meno superficiale e ossessionato solo dal click-bait...:icon_rolleyes: :eusa_whistle:

https://www.repubblica.it/sport/var...i-343626954/?ref=RHTP-VS-I270681067-P23-S1-T1
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Quando si dice che tutto dovrebbe partire dalla scuola, con i bambini piccoli. In Italia non si è mai fatto nulla. Fino a 30 anni fa, lo sport era forse l'unica attività che i bambini e i ragazzi potevano fare al di fuori della scuola. Poi è cambiato tutto. Manca l'educazione sportiva, non l'educazione fisica, dove spesso non si impara nulla. Oggi tutti con i videogiochi e i social network, fino a qualche anno fa la TV, che ha avuto la sua responsabilità, soprattutto a causa dell'arrivo di certi programmi.

Come già detto le infrastrutture sono il problema più grave, ma anche l'assenza di insegnanti, istruttori e allenatori che dovrebbero fare il loro lavoro per crescere atleti e non per prendere lo stipendio o raggiungere traguardi personali.

La cultura sportiva, in poche parole.
 
Da Oggi fino al 03 aprile i Campionati italiani assoluti di Tuffi

Dirette su Raisport + e Raisportweb, con la Telecronaca di Leonardo Leonarduzzi e commento di Massimiliano Mazzucchi.

Lato Pallanuoto da segnalare il big match della poule scudetto Pro Recco - Brescia, sabato Ore 15.00 su Eleven Sports - WatecPolo Channel.
 
phelps ha scritto:
forse se n'è accorto anche qualche rappresentante dei media un po' meno superficiale e ossessionato solo dal click-bait...:icon_rolleyes: :eusa_whistle:

https://www.repubblica.it/sport/var...i-343626954/?ref=RHTP-VS-I270681067-P23-S1-T1
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Certamente i numeri si possono leggere in tanti modi, in generale la situazione non mi pare così tragica. Se focalizziamo, invece, l'attenzione sulla fascia giovanile 18 - 24 anni indubbiamente non c'è da entusiasmarsi più di tanto.
Per come la vedo io, rispetto al passato, per un giovane fare sport in Italia è molto più facile. Vedo una differenza enorme, parlo da ex atleta, tra le difficoltà del passato e le tante opportunità che hanno i nostri figli nell'abbracciare una disciplina sportiva. Il discorso è più ampio e non riguarda la carenza delle infrastrutture ( per quanto migliorabili ) ma l'attitudine sociale delle nuove generazioni, attratte e direi sedotte da passatempi molto discutibili. I social e i vari dispositivi tecnologici, giocano un ruolo importante in senso negativo.
Infine, non conosco l'autore dell'articolo ma direi che il giornale in questione, almeno quando si parla di sport, non vada preso molto in considerazione. Storicamente ha un atteggiamento snob sullo sport che, personalmente, ho trovato sempre fastidioso. Avrai sicuramente notato come quasi tutte le firme più prestigiose, del passato e di oggi, siano scrittori o poeti prestati allo sport. Bravi nello stile di scrittura, interessati più ai risvolti personali dei campioni, allo storytelling per dire un termine di moda, che alla vera essenza dello sport. ;)
 
Cenzo ha scritto:
Da Oggi fino al 03 aprile i Campionati italiani assoluti di Tuffi

Dirette su Raisport + e Raisportweb, con la Telecronaca di Leonardo Leonarduzzi e commento di Massimiliano Mazzucchi.

Lato Pallanuoto da segnalare il big match della poule scudetto Pro Recco - Brescia, sabato Ore 15.00 su Eleven Sports - WatecPolo Channel.
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Bene. Aggiungo anche le World Series di artistico, in programma a Parigi fino a domenica, disponibili in streaming sul canale della Fina. https://www.fina.org/competitions/2797/fina-artistic-swimming-world-series-2022/schedule?phase=All
 
KorneliaEnder ha scritto:
Certamente i numeri si possono leggere in tanti modi, in generale la situazione non mi pare così tragica. Se focalizziamo, invece, l'attenzione sulla fascia giovanile 18 - 24 anni indubbiamente non c'è da entusiasmarsi più di tanto.
Per come la vedo io, rispetto al passato, per un giovane fare sport in Italia è molto più facile. Vedo una differenza enorme, parlo da ex atleta, tra le difficoltà del passato e le tante opportunità che hanno i nostri figli nell'abbracciare una disciplina sportiva. Il discorso è più ampio e non riguarda la carenza delle infrastrutture ( per quanto migliorabili ) ma l'attitudine sociale delle nuove generazioni, attratte e direi sedotte da passatempi molto discutibili. I social e i vari dispositivi tecnologici, giocano un ruolo importante in senso negativo.
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da ex frequentatore assiduo degli sport del ghiaccio (hockey e short track) sulla scena milanese, invece, confermo che le infrastrutture scarse e malgestite (oltre che esose in termini economici) sono il più grande problema per l'avviamento a queste meravigliose discipline dei bambini (e anche per la pratica amatoriale)...
e oggi, anno di grazia 2022, la situazione è decisamente più complessa (e deprimente) di 30 anni fa...

p.s. parlo di Milano, non di qualche sperduto paesino di provincia, dove la pratica di certe discipline non è "difficoltosa", ma del tutto impossibile...

KorneliaEnder ha scritto:
Infine, non conosco l'autore dell'articolo ma direi che il giornale in questione, almeno quando si parla di sport, non vada preso molto in considerazione. Storicamente ha un atteggiamento snob sullo sport che, personalmente, ho trovato sempre fastidioso. Avrai sicuramente notato come quasi tutte le firme più prestigiose, del passato e di oggi, siano scrittori o poeti prestati allo sport. Bravi nello stile di scrittura, interessati più ai risvolti personali dei campioni, allo storytelling per dire un termine di moda, che alla vera essenza dello sport. ;)
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concordo in generale...ma in questo caso, per la mia esperienza (che immodestamente definirei notevole), hanno centrato piuttosto bene il punto senza cadere nel loro tradizionale atteggiamento snob (non a caso, l'articolo non è a cura di alcuna delle "solite firme")...;)
 
Australian Age e Para Swimming Championships andranno in Diretta su Prime Video :)
 
Pescarese ha scritto:
Australian Age e Para Swimming Championships andranno in Diretta su Prime Video :)
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KorneliaEnder ha scritto:
Ancora più importanti saranno i Campionati Australiani, in programma ad Adelaide dal 17 al 22 maggio. Tutto in diretta e on demand su Prime Video.
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se faranno come l'anno scorso, chi può è meglio che si goda la diretta, perchè le sessioni ondemand potrebbero essere archiviate con qualità video inferiore (e, soprattutto, a 25 fps)...:doubt: :eusa_doh:

in ogni caso, ricordo che mamma rai (con palinsesto ancora da ufficializzare) da sabato 9 a mercoledì 13 Aprile ci offrirà i Campionati Italiani Assoluti Primaverili dal solito "feudo" riccionese...
batterie ogni giorno alle 10, finali sabato e domenica alle 16.30, da lunedì a mercoledì alle 17...
evento molto importante per la qualificazione ai Mondiali di Budapest (giugno) e agli Europei di Roma (luglio), che per gli azzurri sarà l'evento clou della stagione ben più dei Mondiali...

p.s. nei giorni scorsi, tra l'altro, si sono svolti anche i cosiddetti "Criteria", ovvero il più importante meeting italiano in vasca corta a livello giovanile...
tra i risultati da segnalare, una Benedetta Pilato piuttosto in forma sui 100 rana femminili e un debordante Lorenzo Galossi (classe 2006!) nello stile libero "intermedio" maschile, in particolare sbalorditivo il 3.39 sui 400m...
 
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