I file video riprodotti tramite hard disk su pc si deteriorano?

A

Andriun

Ciao a tutti spero sia giusta la sezione per aprire questa discussione, diversamente chiedo se gentilmente i moderatori possono spostarmi nel posto più consono.
Volevo chiedere una cosa che apparentemente può sembrare banale, ma ci penso spesso e ho tanti dubbi.
Ipotizziamo che abbia conservati in un hard disk esterno diversi file video in formato mpeg2, sia brevi tipo clip, canzoni, qualche balletto, o più lunghi, tipo telefilm o trasmissioni da un'ora fino a trasmissioni tv da anche 2 ore.
Ebbene, se io collego l'hard disk alla presa usb del televisore e rivedo tantissime volte mettiamo una canzone o un balletto. O comunque mi riguardo spesso le clip più lunghe da un'ora e più... c'è qualche controindicazione?
Mi spiego meglio: i files video riprodotti nel tempo facciamo centinaia di volte si possono deteriorare, corrodere?
Lo so che l'unica soluzione risiede nel back-up multiplo, fatto su più hard disk, e magari pure su dvd per sicurezza, ma mi incuriosisce nello specifico l'aspetto della durata nella sua integrità dei files video se rivisti tantissime volte, in particolare tramite tv dall'hard disk.
Ovviamente escludo le situazioni che prevedono che l'hard disk si impesti di virus se collegato a pc.
Qualcuno mi dà il suo parere?
 
I file si potrebbero danneggiare se vengono riportati degli errori sull'hard disk.

I file li puoi usare quanto vuoi ma non si danneggiano.

Più facile che con l'uso si rovini l'hard disk in modo software oppure in modo hardware.
Nel primo caso può essere generato un errore mentre l'hard disk scriveva, del tipo che è mancata la tensione ... allora il disco rallenta e si ferma con le testine che vanno in area parcheggio, ma può accadere anche che scrivano erroneamente dati in una zona che è interdetta alla scrittura e venga generato un errore. Di questi errori ne possono esistere di recuperabili e non recuperabili, nel secondo caso alcuni files possono rovinarsi e non sono più integri, in tal caso una formattazione del disco è consigliabile dopo che si è recuperato il recuperabile. Gli errori hardware sono più catastrofici perché il dispositivo funziona male, se funziona ancora, anche se è stato formattato.
 
La prevenzione per non perdere i file è averne almeno una copia separata ovvero su un altro hard disk oppure su dvd o su blue-ray. Però stai attento ai supporti ottici hanno anche essi una durata che è variabile dal supporto stesso. Di tanto in tanto è bene sostituire gli hard disk indipendentemente dall'uso che se ne fa, io ho le mie convizioni: quattro anni è già un'età giusta per sostituirli, otto anni sarebbero troppi ... e non mi fido dei supporti ottici per le masterizzazioni, un conto è avere dei dvd o blue-ray originali che sono stampati ed un conto averli masterizzati.
 
La prevenzione per non perdere i file è averne almeno una copia separata ovvero su un altro hard disk oppure su dvd o su blue-ray. ... e non mi fido dei supporti ottici per le masterizzazioni, un conto è avere dei dvd o blue-ray originali che sono stampati ed un conto averli masterizzati.

Perdona la mia domanda di chiarimento: mi dici di fare un back-up su dvd e più sotto che non ti fidi delle masterizzazioni? Neanche sui dvd di miglior qualità e fatte alle velocità più bassa?

:eusa_think:
 
La mia esperienza sui supporti ottici, utilizzati soprattutto per scopi informatici di lavoro, mi porta ad essere diffidente verso questi di supporto. Questa diffidenza è un fatto personale dovuto ad esperienze negative. Io preferisco utilizzare hard disk di un buon produttore e cambiarli tipicamente dopo circa cinque anni: poi c'è il costo e la praticità di questo tipo di supporto. Ad esempio attualmente un hard disk da 1 terabyte può contenere un certo numero di film ed è facilmente duplicabile e comodo da trasportare. Sto parlando di hard disk e non di ssd (dischi a stato solido). Personalmente diffiderei di una collezione di dvd masterizzati e tenuti in un cassetto per lunghi anni soprattutto se avessi una singola copia di dati o film.

ALEVIA ha scritto:
La prevenzione per non perdere i file è averne almeno una copia separata ovvero su un altro hard disk oppure su dvd o su blue-ray

Dico che è opportuno averne almeno una altra copia su un hard disk oppure su supporto ottico. Io preferisco avere l'altra copia su di un hard disk.

ALEVIA ha scritto:
e non mi fido dei supporti ottici per le masterizzazioni, un conto è avere dei dvd o blue-ray originali che sono stampati ed un conto averli masterizzati.

Sto dicendo che un conto è avere dei DVD Video originali che sono stampati e un conto avere dei DVD Video non originali che sono masterizzati. I DVD masterizzati possono durare molto meno dei DVD stampati, sono supporti diversi, con durate previste dal costruttore del supporto diverse e variabili.

PS: ho notato che riporti il detto "si stava meglio quando si stava peggio" ... direi che tale detto è sempre più in voga al giorno d'oggi :D
 
Ultima modifica:
Ti ringrazio per le risposte molto esaurienti, la tua competenza è un toccasana balsamico per i miei dubbi.
Ero un patito dell'archiviazione su dvd, ma dopo aver notato che già dopo 3 letture fatte sulle migliori marche i dischi son tutti già strisciati, complice la miracolosa porta usb sui televisori che come per magia mi riproduce tutto il contenuto dell'hard disk, mi sto decisamente orientando verso il salvataggio "cloud", come dire, tra le nuvole. Che è altra cosa ma il concetto è simile. Coi dvd hai fisicamente qualcosa in mano, con l'hard disk...è tutto etereo e impalpabile...


Si stava meglio quando si stava peggio... puoi dirlo forte ;)
 
Scusa se faccia una osservazione sul salvataggio "cloud" ... prima di tutto lo spazio disco si paga se è notevole, poi può essere necessario trasferire in internet diversi gigabyte per ciascun film, che può anche essere accettabile se è una ulteriore copia di sicurezza ma bisognerebbe avere la possibilità di effettuare l'upload a velocità che una normale adsl si scorda e poi sarebbe richiesto molto, ma molto tempo per farlo. Secondo me l'idea del secondo hard disk, con contenuti identici al primo e magari sfalsato come data di acquisto rispetto al primo hard disk, dovrebbe essere la soluzione migliore in grado di eliminare con una buona probabilità un disastro di informatico che coinvolga entrambi i dischi. Poi se avviene una tempesta solare, il campo magnetico sulla terra si inverte, gli hard disk smettono di funzionare insieme ai computer ... credo che questo sia il più piccolo dei problemi che bisognerebbe saper affrontare.
 
Se tra tempesta solare, campo magnetico e compagnia bella mi estinguo io, ...ho pure risolto il problema e i miei amletici dubbi :lol:
 
Tutti i suggerimenti di Salaris sono esatti e da me (per quanto possa valere) verificati di persona. Sono anni che masterizzo film su DVD (circa 200). Molti di questi non sono più leggibili per cui ho incominciato a salvarli su NAS della WD che contiene 2 dischi da 2 Tb. Automaticamente il contenuto del disco usato viene copiato sul secondo. In caso di guasto di uno dei due, basta cambiarlo e, in poco tempo, il sistema viene copiato e ripristinato.
Chi ritenesse questo sistema troppo costoso (cosa purtroppo vera) potrebbe ricorrere ad Hard disk esterni, ad esempio "Elements Portable" sempre della WD (WDBUZG0010BBK), in internet al costo di circa 80 Euro e reperibili anche nelle principali catene del ramo.
Con connessione USB 3.0 (o 2.0), dimensioni contenute e compatibilità assoluta Mac e PC, mi sembrano un buon compromesso.
I fotografi professionisti conservano le foto sulla scheda usata per i servizi. Questo comporta anche un problema di catalogazione e di gestione.
 
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