Gattino molto sfortunato...
Buongiorno a tutti,
Scusate le modalità di questo mio primo post, ma i tempi sono piuttosto stretti, spero mi perdonerete la precipitosità.
Google mi ha condotto fin qua, leggendo di crisi epilettiche & toxoplasmosi (?!)
Il micio: 2-3 mesi. Trovatello. Fino a 15gg fa perfetto. Vivacissimo, vorace, praticamente inarrestabile.
15gg fa... trovate cacca/vomito (?!) in giro x casa, non ci abbiamo dato troppo peso fino alla sera, dopo aver mangiato: crisi epilettiche.
Corsa da veterinaria1 molto disponibile (ore 23:30). Somministrato valium. Il gatto si è calmato.
Cosa dice?! Tantissimi acari nelle orecchie, possibile perforazione del timpano, prima di uccidere acari occorre verificare l'eventuale perforazione: olio negli orecchi, per ammorbidire e poter pulire meglio in seguito. Inoltre possibili vermi... se sono tanti possono secernere neurotossine >> ulteriore possibile causa (ma non sembrava avere la pancia troppo gonfia, comunque il giorno successivo, effettiva comparsa di vermi nelle feci, ma cmq non in quantità allarmante).
"valium all'occorenza, sistemiamo orecchi & vermi e vediamo come va, in attesa di fare analisi"
Continuiamo le cure per qualche gg. Fuori dalle crisi il gatto è quello di sempre, ma la sera, dopo il cibo, le crisi si ripetono, ancora diarrea...
"il gatto è più attivo la sera, e l'eccitazione del cibo innesca la crisi..."
Il gatto è stazionario. Nel frattempo amici di amici consigliano di cambiare veterinario.
Veterinaria2 fatti esami del sangue generici. Tutto ok. Olio nelle orecchie sbagliato. Acari falso problema. Per la diarrea "problemi nella flora intestinale, diamo antibiotico & enterogermina..." il gatto non ha avuto crisi visibili, quindi per la veterinaria è tutto +- ok... problema di intolleranza alimentare. Tra l'altro per problemi di lavoro siamo stati costretti a lasciare il micio da lei per 2gg a pensione, che sembrava tra l'altro una ulteriore occasione di controllo. "Il gatto è stato benissimo, tutto a posto". Ripreso il micio oltre ad inutile pacco da 2Kg di cibo in crocchette speciale probabilmente a base di oro zecchino, la sera identici sintomi, che però non sfociano mai nella crisi epilettica vera e propria, ma il gatto a preso ad essere assente, sempre meno attivo, ed a perdere gradualmente il controllo dei movimenti, oltre a la capacità di ingerire qualunque tipo di cibo.
Ieri sera, veterinario di altri amici di altri amici
veterinario3: estremamente disponibile ed onestissimo (è venuto a casa nostra).
"in 15 anni visti problemi analoghi solo una volta in gatto idrocefalo
"
"possibile che nessuno si è accorto che ha la rogna nelle orecchie?!" data medicina, ma effettivamente conviene che è solo problema accessorio.
Sicuramente problema neuronale. Se congenito, praticamente irrisolvibile (idrocefalo). Possibile meningite.
Per l'ennesima volta chiedo di toxoplasmosi...
Non credo, comunque somministro cortisone, in ogni caso infiammazione alle meningi migliorerà. Iniezione. Da ripetere domani (stasera).
Allora. Primo, un grazie a chiunque è riuscito a leggere fino a qua.
Ho letto la (triste) storia di stellina, ed ho riconosciuto parecchie analogie nel post di BARBARA&MAURO. Sembra proprio che i veterinari non ne vogliano sentir parlare di toxoplasmosi...
La situazione attuale
Il micio non mangia da venerdì, è debolissimo. Stamani ho provato, come suggerito dal n°3, di somministrare in bocca tramite siringa un po' di omogeneizzato, ma niente da fare, non riesce nemmeno a deglutire, e sembra nemmeno accorgersi di avere roba in bocca
Sguardo assente. Dorme continuamente. Apatico, inattivo. NON CI VEDE (accadeva dopo le crisi, ma era temporaneo!!!). Cammina male, a testa bassa, storta. Spesso si lamenta e nasconde il muso contro qualsiasi cosa di morbido e non. Cerca il nostro contatto. Quando è in braccio rimane immobile. Se messo per terra vaga senza meta
Mi domando: il cortisone serve o no?! (per ora sembra di no)
Qual'è l'esame da fare per la TP?! Che vado a sequestrare un veterinario e glielo estorco?!
SE lo stato attuale del gatto fosse una sorta di piccola crisi epilettica... stazionaria, che non riesce a sfociare in una crisi vera e propria (lo diceva la prima veterinaria) potrebbe servire il valium?!
Insomma... non so più che fare. Un grazie anticipato anche solo a chi è riuscito a leggere tutto.
Buongiorno a tutti,
Scusate le modalità di questo mio primo post, ma i tempi sono piuttosto stretti, spero mi perdonerete la precipitosità.
Google mi ha condotto fin qua, leggendo di crisi epilettiche & toxoplasmosi (?!)
Il micio: 2-3 mesi. Trovatello. Fino a 15gg fa perfetto. Vivacissimo, vorace, praticamente inarrestabile.
15gg fa... trovate cacca/vomito (?!) in giro x casa, non ci abbiamo dato troppo peso fino alla sera, dopo aver mangiato: crisi epilettiche.
Corsa da veterinaria1 molto disponibile (ore 23:30). Somministrato valium. Il gatto si è calmato.
Cosa dice?! Tantissimi acari nelle orecchie, possibile perforazione del timpano, prima di uccidere acari occorre verificare l'eventuale perforazione: olio negli orecchi, per ammorbidire e poter pulire meglio in seguito. Inoltre possibili vermi... se sono tanti possono secernere neurotossine >> ulteriore possibile causa (ma non sembrava avere la pancia troppo gonfia, comunque il giorno successivo, effettiva comparsa di vermi nelle feci, ma cmq non in quantità allarmante).
"valium all'occorenza, sistemiamo orecchi & vermi e vediamo come va, in attesa di fare analisi"
Continuiamo le cure per qualche gg. Fuori dalle crisi il gatto è quello di sempre, ma la sera, dopo il cibo, le crisi si ripetono, ancora diarrea...
"il gatto è più attivo la sera, e l'eccitazione del cibo innesca la crisi..."
Il gatto è stazionario. Nel frattempo amici di amici consigliano di cambiare veterinario.
Veterinaria2 fatti esami del sangue generici. Tutto ok. Olio nelle orecchie sbagliato. Acari falso problema. Per la diarrea "problemi nella flora intestinale, diamo antibiotico & enterogermina..." il gatto non ha avuto crisi visibili, quindi per la veterinaria è tutto +- ok... problema di intolleranza alimentare. Tra l'altro per problemi di lavoro siamo stati costretti a lasciare il micio da lei per 2gg a pensione, che sembrava tra l'altro una ulteriore occasione di controllo. "Il gatto è stato benissimo, tutto a posto". Ripreso il micio oltre ad inutile pacco da 2Kg di cibo in crocchette speciale probabilmente a base di oro zecchino, la sera identici sintomi, che però non sfociano mai nella crisi epilettica vera e propria, ma il gatto a preso ad essere assente, sempre meno attivo, ed a perdere gradualmente il controllo dei movimenti, oltre a la capacità di ingerire qualunque tipo di cibo.
Ieri sera, veterinario di altri amici di altri amici
veterinario3: estremamente disponibile ed onestissimo (è venuto a casa nostra).
"in 15 anni visti problemi analoghi solo una volta in gatto idrocefalo

"possibile che nessuno si è accorto che ha la rogna nelle orecchie?!" data medicina, ma effettivamente conviene che è solo problema accessorio.
Sicuramente problema neuronale. Se congenito, praticamente irrisolvibile (idrocefalo). Possibile meningite.
Per l'ennesima volta chiedo di toxoplasmosi...
Non credo, comunque somministro cortisone, in ogni caso infiammazione alle meningi migliorerà. Iniezione. Da ripetere domani (stasera).
Allora. Primo, un grazie a chiunque è riuscito a leggere fino a qua.
Ho letto la (triste) storia di stellina, ed ho riconosciuto parecchie analogie nel post di BARBARA&MAURO. Sembra proprio che i veterinari non ne vogliano sentir parlare di toxoplasmosi...
La situazione attuale
Il micio non mangia da venerdì, è debolissimo. Stamani ho provato, come suggerito dal n°3, di somministrare in bocca tramite siringa un po' di omogeneizzato, ma niente da fare, non riesce nemmeno a deglutire, e sembra nemmeno accorgersi di avere roba in bocca
Sguardo assente. Dorme continuamente. Apatico, inattivo. NON CI VEDE (accadeva dopo le crisi, ma era temporaneo!!!). Cammina male, a testa bassa, storta. Spesso si lamenta e nasconde il muso contro qualsiasi cosa di morbido e non. Cerca il nostro contatto. Quando è in braccio rimane immobile. Se messo per terra vaga senza meta
Mi domando: il cortisone serve o no?! (per ora sembra di no)
Qual'è l'esame da fare per la TP?! Che vado a sequestrare un veterinario e glielo estorco?!
SE lo stato attuale del gatto fosse una sorta di piccola crisi epilettica... stazionaria, che non riesce a sfociare in una crisi vera e propria (lo diceva la prima veterinaria) potrebbe servire il valium?!
Insomma... non so più che fare. Un grazie anticipato anche solo a chi è riuscito a leggere tutto.
Ultima modifica: