Eliminare la corrente continua dal cavo antenna

Otg Tv

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Vigevano
Buongiorno
Ho un problema curioso: per far funzionare correttamente delle sonde di rilevamento del digitale terrestre devo eliminare (almeno credo basti quello) l'eventuale presenza di corrente continua sulla discesa dell'antenna. Credo che ci sia una sorta di filtro da inserire tra il cavo dell'antenna e la presa ma non riesco a trovarne menzione (a dispetto della passione per stanare segnali non ho mai fatto l'antennista per più di dieci minuti consecutivi)

Il sistema di antenna è degli inizi degli anni Novanta (condominiale) a Vigevano
Ci sono due blu 90 puntate su Valcava (banda V) e tra Penice e Pigazzano (banda IV, per evitare di avere contro la stazione e i vari ostacoli), una due elementi per il B (che ho riciclato come omnidirezione in banda III con ottimi risultati) e una vecchia antenna su una 40 di elementi che faceva solo la parte alta della banda V puntata su Giarolo (serviva per ricevere Tmc sul 65 correttamente). I quattro cavi arrivano in un centralino: il convertitore 65/D l'ho fatto saltare interrompendo il ponticello che dava tensione elettrica; gli ingressi utilizzati sono banda III (con la 2B che da sola mi tira dentro ben quattro mux), banda IV e banda V

Qualche anima pia ha idee di come posso procedere celermente, senza impatto per il condominio e a basso prezzo? Grazie
 
Se intendi la tensione di 12v con cui normalmente si telealimentano gli amplificatori, basta usare un inseritore di tensione. Non è altro che una scatoletta con due connettori collegati tra loro da un condensatore. Uno dei due lati ha un collegamento esterno, tramite una impedenza, per inserire sulla linea la tensione a monte del condensatore. se lo usi senza connettere niente altro, funzionerà da isolatore. Oppure lo puoi usare anche per "estrarre" la tensione.
 
Giustissimo, ne ho preso uno ultimamente della vicky per altri scopi. E' uno scatolino con un F di entrata e uno di uscita, mentre di lato un piccolo connettore per la DC. Costa un'insalata.

Come dice giustamente anche Elettt, dalla presa DC puoi estrarre la tensione, caricare delle batterie collegate ad un inverter, ed alimentare delle lampade LED come luce di emergenza :laughing7::D. (scherzo naturalmente).
 
Il mio problema è che devo fare in modo che alla sonda non entri più il disturbo che credo sia la corrente continua... il resto (alimentare le luci di Natale...) mi è superfluo
 
Da come hai scritto ,non si intuisce bene se utilizzi un centralino autoalimentato o un semplice centralino da palo messo nel sottotetto ,se hai escluso i ponticelli in uno di essi hai solo tolto tensione alle entrate a monte del centralino ,tensione utile a eventuali preamplificatori che mi sembra non hai mensionato ,quindi non saranno presenti immagino.Se invece hai tolto tensione all 'amplificatore stesso in qualche modo devi rialimentarlo con un iseritore di tensione vicino all'amplificatore come detto da elettt e togliere il o i vecchi alimentatori a valle che non hanno più senso e potrebbero sporcare ;)
 
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Da come hai scritto ,non si intuisce bene se utilizzi un centralino autoalimentato o un semplice centralino da palo messo nel sottotetto ,se hai escluso i ponticelli in uno di essi hai solo tolto tensione alle entrate a monte del centralino ,tensione utile a eventuali preamplificatori che mi sembra non hai mensionato ,quindi non saranno presenti immagino.Se invece hai tolto tensione all 'amplificatore stesso in qualche modo devi rialimentarlo con un iseritore vicino all'amplificatore di tensione come detto da elettt e togliere il o i vecchi alimentatori a valle che non hanno più senso e potrebbero sporcare ;)

Il centralino è nel sottotetto condominiale, non sul palo e alimentato normalmente. Ho tagliato solo il ponticello che alimentava il convertitore 65/D che non serve più a nulla da anni (e che mi riempiva la banda III di spurie gia con l'analogico)
 
Non ho capito se la continua ce l'hai verso l'antenna o verso le prese d'utente. Se hai agito sul ponticello, ci dev'essere qualche problema sull'impianto, che varrebbe la pena indagare.

In merito alla domanda, io nel cassetto ho un "disaccoppiatore cc SDS80" Fracarro, che è un oggettino maschio-femmina IEC, ma che non trovo più sul catalogo,
dove c'è invece il PAS3213001 ("blocco DC F maschio ad avvitare - F femmina") a 2,86 € di listino.
 
Se il centralino è autoalimentato, cioè l'alimentatore è nel sottotetto, a valle, cioè verso le prese di utenza NON deve esserci alcuna tensione.
Se il centralino è telealimentato, a valle dell'alimentatore (cioè verso il TV/Decoder) NON deve esserci alcuna tensione.
Pertanto, i casi sono due, o sei collegato con l'apparecchio nel punto sbagliato cioè "brutalmente" lungo la linea di alimentazione, o è guasto l'alimentatore.
Se sei collegato lungo la linea di alimentazione (cioè una discesa con telealimentazione), non puoi usare un T ed un isolatore, ma devi utilizzare una presa passante che farà essa stessa da isolatore alla CC.
;)

Ho un problema curioso: per far funzionare correttamente delle sonde di rilevamento del digitale terrestre devo eliminare (almeno credo basti quello) l'eventuale presenza di corrente continua sulla discesa dell'antenna.
 
Non ho capito se la continua ce l'hai verso l'antenna o verso le prese d'utente. Se hai agito sul ponticello, ci dev'essere qualche problema sull'impianto, che varrebbe la pena indagare.

In merito alla domanda, io nel cassetto ho un "disaccoppiatore cc SDS80" Fracarro, che è un oggettino maschio-femmina IEC, ma che non trovo più sul catalogo,
dove c'è invece il PAS3213001 ("blocco DC F maschio ad avvitare - F femmina") a 2,86 € di listino.

Credo che ci sia della corrente continua nella presa utente
 
Ma non è che semplicemente ti ritrovi una tensione dispersa sulla calza del cavo? Capita a volte che alcuni apparecchi lo facciano, quando attacchi e stacchi lo spinotto si vede una piccola scintilla. Basta mettere a terra la calza e risolvi. Se hai un semplice tester, misura tra calza e centrale, se c'è continua la misuri, se invece c'è dispersione l'avresti tra calza e terra.
 

Le ho anch'io (la puoi anche vedere tramite accesso), se ti serve qualcosa...

Sono isolate, la DC non gli fa niente, preleva l'RF in modo passante.

E' raccomandato il "tappo" esistente in uscita o il "carico" di altra apparecchiatura.
 
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DGQoS.....un aggeggio per monitorare i parametri anche a distanza?!...sembra che non gli sfugga nulla;)
 
Ma non è che semplicemente ti ritrovi una tensione dispersa sulla calza del cavo? Capita a volte che alcuni apparecchi lo facciano, quando attacchi e stacchi lo spinotto si vede una piccola scintilla. Basta mettere a terra la calza e risolvi. Se hai un semplice tester, misura tra calza e centrale, se c'è continua la misuri, se invece c'è dispersione l'avresti tra calza e terra.

Ciao elettt, io ho questo problema, se collego per esempio un led tra la calza o il polo caldo dello spinotto ed un telaio di apparecchio sotto tensione come decoder o case in alluminio del pc, esso si illumina, nel caso della calza la luce è più forte, mentre nel polo caldo è più debole... Consigli? Non è che l'antenna funge da terra e di conseguenza mi ritrovo appunto questo potenziale? Oppure è il contrario?
 
Classico TD che sta diventando la fiera della disinformazione e/o dei miraggi...

Riassumiamo.
1) Non deve esistere alcun potenziale tra calza e terra dell'impianto, perchè la massa dell'impianto (quindi anche la calza dei cavi) deve essere collegata alla terra domestica.
2) Se il centralino è autoalimentato (cioè l'alimentatore è nel sottotetto) a valle del centralino, cioè verso le prese di utenza, NON deve esserci alcuna tensione, nè continua nè alternata.
3) Se il centralino è telealimentato, l'unico tratto di cavo con corrente è quello tra alimentatore e centralino. Nelle derivazioni, cioè verso i TV/Decoders NON deve esserci alcuna tensione continua.

Se i punti 1, 2, e 3 non sono verificati, non è una soluzione usare un isolatore in DC, ma va messo a norma un impianto che non lo è, sia per ragioni di SICUREZZA che per ragioni di corretto funzionamento.
 
Il fatto di trovare delle differenze di potenziale tra massa antenna e apparecchio e' un fenomeno piuttosto ricorrente, te ne accorgi perché oltre la scintillina alle volte si prende proprio una leggera e fastidiosa scossetta :), sono comunque tutti scherzi riconducibili ai circuiti di alimentazione switching, per lo meno credo, ed enfatizzati dal fatto che molti apparecchi non hanno le parti metalliche collegate a terra.
 
Si sono gli stessi tv che ributtano indietro quella fastidiosa tensione e se non si hanno le classiche prese isolate con il condensatore ceramico te la ritrovi in tutto l'impianto ,potrebbe essere il caso di Otg .Oggi molte aziende produttrici di serie civile ,commercializzano la presa tv diretta che non viene sempre impiegata per la connessione satellitare,un fenomeno quindi sempre più diffuso ;)
 
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