Connettere chiavetta internet a presa antenna TV

gipsyshadow

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Premetto che sono del tutto ignorante in materia, perciò se sto ponendo un quesito che non ha senso, portate pazienza :eusa_whistle:
Mi chiedevo se fosse possibile utilizzare la presa dell'antenna TV per collegarci un cavo che va a finire nella presa per l'antennina della chiavetta usb che uso per navigare in internet, ottenendo quindi che l'antenna TV faccia da antenna per la chiavetta, con il conseguente beneficio di aumento del segnale e miglioramento della connessione internet.

Ho visto dei connettori del genere che hanno un plug CRC9 maschio (che va alla presa per l'antennina della mia chiavetta), un cavo rg316 e un connettore Rp-sma femmina. Inoltre l'impedenza è di 50 ohm.
Un dispositivo del genere fa al caso mio? Se sì, come collego la femmina rp-sma alla presa TV? Se no, ci sono altri modi per ottenere quello che ho chiesto nel titolo, sempre che sia fattibile?
 
No ! Perchè la chiavetta per internet usa delle gamme d'onda che non sono sintonizzate/gestite dalle antenne per la televisione e poi perchè la chiavetta va anche in trasmissione e l'impianto della tv è per sola ricezione. Oltrettutto rischi che si possa rompere qualcosa di attivo nell'impianto tv. Se vuoi un miglioramento del segnale per la chiavetta ti puoi dotare di un semplice cavo di prolunga usb così puoi sistemare la chiavetta in modo che la ricezione/trasmissione avvenga in modo migliore cercando una posizione fisica più aperta al segnale della cella internet. Oppure se cerchi su ebay le parole:

antenna per chiavetta internet

potresti trovare qualcosa di interessante ma io prima proverei un semplice cavo usb di prolunga.
 
Ultima modifica:
Le antenne aggiuntive per cellulari (perchè comunque se ho capito bene anche in questo caso si tratta comunque di provider su rete telefonia mobile) sono sempre un argomento interessante e poco esplorato.
Ricordo nei primissimi anni dei cellulari (allora analogici Tacs) che un mio amico, tecnico di ripetitori radio TV, voleva per reperibilità rispondere al cellulare anche quando era a casa.
Il problema è che stava in montagna in c...al mondo, come si dice... :laughing7:
Aveva risolto, visto che l'unica gamma usata all'epoca era la UHF, con una logaritmica sul tetto, collegando la quale al telefonino, che in realtà era un veicolare e quindi aveva la presa d'antenna, ideale per questo scopo, riusciva ad agganciare una cella, forse anche parecchio lontana, ma con l'analogico questo non era un problema...
 
Ultima modifica:
Si ma all'epoca non si usavano gamme così alte per i cellulari ... se non erro la gamma iniziale era sui 450 MHz (TACS) che poi diventò 890/900 MHz (ETACS). Al giorno d'oggi bisognerebbe sapere su quale frequenza effettivamente trasmette la chiavetta e dotarsi di una antenna adatta per la gamma che vada anche in trasmissione ... per non parlare del cavo coassiale che dovrebbe essere adatto per micro onde anche se non particolarmente lungo. Tanto per dare una idea la più bassa frequenza è sul limite alto delle uhf per televisione 800 Mhz, poi ci sono 1800 Mhz ed i 2600 Mhz ... ben al di sopra delle frequenze tv del dtt.
 
Si ma all'epoca non si usavano gamme così alte per i cellulari ... se non erro la gamma iniziale era sui 450 MHz (TACS) che poi diventò 890/900 MHz (ETACS). Al giorno d'oggi bisognerebbe sapere su quale frequenza effettivamente trasmette la chiavetta e dotarsi di una antenna adatta per la gamma che vada anche in trasmissione ... per non parlare del cavo coassiale che dovrebbe essere adatto per micro onde anche se non particolarmente lungo. Tanto per dare una idea la più bassa frequenza è sul limite alto delle uhf per televisione 800 Mhz, poi ci sono 1800 Mhz ed i 2600 Mhz ... ben al di sopra delle frequenze tv del dtt.
Era solo un aneddoto, infatti non sono neanche entrato nei dettagli più tecnici, tipo l'adattamento delle impedenze telefono/cavo/antenne: quest'ultimo aspetto per lui non era certo un problema, perchè all'epoca si usavano largamente logaritmiche per ponti radio UHF e, con qualche accortezza, le si usava anche sul cavo 50 ohm.
 
Come detto da altri, il problema non è tanto nei connettori (opportuni adattatori si trovano), ma il fatto che l'antenna TV riceve su altre frequenze. Se poi l'impianto è condominiale, rischi di fare danni.

Se invece hai una presa TV direttamente collegata a un'antenna sul tetto tua personale che non usi più, e se il cavo non è troppo vecchio, non è impossibile sostituirla con un'antenna da esterni per le bande opportune. Il cavo è da 75 Ohm anziché da 50, ma dovrebbe comunque funzionare molto meglio che senza l'antenna esterna.
 
Viste le frequenze in gioco e le conseguenti perdite sui cavi, non ha nessun senso mettere una APPOSITA antenna esterna con un cavo più lungo di 5-10 metri. Infatti quelle in commercio solitamente hanno cavi non oltre 5 metri. A quel punto meglio un buon cavo USB e spostare la chiavetta....Se non è di infima qualità un 10 metri permette di trovare una posizione buona. Occhio che potrebbe avere i cavettini interni sottilissimi e quindi dare una notevole caduta di tensione, per questo non usare mai cavi pessimi.
 
Viste le frequenze in gioco e le conseguenti perdite sui cavi, non ha nessun senso mettere una APPOSITA antenna esterna con un cavo più lungo di 5-10 metri. Infatti quelle in commercio solitamente hanno cavi non oltre 5 metri. A quel punto meglio un buon cavo USB e spostare la chiavetta....Se non è di infima qualità un 10 metri permette di trovare una posizione buona. Occhio che potrebbe avere i cavettini interni sottilissimi e quindi dare una notevole caduta di tensione, per questo non usare mai cavi pessimi.
Infatti: i veicolari a cui facevo riferimento avevano già una potenza ragguardevole al confronto.
Il trucco di far viaggiare la bassa frequenza, in questo caso l'USB, è un classico: avevo fatto così nel 1976 quando a 15 anni avevo costruito un trasmettitore FM da 1 W e trasmettevo nel quartiere (dal solaio, appunto, con pochi metri di cavo, portando su invece l'audio)...
 
[Concordo che andrebbe spostato in telefonia. Nel frattempo, rispondo qua]

Viste le frequenze in gioco e le conseguenti perdite sui cavi, non ha nessun senso mettere una APPOSITA antenna esterna con un cavo più lungo di 5-10 metri
Le frequenze sono perfettamente adatte per un cavo SAT: 800-900-1800-2600 MHz.
20 m di Cavel DG113 perdono meno di 7 dB a 3 GHz.

A quel punto meglio un buon cavo USB e spostare la chiavetta
Di cavi USB non me ne intendo. Però, se deve posare anche il cavo, tanto vale usare un kit apposito.
 
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