cavo coassiale antenna

smania

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Chi gentilmente mi può spiegare la differenza, se esiste, tra i cavi di diametro classico e i nuovi che sono di diametro più piccolo, quale dei due resiste maggiormente alle intemperi e da ultimo se internamente conviene utilizzare quello di diametro inferiore. Ciao
 
smania ha scritto:
Chi gentilmente mi può spiegare la differenza, se esiste, tra i cavi di diametro classico e i nuovi che sono di diametro più piccolo, quale dei due resiste maggiormente alle intemperi e da ultimo se internamente conviene utilizzare quello di diametro inferiore. Ciao
Dall'articolo del nostro "guru" AG-BRASC:

Un cavo d'antenna di buona qualita' ed in perfette condizioni vale più di un amplificatore ad alto guadagno (da ricordare SEMPRE)!
La scelta del cavo si deve rivolgere a prodotti di alta qualità, con una guaina resistente (in poli-etilene), ma elastica, ed un'ottima schermatura interna (la "calza" e quella sorta di stagnola che avvolgono la parte più interna col polo centrale). Consiglio inoltre di non scelgiere quei tipi di cavo della sezione più sottile (il minimo consigliato è di 6,7mm)

http://www.digital-forum.it/showthread.php?t=61336 ;)
 
Se hanno la guaina in Pvc, NON resistono entrambi alle intemperie, per farlo serve guaina in Polietilene (PE) indipendentemente dal diametro. Comunque il cavo da 6,8 mm generalmente perde una ventina di dB per 100 metri, quello da 5 mm ne perde circa 30 e quello da 3,8 ne perde circa 70. L'ovvia conclusione è che è sempre meglio quello da 6,8. L'altro è meglio usarlo dove hai problemi di spazio e per percorsi brevi.
 
Ancora una domanda, dovendolo comprare per rifare l'impianto per il DTT quale marca e modello mi consigliate tenendo presente che usero una Sigma 6HD, una Yagi 6 elementi III banda, un aplificatore da palo e un partitore da palo a 6 uscite che invece di installarlo all'esterno lo metterò, insieme all'alimentatore, all'interno di una scatola da dove partiranno le varie destinazioni TV. Ciao
 
Come regola generale più sottili sono i cavi più sono per le alte frequenze... Quindi nn farti ingannare e dare un giudizio sulla qualità del cavo dalla dimensione della guaina esterna... I parametri geometrici che danno le caratteristiche del coassiale nn sono di certo le dimensioni della guaina... Come consiglio nn la guardare proprio la dimensione della guaina (almeno che tu nn abbia problemi di logistica nell'installazione) ma bensì cose come attenuazione per metro, materiali di costruzione, tipo di schermatura,ecc... ;)
 
IlTeo285 ha scritto:
Come regola generale più sottili sono i cavi più sono per le alte frequenze...

Stai scherzando, spero, perchè altrimenti stai dicendo una cavolata enorme! A determinare la frequenza di lavoro di un cavo coassiale è soprattutto il tipo di dielettrico e in generale il materiale con cui è costruito, non certo le dimensioni. Seguendo il tuo ragionamento, il cavo da 3,8 mm dovrebbe essere ottimo per la ricezione sat, invece guarda un pò, è quello che ha maggiori perdite, sia a 50 che a 2300 Mhz, in questo caso arriva fino a 77 dB per 100 metri. Sempre seguendo il tuo ragionamento, negli impianti comunitari di una certa dimensione si usano cavi da 10-15 mm per il gusto di farlo, non perchè permettono perdite bassissime, stessa cosa nei siti di trasmissione, dove addirittura si usano guide d'onda enormi.
Basterebbe leggere un semplice catalogo di produttori cavi per rendersi conto della verità....
 
Sinceramente basterà anche leggere un catalogo di produttori per rendersene conto... ma basta anche studiare qualcosa sulle guide d'onda per capire che la cavolata non la sto dicendo io...

1)
A determinare la frequenza di lavoro di un cavo coassiale è soprattutto il tipo di dielettrico e in generale il materiale con cui è costruito, non certo le dimensioni.

Apparte che non si sa bene cosa tu intenda per frequenza di lavoro di un coassiale visto che su di esso il modo fondamentale che si propaga è un TEM percui il coassiale lavora dalla continua in su!

2) Ribadisco che più si sale con le frequenze più si scende con le dimensioni dei coassiali. Questo succede perchè il primo modo superiore ha una frequenza di taglio che è inversamente proporzionale alla somma dei raggi dei conduttori... QUINDI più le frequenze di lavoro sono alte più è necessario che le dimensioni siano piccole!

3) esiste un rapporto ottimo fra i raggi dei conduttori per avere minima attenuazione e questo valore è 3.59.

Ti faccio notare che i produttori di coassiale commerciale mantengono quelle dimensioni per avere un compromesso tra robustezza strutturale, costi di produzione, ed esigenze applicative ma questo è appunto un compromesso!

Poi ti faccio notare che tu mi parli e mi chiedi in riferimento alle attenuazioni... OVVIAMENTE più sono spessi i conduttori più l'attenuazione cala ma io nn ho mai detto il contrario. Io ho ho scritto
Come regola generale più sottili sono i cavi più sono per le alte frequenze...
e non mi pare si parli di attenuazione! Infatti se leggi fino in fondo il mio post ho SUGGERITO di controllare l'attenuazione del cavo.
Tra le altre cose è un'idea ormai consolidata che le perdite si recuperano, le distorsioni NO!

Probabilmente non vi sarà mai capitato di dover lavorare a frequenze del Thz in cui le sonde in coassiale sono sull'ordine del millimetro! ( e costano 4000 euro al mezzo metro)

PS: cmq accetto il consiglio e darò una sfogliata anke a qualche catalogo ;) ...
 
Ultima modifica:
C'è del vero in tutti i post di questo thread; qualcuno difficile da provare e qualcun altro riscontrabile direttamente sul campo.
Quello che non capisco è perchè usare dell'ottimo cavo piccolo (e caro) per poi amplificare per ricuperare le perdite ed introdurre del rumore.
Con un cavo di sezione adeguata a prezzo più abbordabile sarebbe tutto più semplice e nessuno potrà dire che si è operato male.

Sia chiaro; è soltanto un opinione ma ..... funziona!

Ciao
 
Teoricamente il cavo lavora come dici tu dalla continua in su, in pratica non è così, perchè il materiale con cui è costruito e le dimensioni stesse determinano dei limiti oltre cui l'attenuazione diventa insostenibile. Tu fai esempi che chiaramente si riferiscono a una guida d'onda, ma il cavo non è affatto una guida d'onda, anche perchè se lo fosse lavorerebbe correttamente solo entro un range di frequenza. Se stiamo nell'ambito di comune cavo coassiale che chiunque può trovare in commercio, non c'è storia, più diventa piccolo e peggio si comporta, a tutte le frequenze. Quindi senza entrare in disquisizioni particolarmente complicate, se vuoi ottenere bassa attenuazione in banda Tv o sat, devi utilizzare cavi di diametro il più possibile elevato, senza esagerare ovviamente, e questo mi sembra fosse quello che voleva sapere smania.
 
Quello che non capisco è perchè usare dell'ottimo cavo piccolo (e caro) per poi amplificare per ricuperare le perdite ed introdurre del rumore.

Perchè alle volte usare del cavo piccolo e costoso introduce grosse attenuazioni ma evita problemi di distorsione con più di un modo lanciato in guida... Una volta che il segnale è distorno ci fai ben poco mentre se è attenuato qualcosa ci puoi ancora fare

Teoricamente il cavo lavora come dici tu dalla continua in su, in pratica non è così, perchè il materiale con cui è costruito e le dimensioni stesse determinano dei limiti oltre cui l'attenuazione diventa insostenibile.

Questo è vero. L'attenuazione in un coassiale (come per la maggior parte delle guide d'onda) è proporzionale alla radice quadra della frequenza di lavoro quindi ovviamente più si va su in frequenza più si patiranno effetti d'attenuazione

Tu fai esempi che chiaramente si riferiscono a una guida d'onda, ma il cavo non è affatto una guida d'onda, anche perchè se lo fosse lavorerebbe correttamente solo entro un range di frequenza.

Il cavo coassiale è a tutti gli effeti una guida d'onda. Puoi trovare conferma di ciò su tutti i maggiori testi di elettromagnetismo. Il fatto che non lavori correttamente solo entro un range limitato di frequenze è perche sul coassiale il modo fondamentale che si propaga è un TEM (trasverso elettro magnetico) a differenza delle guide rettangolari o circolari in cui i modi fondamentali sono dei TE (trasversi elettrici) o TM (trasversi magnetici).

Sono pienamente d'accordo che rimanendo sui cavi commerciali attuali per TV/SAT gli standard sono quelli di cui parli tu, ma nn è detto sia così per sempre.
Vedi infatti che con il raffinarsi della tecnologia produttiva anche in questo settore si comincia ad assottigliare come faceva notare in prima istanza smania, ed è per questo che io ho risposto inquadrando la risposta in totale generalità
 
Citazione di ilteo
Perchè alle volte usare del cavo piccolo e costoso introduce grosse attenuazioni ma evita problemi di distorsione.


Ma quanti impianti d'antenna hai trovato con distorsioni irrisolvibili senza cavo piccolo e caro?
 
Ma quanti impianti d'antenna hai trovato con distorsioni irrisolvibili senza cavo piccolo e caro?

direi nessuno per ora ma era per rispondere alla tua domanda... se vogliamo focalizzarci su sistemi TV/SAT del 2010 certo che concordo con te... cosa ci aspetta il futuro poi nn si sa però!
 
innanzitutto grazie per avermi accettato mi chiamo federico ho preso da poco un tv sony 55" 4k il modello KD55X8005C ora viene la scelta del cavo io avevo visto diversi cavi tra cui questo , 135Db 100M Coassiale Cavo Puro Ku Rame Antenna Satellitare Via X 5 Schermato Dvb-S / S2, Dvb-C Dvb-T Bk Attrezzature + 10 Oro F-Spinotti Placcati Anello Gomma, Set Gratuito Hb Digitale, ora non so se possa andare bene anche per il T2 mi potete aiutare?
 
io direi un cavo qualsiasi non sottile vada benissimo purché non vetusto, t2, t1, analogico, non cambia nente, sempre della stessa RF si tratta, i cavi moderni a doppia schermatura vanno bene.
 
ellamadonnna, e che é roba della nasa? dove un impianto é benfatto e i segnali sono buoni un cavo decente come il dg113 a doppia schermatura basta e avanza...
 
ma certo, é un ottimo cavo, ma il problema é soltanto questo? se vedi tutto bene perché spendere soldi inutilmente? é come montare le ruote di una maserati su una 500...
 
ma certo, é un ottimo cavo, ma il problema é soltanto questo? se vedi tutto bene perché spendere soldi inutilmente? é come montare le ruote di una maserati su una 500...

devo ancora montarla la TV cmq la monterò verso la fine del mese quando andrò ad abitare nella casa nuova il mio dubbio se si può definire dubbio e che e che il cavo non andasse bene per il t2!!!
 
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