Carico 75 ohm

stefano980

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Ciao a tutti, ho una domanda da porvi: a cosa servono i carichi da 75ohm?
So che vanno inseriti sulle uscite vuote dei partitori, vero?
 
stefano980 ha scritto:
per riflessione che intendi?
Se non c'è la chiusura a 75 Ohm, il segnale "rimbalza" indietro ad ogni discontinuità di impedenza (quindi ad es. se c'è un connettore aperto), sommandosi al segnale originario e causando interferenze.
La resistenza a 75 Ohm serve a simulare un cavo di lunghezza infinita, su cui il segnale non ha riflessioni.
 
stefano980 ha scritto:
Ciao a tutti, ho una domanda da porvi: a cosa servono i carichi da 75ohm?
So che vanno inseriti sulle uscite vuote dei partitori, vero?

Per "appesantire" l'impianto. Di solito non vanno mai utilizzati in quanto l'utilizzatore, ossia il televisore, è già un carico a 75 Ohm, e tutte le prese ed altro, hanno già impedenza caratteristica di 75 Ohm. Questi venivano utilizzati quando le prese non erano 75 Ohm, e l'impianto risultava sbilanciato, con le conseguenti doppie immagini, echi e quant'altro.
Alcuni "scienziati" dicono, ancora attualmente, di terminare la linea con una resistenza da 75 Ohm, così alla fine, se colleghiamo un televisore, abbiamo 37 Ohm in totale, con conseguente sovraccarico dell'amplificatore e/o antenna, e riduzione del segnale di circa la metà.
 
In effetti nel mio impianto, non ho avuto mai questo tipo di problemi pur avendo un partitore con due uscite vuote...
Mi sa tanto che lascio il mondo come si trova! ;)
 
stefano980 ha scritto:
In effetti nel mio impianto, non ho avuto mai questo tipo di problemi pur avendo un partitore con due uscite vuote...
Mi sa tanto che lascio il mondo come si trova! ;)

non hai mai avuto problemi perchè le uscite dei partitori, che sono per lo più induttivi, sono disaccoppiate dall' ingresso...il discorso delle resistenze di chiusura è relativo alle montanti in entrata ed uscita dai DERIVATORI, ovvero i componenti di distribuzione preposti a prelevare dalla dorsale la porzione sufficiente di segnale...lo stesso dicasi per le uscite in polarità dei mw; se non si chiude l' uscita di un derivatore su una resistenza di 75 ohm, a causa del disattamento di impedenza, si generano onde stazionarie che riflettendo "sembrano percorrere un cammino a ritroso" (si noti che è un virgolettato); la consenguenza, STAVOLTA, è il non massimo trasferimento di energia.

P.S.: in questo caso non si tratta della opinione personale di qualche "scenziato", ma della universale conoscenza del concetto di massimo trasferimento di energia...che può esser maldigerito da qualche scenziato, ma non credo sfugga alle industrie radioelettriche:evil5:
poi possiamo essere d' accordo, al limite, sulla superfluità delle resistenze per i partitori induttivi e gli ingressi di alcuni amplificatori (si noti la prudenza che uso)
 
Perfettamente d'accordo con Antonio, le resistenze di chiusura vanno messe. Aggiungerei che in caso di livelli elevati si evita anche un inutile "inquinamento elettromagnetico" dovuto all'irradiazione del morsetto non chiuso.

L'amico MDK dovrebbe spiegare cosa intende con "Alcuni scienziati dicono, ancora attualmente, di terminare la linea con una resistenza da 75 Ohm, così alla fine, se colleghiamo un televisore, abbiamo 37 Ohm in totale"....
avremo sempre 75 ohm, dato che la resistenza NON va certamente sull'uscita collegata al televisore ma sulla montante in uscita al derivatore. Se fosse valido questo discorso anche il proseguire la linea con un ulteriore derivatore comporterebbe il dimezzamento dell'impedenza, cosa che ovviamente (e meno male) non è.
 
elettt ha scritto:
Perfettamente d'accordo con Antonio, le resistenze di chiusura vanno messe. Aggiungerei che in caso di livelli elevati si evita anche un inutile "inquinamento elettromagnetico" dovuto all'irradiazione del morsetto non chiuso.
Ma nel caso di una presa non utilizzata (nessun TV collegato) è preferibile mettere un carico oppure la presa stessa anche se non collegata ha già un suo carico?
 
JoJo67 ha scritto:
Ma nel caso di una presa non utilizzata (nessun TV collegato) è preferibile mettere un carico oppure la presa stessa anche se non collegata ha già un suo carico?
Anche se l'impianto è radiale, da quello che ho capito, in teoria bisogna sempre inserire i carichi. Giusto? :eusa_think:
 
Io distinguerei: se per presa non utilizzata intendi il morsetto libero nel derivatore o partitore, meglio chiuderlo per evitare dispersioni di radiofrequenza (nel partitore comunque non provoca problemi), se invece intendi una presa a muro a cui non è collegato nulla, non ci devi mettere nessuna resistenza ( anche perchè in questo caso i livelli RF non sono così elevati da irradiare più di tanto)
 
elettt ha scritto:
Io distinguerei: se per presa non utilizzata intendi il morsetto libero nel derivatore o partitore, meglio chiuderlo per evitare dispersioni di radiofrequenza (nel partitore comunque non provoca problemi), se invece intendi una presa a muro a cui non è collegato nulla, non ci devi mettere nessuna resistenza ( anche perchè in questo caso i livelli RF non sono così elevati da irradiare più di tanto)

Ok intendevo il secondo caso, grazie
 
Giusto per chiarire ulteriormente faccio qualche esempio:

primo caso
unico cavo che fa capo a un partitore a 4 uscite di cui 3 vanno a prese e 1 non utilizzata
sulle 3 uscite che fanno capo alle prese non va messo nulla, la quarta sarebbe meglio chiuderla con la resistenza ma non è strettamente necessario.

secondo caso
4 prese passanti in cascata
la resistenza VA MESSA sull'ultima presa sul morsetto di uscita montante (quello a cui andrebbe collegato il cavo per una uteriore presa)

terzo caso
unico cavo che fa capo a un derivatore a 4 uscite (oppure ultimo derivatore di un impianto radiale comunque complesso)
il morsetto di uscita montante (il proseguimento della linea, non quelli che fanno capo alle prese) VA CHIUSO con resistenza, quelli eventualmente non utilizzati per servire prese, vale lo stesso discorso fatto per i partitori.

spero di essere stato abbastanza chiaro, è più difficile spiegarlo che farlo vedere....
 
;)Riassumiamo....:eusa_whistle:
Il carico di terminazione viene applicato su una porta libera di un partitore direzionale induttivo. Con il carico di terminazione, l'impedenza al connettore di uscita a cui è collegato il TV è 75 Ohm, cioè uguale a quella dell'utilizzatore (il TV) ed il disaccoppiamento fra le porte il migliore possibile.
Dato che il massimo trasferimento di energia si ha quando generatore, linea e carico hanno la stessa impedenza, e la resistenza di terminazione NON è AFFATTO IN PARALLELO e NON ABBASSA di un OHM l'impedenza, è sicuramente OPPORTUNO ed assolutamente NON dannoso metterla (bilanciamento, maggiore disaccoppiamento e minima irradiazione).

 
Ultima modifica:
Ma,se sul miscelatore ho una o piu' uscite non utilizzate devo metterci le resistenze da 75 ohm o lasciarle senza niente?
 
ciao a tutti mi sono soffermato su questa discussione.
Volevo chiedere se i carichi da 75 ohm si possono mettere anche su amplificatori da palo, capitando di non utilizzare un ingresso uhf.:icon_rolleyes:

Un saluto:icon_bounce:
 
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