Autovelox A7 MI-GE Dorno PV) Autogrill

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Ciao a tutti.Probabilmente Sabato scorso ho preso la multa da un autovelox(l'ho visto tardi),sulla A7 MI-GE.Tale autovelox mobile era messo sotto ad una tettoia del parcheggio nell'autogrill di Dorno(PV),con tanto di poliziotti all'ombra...Non c'e' modo di contestarla,vero?Ah dimenticavo,andavo a circa 150/155 km/h......Ciaoooooooooooooooooooooooooooooooooo....
 
purtroppo non resta che attendere...anche se non è detto che fosse in funzione.
cmq l'importante è che non superassi il liminte di oltre 40km/h, altrimenti ciao
a 10 punti patente...e tutto il resto per recuperarli... :(
 
Se sei oltre 40 km/h c'è in AUTOMATICO la sospensione della patente. Più i 10 punti, che diventano 20 se hai meno di 2 anni di patente.

La giustificazione "l'ho visto tardi" (quindi l'hai visto e hai frenato un po' :badgrin:) è veramente patetica. Quando si guida si deve fare attenzione alle macchine, non alle cose che sono a bordo strada o fuori dalla strada (come in questo caso)!
 
in effetti i 10 punti sono quelli tolti se sei sotto la soglia dei 40 km/h... ;)
sarà forse xchè stò attento a non superare mai questo limite...:)
per via della sospensione!

sul guardare la strada e non le macchinette infernali...
è una "normale" reazione (sbagliata certo...) a queste tagliole!
 
Sicuro che il limite fosse 130?
Resta il fatto che autovelox e telelaser non sono quasi mai utilizzati su tratti con limiti standard... per questo è più facile imbattersi nei tutor o nelle Subaru civetta con strumentazione a bordo.
Enti, autostrade e Comuni stanno davvero esagerando. Abbondano limiti obiettivamente non rispettabili, e questi servono soltanto a declinare responsabilità, a persevarare nel mantenere strade in condizioni indecenti (ma facciamo rotonde ovunque, con luci stile aeroporto e giardino botanico annesso...), far cassa, etc etc.
Nessuno può rispettare ciò che è materialmente impossibile ad es. non si può essere in buona fede apponendo lo stesso limite di una viuzza nel centro città ad una tangenziale con 2 corsie per senso di marcia, svincoli e spartitraffico.
Vero che in genere nulla accade alla moltitudine che viaggia oltre il limite, salvo al malcapitato di turno (praticamente è una lotteria della sfiga) che rimpingua le casse comunali o quelle dello stato e/o poi intasa le prefetture con ricorsi vari.
Tutto ciò, è da considerarsi non solo profondamente sbagliato e diseducativo, ma anche molto pericoloso.
 
Ultima modifica:
Tuner ha scritto:
Sicuro che il limite fosse 130?...
non ricordo se in prossimità degli ingressi/uscite autogrill c'è un limite inferiore...
ma non mi sembra.
 
Infatti il limite, in prossimità delle uscite, è di 40-60 km/h ma solo per chi è nella corsia di decellerazione
 
Tuner ha scritto:
Sicuro che il limite fosse 130?
Resta il fatto che autovelox e telelaser non sono quasi mai utilizzati su tratti con limiti standard... per questo è più facile imbattersi nei tutor o nelle Subaru civetta con strumentazione a bordo.
Enti, autostrade e Comuni stanno davvero esagerando. Abbondano limiti obiettivamente non rispettabili, e questi servono soltanto a declinare responsabilità, a persevarare nel mantenere strade in condizioni indecenti (ma facciamo rotonde ovunque, con luci stile aeroporto e giardino botanico annesso...), far cassa, etc etc.
Nessuno può rispettare ciò che è materialmente impossibile ad es. non si può essere in buona fede apponendo lo stesso limite di una viuzza nel centro città ad una tangenziale con 2 corsie per senso di marcia, svincoli e spartitraffico.
Vero che in genere nulla accade alla moltitudine che viaggia oltre il limite, salvo al malcapitato di turno (praticamente è una lotteria della sfiga) che rimpingua le casse comunali o quelle dello stato e/o poi intasa le prefetture con ricorsi vari.
Tutto ciò, è da considerarsi non solo profondamente sbagliato e diseducativo, ma anche molto pericoloso.

Tu hai ragione, ma qui stiamo parlando di Polizia Stradale e di un autostrada, la cui manutenzione stradale è ottima, quindi questo tuo discorso non si regge tanto in piedi. E parla uno che è totalmente favorevole ai 150 km/h in autostrade a tre corsie (come previsto dall'attuale codice della strada). Purtroppo l'attuale ministro Bianchi la pensa diversamente...
 
alex86 ha scritto:
Se sei oltre 40 km/h c'è in AUTOMATICO la sospensione della patente. Più i 10 punti, che diventano 20 se hai meno di 2 anni di patente.

La giustificazione "l'ho visto tardi" (quindi l'hai visto e hai frenato un po' :badgrin:) è veramente patetica. Quando si guida si deve fare attenzione alle macchine, non alle cose che sono a bordo strada o fuori dalla strada (come in questo caso)!


Caro alex,se io da vent'anni a questa parte avessi guidato come dici tu,ossia non guardando i bordi della strada avrei come minimo investito circa dieci cani,un pò di gatti,qualche lepre etc. etc. Ma quello che conta è che avrei investito un bambino di credo ad occhio e croce di non più di 7 anni.Quindi se permetti,pago volentieri la mia multa per la mia "distrazione", E dato che questo è un paese di despota concludo qui :))

P.S. NULLA DI PERSONALE,OVVIAMENTE...
 
Tuner ha scritto:
Sicuro che il limite fosse 130?
Resta il fatto che autovelox e telelaser non sono quasi mai utilizzati su tratti con limiti standard... per questo è più facile imbattersi nei tutor o nelle Subaru civetta con strumentazione a bordo.
Enti, autostrade e Comuni stanno davvero esagerando. Abbondano limiti obiettivamente non rispettabili, e questi servono soltanto a declinare responsabilità, a persevarare nel mantenere strade in condizioni indecenti (ma facciamo rotonde ovunque, con luci stile aeroporto e giardino botanico annesso...), far cassa, etc etc.
Nessuno può rispettare ciò che è materialmente impossibile ad es. non si può essere in buona fede apponendo lo stesso limite di una viuzza nel centro città ad una tangenziale con 2 corsie per senso di marcia, svincoli e spartitraffico.
Vero che in genere nulla accade alla moltitudine che viaggia oltre il limite, salvo al malcapitato di turno (praticamente è una lotteria della sfiga) che rimpingua le casse comunali o quelle dello stato e/o poi intasa le prefetture con ricorsi vari.
Tutto ciò, è da considerarsi non solo profondamente sbagliato e diseducativo, ma anche molto pericoloso.

Ciao Tuner.Il limite si,era 130.Io per "vizio" rilascio il pedale in vista di autogrill e uscite.Pensa che 10 secondi prima ero a 200.c'era l'autostrada praticamente deserta,sembrava di essere a Monza :) Ma il discorso è infinito,sti poveri puffi li mandano e loro devono tornare col cassetto pieno...
 
Si regge, si regge... purtroppo.
Se pensi che non ci siano lavori in corso e segnaletica con limiti assurdi, (talvolta per lavori conclusi da tempo), devo supporre che le frequenti poco...;)
Salvo alcune eccezioni, abbiamo autostrade molto pericolose, strette, adatte al traffico del'inizio anni 80, rovinate, che sarebbe meglio definire "camionabili"....
La stessa A1, ad esempio nelle gallerie dopo Firenze verso Roma, è pericolosa quanto una roulette russa. Senza parlare dei lavori di ampliamento.
Potremmo dire che la manutenzione "ordinaria", a causa dell'abnorme traffico pesante su gomma, è come la tela di Penelope.


alex86 ha scritto:
Tu hai ragione, ma qui stiamo parlando di Polizia Stradale e di un autostrada, la cui manutenzione stradale è ottima, quindi questo tuo discorso non si regge tanto in piedi.
 
Se pensi che non ci siano lavori in corso e segnaletica con limiti assurdi, (talvolta per lavori conclusi da tempo), devo supporre che le frequenti poco...
No affatto, reputo assurdo il limite di 90 km/h del G.R.A. per esempio. Mi pare che anche la tang. Est di Milano abbia lo stesso limite. Il punto è che per questo tipo di strade io sarei favorevole al limite massimo previsto, modificabile a seconda del flusso di traffico con pannelli a messaggio variabile. Un po' come succede già ora con condizioni atmosferiche perturbate (da 130/150 -> 110/130).
La stessa A1, ad esempio nelle gallerie dopo Firenze verso Roma, è pericolosa quanto una roulette russa. Senza parlare dei lavori di ampliamento.
Suggerisci per caso di chiudere suddette strade in attesa del termine dei lavori deviando il traffico di tonnellate di merci (eh sì, ricordiamolo, il traffico merci terrestre all'80% passa su questo tipo di rete) sulle statali, che molto spesso conservano l'itinerario originale dei tempi dell'era Augustea?
La stessa A1, ad esempio nelle gallerie dopo Firenze verso Roma, è pericolosa quanto una roulette russa.
Dipende dal tratto, da Orte a Roma non di certo. Sono state utilizzate le tecnologie più nuove per la realizzazione della terza corsia e la messa in sicurezza. Debbo tuttavia dire che il Tratto Firenze-Arezzo è senz'altro il tratto più brutto dell'A1. La mancata costruzione della terza corsia è per me ancora un mistero. Sento puzza di quell'ambientalismo becero e bigotto, lo stesso che ha bloccato il terzo valico (2 corsie in più per l'orrendo tratto FI-BO, specialmente se ti ritrovi i TIR che violano il dievieto di sorpasso) per 20-30-40 anni. O magari il traffico non è sufficientemente elevato da giustificare la spesa. Sono supposizioni le mie...
devo supporre che le frequenti poco...
Lo puoi supporre, certo, ma il fatto che io abiti in una città circondata dalla bellezza di 6 autostrade ti farà facilmente capire che sei in errore ;)
 
specifico ha scritto:
Caro alex,se io da vent'anni a questa parte avessi guidato come dici tu,ossia non guardando i bordi della strada avrei come minimo investito circa dieci cani,un pò di gatti,qualche lepre etc. etc. Ma quello che conta è che avrei investito un bambino di credo ad occhio e croce di non più di 7 anni.Quindi se permetti,pago volentieri la mia multa per la mia "distrazione", E dato che questo è un paese di despota concludo qui :))

P.S. NULLA DI PERSONALE,OVVIAMENTE...

Nessun rancore neanche da parte mia.

Tuttavia i bambini non "pascolano" sulle corsie delle autostrade...Neanche gli animali riescono facilmente ad arrivarci, le autostrade sono recintate da reti di protezione...

Ciao Tuner.Il limite si,era 130.Io per "vizio" rilascio il pedale in vista di autogrill e uscite.
Più che un vizio è un atteggiamento naturale di fronte ad un timore o ad una paura. Non abbiamo ben capito se si tratti di pura prudenza nei confronti di possibili autovetture che potrebbero soggiungere dalle corsie di accellerazione, oppure di paura di beccarsi una bella multa. Il primo è un atteggiamento lodevole, il secondo è il tipico atteggiamento dell'italiano medio.

Pensa che 10 secondi prima ero a 200.c'era l'autostrada praticamente deserta,sembrava di essere a Monza :)
Ciò non ti fa proprio onore :eusa_naughty:

Ma il discorso è infinito,sti poveri puffi li mandano e loro devono tornare col cassetto pieno...
Questo discorso può valere per i vigili, per le polizie locali, per gli ausiliari del traffico. Alla Polizia Stradale entra ben poco...Tranquillo comunque, i PUFFI tra qualche anno non li manderanno più. La tua apprensione nei loro confronti quindi cesserà d'esistere: l'Italia si sta adeguando al resto d'Europa...
 
alex86 ha scritto:
No affatto, reputo assurdo il limite di 90 km/h del G.R.A. per esempio. Mi pare che anche la tang. Est di Milano abbia lo stesso limite.
Ho viaggiato proprio ieri su una "tangenziale" del nord (a tutti gli effetti un'autostrada) su cui vige un limite (formale) dei 50 Km/h.
Sempre ieri, 20Km di raccordo autostradale (l'unica differenza con un'autostrada è che manca il pedaggio), anche qui il limite (insensato e non rispettabile, a meno di costituire pericolo ed intralcio) era dei 50 Km/h.

alex86 ha scritto:
Suggerisci per caso di chiudere suddette strade in attesa del termine dei lavori deviando il traffico di tonnellate di merci (eh sì, ricordiamolo, il traffico merci terrestre all'80% passa su questo tipo di rete) sulle statali, che molto spesso conservano l'itinerario originale dei tempi dell'era Augustea?
Non suggerisco nulla, prendo semplicemente atto della situazione...
Noto, per fare un esempio di come i limiti di velocità vengano apposti senza criterio (o megli con un chiaro criterio...). Ad es. che nelle nuove gallerie della variante di valico, enormi, ben illuminate, con corsie di doppia larghezza c'è un limite degli 80 (inferiore a quello di una galleria a doppio senso su SS), mentre nel tratto Firenze Arezzo il limite talvolta è superiore, o non c'è, fronte di una situazione completamente diversa.
Noto che i mezzi pesanti non rispettano i limiti (ed i vincoli) laddove mancano i controlli sistematici (gli autovelox non funzionano con i TIR), mentre sono "ossequiosi" laddove il pattugliamento delle forze dell'ordine esiste, non è un pro-forma ma serve a quello scopo.

alex86 ha scritto:
Lo puoi supporre, certo, ma il fatto che io abiti in una città circondata dalla bellezza di 6 autostrade ti farà facilmente capire che sei in errore ;)
Le "tue" autostrade le conosco bene e posso dirti che c'è di molto peggio (55.000 Km/anno in media). Per avere un'idea di cosa sia diventata l'Italia della viabilità le strade bisogna farle tutte, per tutta la loro lunghezza, da nord a sud e da est a ovest (o anche viceversa...;))

Io penso che non si possa pretendere il rispetto delle regole, anzi lo si disincentivi, quando la situazione è palesemente di emergenza, ed allo stesso tempo manipolata.
Un asse di grande scorrimento non può avere lo stesso limite di una viuzza del centro con auto parcheggiate ai bordi, pedoni, cani e gatti...
Servono anche i limiti di velocità, però devono essere sensati (quindi dipendere dalle condizioni, cioè giorno, notte, traffico, condizioni meteo e della strada) e fatti rispettare, oggettivamente.
Servono, dove necessario, le opere utili alla sicurezza delle strade e dei cittadini (es. circonvallazioni nei paesi), perchè tutto va aggiornato ai tempi (abbiamo statali dove faticano ad incrociarsi i camion).
Le rotonde con orto botanico annesso ed illuminate a giorno da decine di pali e megawatt di luci (basterebbe un palo al centro come si faceva quando non esisteva il.. business) in aperta campagna non servono ad altro se non a intascare bustarelle...
Le piste ciclabili, specie in tratti lontani dai centri abitati e raramente frequentate, sono spesso realizzate riducendo (ulteriormente) la larghezza delle carreggiate, cioè aggiungendo pericolo nuovo a quello preesistente.
Spesso, i cosiddetti "verdi" sono un comodo alibi per... non fare.
(che tu sai bene come certe amministrazioni, se non hanno un tornaconto, nulla fanno)
Spesso, i limiti assurdi e le multe, certe multe almeno, sono un comodo sistema per far cassa.
La realtà è che dobbiamo ringraziare la tecnologia e la drastica riduzione delle emissioni, perchè se fosse stato per i verdi o per le amministrazioni pubbliche, cioè trent'anni di nulla, anzi di ostacoli alla viabilità, ma senza alternative, e traffico moltiplicato, ora saremmo tutti morti intossicati...
 
Ultima modifica:
Servono, dove necessario, le opere utili alla sicurezza delle strade e dei cittadini (es. circonvallazioni nei paesi)
Dillo alla signora vicentina che è stata invitata diverse puntate fa ad "Anno Zero" che non la voleva poiché la circonvallazione passava nel suo campo...

Ho viaggiato proprio ieri su una "tangenziale" del nord (a tutti gli effetti un'autostrada) su cui vige un limite (formale) dei 50 Km/h.
Sempre ieri, 20Km di raccordo autostradale (l'unica differenza con un'autostrada è che manca il pedaggio), anche qui il limite (insensato e non rispettabile, a meno di costituire pericolo ed intralcio) era dei 50 Km/h.
Il punto è capire se questi limiti sono riferiti a determinati tratti (magari in prossimità di una curva pericolosa, di uno svincolo pericoloso, etc.) o meno.

Le rotonde con orto botanico annesso ed illuminate a giorno da decine di pali e megawatt di luci (basterebbe un palo al centro come si faceva quando non esisteva il.. business) in aperta campagna non servono ad altro se non a intascare bustarelle...
Qui ti prendi il mio applauso! Concordo perfettamente. Senza contare che, secondo me, le rotonde sono più pericolose degli incroci normali. Questo perché gli italiani a) nelle rotonde a più corsie non mantengono la corsia e tagliano la strada senza mettere le freccie b) nessuno mette mai le frecce in uscita (tranne in alto adige, qualche volta si vede fare anche grazie all'apposito cartello in mezzo alla rotatoria che invita, appunto, a farlo). Senza contare la questione della precedenza...
In Italia il boom delle rotonde ha avuto origine in emilia-romagna, principalmente sulla riviera romagnola...
La realtà è che dobbiamo ringraziare la tecnologia e la drastica riduzione delle emissioni, perchè se fosse stato per i verdi o per le amministrazioni pubbliche, cioè trent'anni di nulla, anzi di ostacoli alla viabilità, ma senza alternative, e traffico moltiplicato, ora saremmo tutti morti intossicati...
Altro applauso. ;)
 
alex86 ha scritto:
Dillo alla signora vicentina che è stata invitata diverse puntate fa ad "Anno Zero" che non la voleva poiché la circonvallazione passava nel suo campo...
Non so nulla del caso specifico, ma la Signora Vicentina avrebbe ragione soltanto nel caso in cui il percorso della strada fosse visibilmente "anomalo", ad esempio se il passaggio sulla sua proprietà fosse palesemente deciso per preservare quella altrui. Avrebbe ragione anche se il danno subito non le venisse equamente pagato, ma questo poco c'entra.
Se una variante serve davvero (immaginamo un paese attraverso il quale corra una statale, con passaggi di centinaia di camion e migliaia di veicoli ogni giorno, disagi, pericolo, inquinamento, etc.), ovvero se ricorrono le ragioni di pubblica utilità, basta la volontà politica e si procede. (nè più nè meno di come avviene per opere che, francamente, non sarebbero nemmeno così... prioritarie)

alex86 ha scritto:
Il punto è capire se questi limiti sono riferiti a determinati tratti (magari in prossimità di una curva pericolosa, di uno svincolo pericoloso, etc.) o meno.
No, si riferiscono a tutto il tracciato, chilometri e chilometri, sebbene il pretesto sia un danno al manto stradale (avvallamenti) peraltro limitato a poche centinaia di mt. Anzichè procedere alle riparazioni (il danno esiste da mesi) sono stati sostituiti tutti i cartelli ed apposti i 50Km/h (limite originale 90Km/h).
 
alex86 ha scritto:
Nessun rancore neanche da parte mia.

Tuttavia i bambini non "pascolano" sulle corsie delle autostrade...Neanche gli animali riescono facilmente ad arrivarci, le autostrade sono recintate da reti di protezione...


Più che un vizio è un atteggiamento naturale di fronte ad un timore o ad una paura. Non abbiamo ben capito se si tratti di pura prudenza nei confronti di possibili autovetture che potrebbero soggiungere dalle corsie di accellerazione, oppure di paura di beccarsi una bella multa. Il primo è un atteggiamento lodevole, il secondo è il tipico atteggiamento dell'italiano medio.

Ciò non ti fa proprio onore :eusa_naughty:

Questo discorso può valere per i vigili, per le polizie locali, per gli ausiliari del traffico. Alla Polizia Stradale entra ben poco...Tranquillo comunque, i PUFFI tra qualche anno non li manderanno più. La tua apprensione nei loro confronti quindi cesserà d'esistere: l'Italia si sta adeguando al resto d'Europa...

L'occhio deve andare ovunque secondo me,indipendentemente dalla strada che fai :)
Come quando fai una qualsiasi cosa,la fai sempre come si deve,no?
E poi ognuno ha i suoi punti di vista per fortuna...Per fortuna che l'italia si adegua,siamo indietro 20 anni rispetto agli altri.Come sempre paga chi non centra nulla,non ha mai provocato nulla,non si droga,etc. etc. Per cui i nostri puffi o marionette in molti casi sono solo sbruffoni che abusano della propria divisa..
 
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Per cui i nostri puffi o marionette in molti casi sono solo sbruffoni che abusano della propria divisa..
Classico atteggiamento da chi le multe le prende...Mai sentito fare questo ragionamento da chi è stato sempre in regola.
Del resto non mi pare che nel tuo caso si possa parlare di abuso di potere. L'abuso di potere vorrebbe dire accanimento nei tuoi confronti: non mi pare sia andata così.
 
alex86 ha scritto:
Classico atteggiamento da chi le multe le prende...Mai sentito fare questo ragionamento da chi è stato sempre in regola.
Del resto non mi pare che nel tuo caso si possa parlare di abuso di potere. L'abuso di potere vorrebbe dire accanimento nei tuoi confronti: non mi pare sia andata così.

Infatti ho scritto: in molti casi :)
 
specifico ha scritto:
Per cui i nostri puffi o marionette in molti casi sono solo sbruffoni che abusano della propria divisa..

Sicuramente non sarai convinto di quello che dici, perchè non bisogna fare di tutta un'eraba un fascio.

In ogni attività lavorativa c'è sempre chi può esagerare, ma ci sono prsone che svolgono il proprio lavoro con dignità, umilta ed anche con spirito di abnegazione.


Ti invito formalemete a moderare i termini nei confronti di chi lavora anche per te.


Queste considerazioni tienile per te.

Ricordati che in questo forum ci può essere chi svolge questa attività lavorativa, oppure può avere figli, fratelli o parenti vari.

Dacci un taglio con queste affermazioni gratuite e modifica il tuo post.

saluti
 
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