A me pare che, in questo lunghissimo thread, Nacchio abbia parlato di "migrazione", con una colta citazione dannunziana. Ha lasciato intendere, anche, di 16:9 e migliore qualità, nonché di incrementi per i canali HD. Poi, ha detto: "Migrazione interrotta". Sbaglio?
Se è così, resta da capire a quale migrazione si riferisse (dubito a quella del sito, che peraltro c'è stata, invece), e in che relazione tale migrazione fosse con l'aumento di qualità.
Paradossalmente, è meglio notarlo, quello che è avvenuto è il contrario. Il peggioramento della qualità è notevole, a volte clamoroso come sui canali cinema, ma c'è chi comincia a osservare (a mio parere correttamente) che anche i Fox peggiorano.
A questo aggiungerei un aumento insopportabile della pubblicità su tutti i canali. I canali Fox, oramai, sono veri e propri canali commerciali, guardare una serie su un Fox o su Italia1 non fa differenza, se non che Italia1 si vede molto meglio... Alla fine delle partire di serie A di domenica, è partita una mitragliata di SETTE minuti! (Nota: gli "inserzionisti" hanno poco da essere felici: in 7 minuti ininterrotti CHIUNQUE cambia canale. Pessima programmazione del marketing Sky...).
Riassunto: aspettavamo la qualità, è arrivata la pubblicità: a pacchi, a fiumi, a ondate. E la qualità è peggiorata.
L'impressione, fortissima, è che Sky stia applicando logiche da TV commerciale in ogni ambito, e che ogni scelta, anche la più piccola, sia dettata dalla volontà di vendere spazi pubblicitari. Spero di sbagliare. Sarebbe un'indecenza, per un provider fra i più cari d'Europa; sappiamo che le norme italiane, inesistenti o inapplicate, permettono a Sky di fare quello che le pare, ma porsi in questi termini, senza un briciolo di etica, sarebbe davvero raschiare il fondo del barile di fronte a clienti inermi, e perciò inerti.
