Ginevra vs Italia

Otg Tv

DIGITAL-FORUM SPECIAL GUEST
Registrato
11 Aprile 2004
Messaggi
12.945
Località
Vigevano
Alla riunione dell'Itu, l'Italia è stata inviata celermente a sistemare la banda III Vhf, passando dalla propria insulsa suddivisione (canali D, E, F, G, H, H1 e H2) a quella comune europea (E5...E12). I canali E8 e E12 andrebbero riservati al Dab, ammesso che interessi ancora qualcuno
 
perdona la domanda da niubbo ma qual è la differenza?
 
nella banda III italiana ci sono sette canali da 7 MHz nella banda 174-230 MHz
in quella europea otto...
 
Però in italia si voleva fare anche i canali vhf terza banda a 8mhz mentre quelli europei sono come gli italiani a 7 mhz (contro gli 8 della uhf)

Quindi si desume che i vhf terza banda digitali continueranno a essere da 8 mhz
 
Ma che stai dicendo? I canali in banda III (analogico o digitale NON conta) sono larghi sette Mhz...
 
infatti sono da 7mhz sia quelli europei che quelli italiani ma c'era l'intenzione in italia di allargarli a 8mhz anche quelli vhf terza banda
 
Prima volta che sento una cosa simile e ne dubito fortemente... Se hai voglia di dire la fonte, altrimenti credo proprio che sia mera fantasia
 
l'ho letto da qualche parte se ritrovo la fonte la scrivo credo che fosse comunque su qualche presentazione del piano delle frequenze
 
liebherr ha scritto:
infatti sono da 7mhz sia quelli europei che quelli italiani ma c'era l'intenzione in italia di allargarli a 8mhz anche quelli vhf terza banda

Avevo sentito anche io una cosa simile,mi pare fosse scritta sull'ultimo numero di eurosat nelle pagine relative alle specifiche che i decoder dtt dovranno avere in autunno per avere il profilo basic.
 
L'aggiornamento di agosto servirà anche per rendere possibile la scansione sulla banda VHF anche a 8 MHz
 
La scansione sballata (cioè a 8 MHz) esiste solo perchè alcuni operatori italiani hanno starato il loro apparecchi e escono in modo improprio. La DvbT ha caratteristiche che la rendono perfettamente funzionante anche con larghezza di banda 7 MHz. Ovvio che se si cerca di mettere 15 segnali si fanno kazzate...
 
da un annesso del piano

...............
Tuttavia la possibilità di impiegare nella banda una larghezza del canale pari a 8 MHz, già
adottata in alcuni Paesi europei, offre il vantaggio di uniformare a tale valore la
canalizzazione televisiva delle bande VHF-III e UHF-IV e V, e quindi di uniformare la
capacità trasmissiva per canale nelle due gamme, oltre ai vantaggi in termini di costi nella
realizzazione dei terminali di utente.
I suddetti vantaggi dell’uso della larghezza di canale di 8 MHz nella banda VHF-III possono
compensare lo svantaggio della perdita di un canale (6 canali da 8 MHz invece di 7 canali da
7 MHz) rispetto all’ipotesi di adozione della canalizzazione europea, termine che in realtà si
può considerare una definizione convenzionale in quanto, come detto, già alcuni paesi hanno
da tempo adottato la canalizzazione a 8 MHz della banda in argomento.
Per i suddetti motivi, si è deciso di pianificare in banda VHF-III 6 canali, scelta compatibile
con entrambe le suddette larghezze del canale.
 
Ginevra assegna all'Italia 3.943 frequenze... e adesso ?

Ginevra ha assegnato 3.943 frequenze all'Italia, più alcune altre da discutere con i vicini, a quanto pare sono 18.000 gli impianti da disattivare .... e ora che succederà ?

Ciao da Claudio
 
Il piano di uniformare la larghezza della banda III rimane disatteso, visto che il diritto Itu è superiore a qualunque determina ministeriale.
Quanto alle frequenze i numeri letti in giro sono macroscopicamente errati. Se i trasmettitori non sono ottici con l'estero sono tutti validi: traduco l'Umbria che ci azzecca con la Svizzera?? credo che qualche giornalista abbia pensato di fare solo una semplice sottrazione. Di certo lo piglia in quel posto la Rai con alcuni impianti in banda III troppo potenti da Trieste a Crotone...
 
Ruben Corda ha scritto:
D'accordo, ma state tranquilli che il Regime troverà il modo di cavarsela senza nessun ridimensionamento o, per la peggiore delle ipotesi, senza dissanguarsi più di tanto. .

Il regime o meglio il carrozzone italiano troverà il modo di cavarsela come fa sempre cioè facendo poco o nulla.
 
Cos'è?? è vero che inizia a fare caldo ma c'è qualche intervento in questa discussione di cui non si capisce bene il senso

E poi tranquilli adesso abbiamo pure il nostro re in galera + repubblica di questa cosa volete??
 
Beh, se la rai deve ridurre i suoi impianti non posso che essere contento: a Brescia trasmette su 3 (TRE!!!!!!!) frequenze in banda II/III (B-Penice,D-Vedetta,F-Maddalena)... il segnale proveniente dal Penice irradia tranquillamente tutta la città, vedo tante antenne BII in giro che sono orientate là... Il canale D potrebbero disattivarlo senza causare nessun problema alle trasmissioni...
 
In realtà la situazione non è quella. Innanzitutto c'è anche il canale E di Pizzo Cornacchia (Ospedale, Urago Mella). Poi l'F guarda soprattutto verso Caino, mentre il D serve anche parte di altri comuni. Il B serve il 70% del comune di Brescia
 
Ah, già, dimenticavo l'E... L'F io lo prendo da dio (e abito nella zona del deposito bus), quindi come dici tu guarda caino, ma anche tutta la zona nord della città.

Cioè la situazione attuale è:
E -> Ospedale / Urago
B -> 70% della città
D -> Città e altri comuni limitrofi
F -> città nord e caino
Io ho basato la mia asserzione partendo dal presupposto che la zona coperta dal D potrebbe essere coperta invece ampliando il raggio d'azione del B e dell'F (ad esempio se l'F trasmettesse con lo stesso raggio d'azione del 67 di mediaset premium penso potrebbe coprire buona parte della città, della bassa, dell'hinterland, di Rezzato, di tutti i comuni coperti dal 67). Sbaglio?

Ah, già che sei così informato... Nella zona di via San Rocchino e della Pusterla ho visto numerose antenne BV puntate verso nord, non saprei dirti l'angolo esatto rispetto al nord, posso dirti che però puntano verso l'ospedale... Verso che ripetitori guardano? Che canali prendono?
 
Ultima modifica:
Indietro
Alto Basso