andy83
Digital-Forum Silver Master
Rivoluzione tv Mentre i piloti si giocano il presente, si sta preparando la motorivoluzione che andrà prossimamente in onda sui teleschermi. Dopo 10 anni Mediaset sta per perdere la MotoGP e farà rotta sulla Superbike. È destinata a restare fuori La7, che trasmette le derivate dalla serie dal 1998. Più di un indizio lascia ritenere che questo sarà lo scenario 2013. Il rinnovo triennale tra Superbike e La7 era concluso e pronto per la firma ma nei giorni scorsi è stato misteriosamente sospeso. I responsabili per le acquisizioni dell'emittente del gruppo Telecom hanno confermato lo stallo della trattativa, parlando dell'impegno in Superbike al passato. Significativo.
Ecco Sky Intanto Sky si è fatta avanti con la MotoGP offrendo 17 milioni all'anno, circa il doppio di quanto paga ora Mediaset. La tv a pagamento non può garantire gli stessi ascolti di Italia1, che oscillano tra i 5 e gli 8 milioni di spettatori, ma la pioggia di milioni ripagherebbe comunque l'organizzatore Dorna, i costruttori e i team che spartiscono i proventi dei diritti attraverso l'Irta, l'associazione delle squadre. A Mediaset la Sbk costerà decisamente meno dei 9 milioni che attualmente sborsa alla MotoGP ed è comunque una serie spettacolare con potenzialità pubblicitarie in gran parte da sfruttare. Riguardo la trattativa con il Biscione, Paolo Flammini, numero uno della Superbike, si è trincerato dietro il «no comment». Che non abbia comunque smentito è un altro significativo tassello.
gazzetta di stamani
Ecco Sky Intanto Sky si è fatta avanti con la MotoGP offrendo 17 milioni all'anno, circa il doppio di quanto paga ora Mediaset. La tv a pagamento non può garantire gli stessi ascolti di Italia1, che oscillano tra i 5 e gli 8 milioni di spettatori, ma la pioggia di milioni ripagherebbe comunque l'organizzatore Dorna, i costruttori e i team che spartiscono i proventi dei diritti attraverso l'Irta, l'associazione delle squadre. A Mediaset la Sbk costerà decisamente meno dei 9 milioni che attualmente sborsa alla MotoGP ed è comunque una serie spettacolare con potenzialità pubblicitarie in gran parte da sfruttare. Riguardo la trattativa con il Biscione, Paolo Flammini, numero uno della Superbike, si è trincerato dietro il «no comment». Che non abbia comunque smentito è un altro significativo tassello.
gazzetta di stamani